autotrasfusione
autotrasfusióne s. f. [comp. di auto-1 e trasfusione]. – 1. Tecnica terapeutica intesa a favorire l’irrorazione del miocardio e del cervello, riducendo quella degli arti, soprattutto [...] , a cominciare dalle estremità. 2. Con altro sign., trasfusione attuata con uso del proprio sangue, prelevato generalm. alcuni giorni prima di un intervento chirurgico (a. differita), allo scopo di evitare reazioni immunitarie e infezioni. ...
Leggi Tutto
risultativo
(meno com. resultativo) agg. [der. di risultare, sul modello del fr. résultatif]. – Che costituisce, riflette o esprime, il risultato di azioni o situazioni, cause o forze, precedenti: le [...] batteriche sono a volte l’effetto r. di un’infezione virale. In partic., in linguistica, aspetto r. (e anche valore r.) di un verbo, l’aspetto (o il valore) che esprime il risultato attuale di un’azione passata: così, in greco, il perfetto οἶδα ...
Leggi Tutto
parvovirus
parvovìrus s. m. [comp. del lat. parvus «piccolo» e virus]. – Gruppo di virus di struttura semplice e di dimensioni tra le più piccole di quelli attualmente conosciuti, con genoma a DNA, comprendenti [...] virus implicati in alcune infezioni acute delle congiuntive e delle vie respiratorie dell’uomo. ...
Leggi Tutto
femminicidio
(feminicidio), s. m. Uccisione diretta o provocata, eliminazione fisica o annientamento morale della donna e del suo ruolo sociale. ◆ Le donne non possono lavorare, andare a scuola, frequentare [...] da un medico durante il parto. Questi divieti si sono tradotti in un femminicidio prolungato, per fame o per infezioni, ma non sempre indiretto. (Guido Rampoldi, Repubblica, 7 ottobre 2001, p. 12, Politica estera) • L’assassinio di due amanti ...
Leggi Tutto
granulocitopoiesi
granulocitopoièṡi s. f. [comp. di granulocito e -poiesi]. – In ematologia, il processo di produzione dei granulociti, detto anche granulopoiesi, che si suddivide in tre sezioni in base [...] caratterizza i processi leucemici o pseudoleucemici, mentre quella dei secondi, pur essendo abnorme, non è di per sé segno di emopatìa, potendo rappresentare soltanto una vivace risposta midollare a particolari stimoli (infezioni, gravidanza, ecc.). ...
Leggi Tutto
polimerasi
polimeraṡi s. f. [der. di polimero, col suff. -asi]. – In biologia, nome di enzimi presenti nelle cellule, attivi nella formazione di legami tra più subunità o monomeri per ottenere un polimero: [...] una sola molecola) presenti in una preparazione di acidi nucleici; questo metodo viene utilizzato per l’identificazione di infezioni virali o batteriche, per la localizzazione dei geni sui cromosomi, per paragonare sequenze di DNA dei reperti fossili ...
Leggi Tutto
pulce
s. f. [lat. pūlex -lĭcis]. – 1. Nome delle varie specie di insetti dell’ordine afanitteri, e in partic. di quelle appartenenti al genere Pulex, tra cui la pulce dell’uomo (lat. scient. Pulex irritans), [...] in una cavità dalla quale emerge solo l’addome carico di uova: se viene schiacciata si possono determinare gravi infezioni e alterazioni dell’epidermide. 2. Nome dato comunemente a molti piccoli insetti di altri ordini, e anche ad alcuni ...
Leggi Tutto
polimicrobico
polimicròbico agg. [comp. di poli- e microbico] (pl. m. -ci). – Che è caratterizzato dalla presenza di microrganismi di specie diverse: infezioni p., quelle di origine traumatica. ...
Leggi Tutto
follicolite
s. f. [der. di follicolo]. – In medicina, infiammazione del follicolo pilifero, dovuta il più delle volte a infezioni da stafilococco, meno spesso da ifomiceti o altri germi; può interessare [...] soltanto lo sbocco del follicolo, o anche la parte profonda, e talora colpisce anche i tessuti circostanti (perifollicolite). Soprattutto frequenti le follicoliti del volto, nelle parti ricoperte dalla ...
Leggi Tutto
Difese contro le infezioni virali
Pietro Pala
(Department of Respiratory, Medicine National Heart and Lung Institute at St Mary 's, Imperial College School of Medicine, Londra, Gran Bretagna)
Tracy Hussell
(Department of Respiratory, Medicine...
coxsackiosi
Malattia dovuta a infezioni da virus del genere Coxsackie, che fanno parte degli enterovirus, quelli cioè che hanno la capacità di moltiplicarsi nel tratto gastrointestinale. L’infezione si contrae essenzialmente per contagio diretto...