interpretazione
interpretazióne (tosc. o letter. interpetrazióne) s. f. [dal lat. interpretatio -onis, lat. pop. interpetratio]. – 1. L’atto e, più spesso, il modo d’interpretare, cioè, in genere, di [...] da chi, essendo stato nominato interprete in un processo, dà interpretazioni mendaci o afferma fatti non conformi al vero. 3. In informatica, l’operazione effettuata dall’interprete (nei due sign. del termine: v. interprete, n. 4). 4. Modo con cui un ...
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interprete
intèrprete (tosc. o letter. intèrpetre) s. m. e f. [dal lat. interpres -prĕtis (lat. pop. -pĕtris), di origine incerta]. – 1. a. Chi interpreta, cioè spiega, commenta, espone il senso delle [...] è un sensibilissimo i. di Beethoven, di Chopin. In usi enfatici, i. della canzone, cantante. 4. In informatica: a. Programma (detto anche programma interprete) che nei calcolatori elettronici digitali consente di tradurre le istruzioni dai linguaggi ...
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word
〈u̯ë′ëd〉 s. ingl. [voce di origine anglo-germ.; cfr. ted. Wort] (pl. words 〈u̯ë′ëd∫〉), usato in ital. al femm. – Termine equivalente all’ital. parola, noto spec. per il suo uso nel linguaggio dell’informatica, [...] dove indica in genere un blocco di dati (v. parola, n. 10) ...
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word processing
〈u̯ë′ëd próusesiṅ〉 locuz. ingl. [comp. di word «parola» e processing «elaborazione», der. di (to) process «elaborare»], usata in ital. come s. m., più raram. come s. f. – In informatica, [...] . trattamento dei testi) con la quale si designa l’insieme dei modi e delle tecniche che fanno uso di strumenti informatici nell’attività di produzione e manipolazione di testi o documenti; nell’uso com. il termine comprende anche le apparecchiature ...
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word processor
〈u̯ë′ëd próusesë〉 locuz. ingl. (propr. «elaboratore di parola»), usata in ital. come s. m. – In informatica, elaboratore di testi; programma o dispositivo munito di apposito programma [...] operativo che consente a un utente di svolgere attività di elaborazione e trattamento di testi e documenti; nell’uso com. il termine indica generalm. anche le macchine utilizzate per la stampa dei testi ...
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docking station
‹dòkiṅ stèišën› locuz. ingl. (propr. «stazione di approdo»; pl. docking stations ‹... stèišën∫›), usata in ital. come s. f. – In informatica, staffa in cui si inserisce un computer portatile [...] o qualunque altro apparecchio elettronico (per es., una fotocamera digitale), per permettergli di caricare le proprie batterie, di trasferire il contenuto della propria memoria o anche di usufruire di ...
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interruzione
interruzióne s. f. [dal lat. interruptio -onis, der. di interrumpĕre «interrompere», part. pass. interruptus]. – 1. a. L’azione, il fatto d’interrompere o d’interrompersi, e più spesso l’effetto, [...] motivi; in diritto, i. della prescrizione, del processo civile, dell’usucapione, i. di un servizio pubblico, ecc. b. In informatica, arresto immediato di un programma in corso di esecuzione su un elaboratore elettronico, provocato da un comando di ...
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neurocomunicazione
neurocomunicazióne s. f. [comp. di neuro- e comunicazione]. – In neurofisiologia, la trasmissione degli impulsi nervosi in quanto portatori d’informazione o, con termine equivalente, [...] , dal centro verso la periferia, e viceversa; teorie della n., programmi di ricerca scientifica che applicano modelli, grandezze e metodi dell’informatica allo studio della trasmissione dei messaggi attraverso le strutture del sistema nervoso. ...
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documentazione
documentazióne s. f. [der. di documentare]. – 1. a. Lavoro che consiste nella raccolta e nell’esame dei documenti e d’altro materiale informativo su cui appoggiare una narrazione storica, [...] . D. automatica, l’insieme delle tecniche che consentono di fare ricorso all’elaborazione elettronica e in genere all’informatica per la raccolta, classificazione e registrazione di informazioni in una banca di dati e per il loro rapido reperimento ...
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conversazionale
agg. [der. di conversazione, sul modello dell’ingl. conversational]. – 1. non com. Proprio della conversazione, colloquiale: il linguaggio c.; pagine scritte in uno stile conversazionale. [...] 2. In informatica, modo c. di operare, di un sistema di elaborazione, sinon. di modo interattivo (v. interattivo). ...
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Scienza che studia l’elaborazione delle informazioni e le sue applicazioni; più precisamente l’i. si occupa della rappresentazione, dell’organizzazione e del trattamento automatico della informazione. Il termine i. deriva dal fr. informatique...
Pasquale Bartolo
Abstract
Frode informatica è la rubrica dell’art. 640 ter c.p., che, introdotto nel codice penale, nel 1993, dalla legge sui c.d. reati informatici, per punire le truffe commesse, senza l'induzione in errore di una persona,...