lieto
lièto agg. [lat. laetus «fertile», poi «lieto»; cfr. letame]. – 1. a. Che ha in sé letizia, che prova un sentimento di gioia, di contentezza intima e serena, sia nell’atto sia abitualmente: essere, [...] più lieti mi fioriano gli anni (Foscolo); stato soave, Stagion l. è cotesta [la fanciullezza] (Leopardi); non ha avuto una l. infanzia. d. estens., letter. Di luogo, ameno, che ricrea e dà gioia, oppure allietato, rallegrato: Una montagna v’è che già ...
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oblato1
oblato1 s. m. (f. -a) [propr. «offerto (a Dio)», dal lat. oblatus, part. pass. di offerre «offrire»]. – 1. Nel medioevo, erano così detti coloro che erano consacrati a Dio sin dall’infanzia, [...] per offerta (oblatio) dei genitori a un monastero o a un convento; e anche quei liberi che, o spinti dal sentimento religioso o costretti dal bisogno di protezione e di sostentamento, entravano a far parte ...
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giocondita
giocondità s. f. [dal lat. iucundĭtas -atis, der. di iucundus «giocondo»]. – Stato d’animo giocondo, cioè serenamente lieto: ha conservato sempre la sua g.; vivere in un’atmosfera di giocondità. [...] Anche, la condizione, l’aspetto di ciò che rende giocondo, o che è espressione d’animo lieto, spensierato: la g. dell’infanzia; rallegrava tutti con la g. del suo canto. ...
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mongolico
mongòlico agg. (pl. m. -ci). – 1. Proprio della Mongòlia, vasta regione geografica dell’Asia centrale; che riguarda la Mongolia o i Mongoli: popolazioni m. (o mongole); storia, civiltà mongolica. [...] tipici delle razze mongoliche neomorfe; nel linguaggio medico, macchie m. (dette anche macchie sacrali o macchie blu), quelle, di colore bluastro, che si trovano con frequenza nella regione sacrale dei mongoli, soprattutto nella prima infanzia. ...
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cartonaggio
cartonàggio s. m. [dal fr. cartonnage, der. di carton «cartone»]. – 1. L’insieme dei prodotti della lavorazione dei cartoni e dei cartoncini: scatole, astucci, rilegature di libri (spec. [...] le legature alla bodoniana), involucri diversi. 2. Nell’istruzione dell’infanzia, uno degli esercizî del lavoro manuale, consistente nel ritagliare e piegare il cartone per costruire con esso modelli geometrici. ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti [...] della r.; smarrire, perdere, riacquistare l’uso della r., o, semplicem., la r.; essere nell’età della r., avere superato l’infanzia (anche ironicam., a chi dimostra di farne poco uso). In contrapposizioni: la fede arriva dove non può arrivare la r ...
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picnolessia
picnolessìa (o picnoepilessìa) s. f. [comp. di picno- e (epi)lessia]. – In medicina, quadro morboso proprio dell’infanzia e della prima adolescenza, che si manifesta con numerosissime e brevissime [...] sospensioni della coscienza (e talvolta delle funzioni motorie) analoghe a quelle del piccolo male epilettico ...
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nanismo
s. m. [der. di nano]. – In patologia animale o vegetale, marcato deficit della statura rispetto alla media tipica di una specie, che può essere determinato da cause esterne (alimentazione insufficiente, [...] , in cui l’accrescimento deficitario è già presente alla nascita o si manifesta nella prima o nella seconda infanzia, associato a infantilismo; e n. secondario, dovuto a cause varie (disfunzioni endocrine, malattie ereditarie del metabolismo, ecc ...
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meningismo
s. m. [der. di meninge]. – Nel linguaggio medico, processo irritativo, di modesta entità e senza vere alterazioni flogistiche, a carico delle meningi, che talora accompagna, spec. nell’infanzia, [...] alcune malattie infettive (polmonite, influenza, malattie esantematiche, ecc.) o stati tossici ...
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piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, [...] pratica diffusa nel passato in quasi tutta la Cina, consistente nel fasciare strettamente i piedi delle donne, fin dall’infanzia, in modo da costringere le dita, eccetto l’alluce, sotto la pianta, con conseguente rimpicciolimento deformante del piede ...
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La prima età dell’uomo, compresa, in senso stretto, fra la nascita e l’uso completo della parola, ma di solito estesa sino a comprendere la fanciullezza. È suddivisa nei seguenti periodi: neonato (fino al 20° giorno); lattante (dal 20° giorno...
INFANZIA (XIX, p. 188)
Giovanna Dompè
L'assistenza all'infanzia. - La più importante organizzazione internazionale per i soccorsi all'infanzia è la UIPE (Union Internationale de Protection de l'Enfance), basata sulla dichiarazione di Ginevra...