capire [lat. capĕre, con mutamento di coniug.] (io capisco, tu capisci, ecc.). - ■ v. intr. (aus. avere, ma i tempi comp. sono rari), non com. [poter entrare in un luogo, esservi contenuto, spec. fig.] [...] conto»: ho realizzato solo adesso quanto mi hai amato.
Capire con il sentimento - Con ulteriore sottolineatura dell’approvazione e dell’indulgenza, c. può avere come sinon. compatire (se si prova un senso di pietà per le persone: vi compatisco, siete ...
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perdono /per'dono/ s. m. [der. di perdonare]. - 1. (giur.) [il condonare la pena da infliggere al colpevole] ≈ condono. ‖ amnistia, grazia, indulto. 2. a. (teol.) [il rimettere al penitente i peccati da [...] dei peccati. b. (eccles.) [remissione delle pene temporali concessa dalla Chiesa a chi si reca in un luogo determinato] ≈ indulgenza. 3. [in espressioni enfatiche di cortesia, lo scusarsi: domando p. se vi interrompo] ≈ scusa, (lett.) venia. ...
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permissivismo s. m. [der. di permissivo]. - [l'essere permissivo: il p. di certi genitori] ≈ lassismo, permissività. ‖ indulgenza, tolleranza. ↔ intransigenza, rigidità, rigore, rigorismo, severità. ...
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lassismo s. m. [der. del lat. laxus "largo, indulgente"]. - (filos.) [ogni sistema d'opinioni caratterizzato da mancanza di rigore in fatto di morale] ≈ permissivismo. ↓ indulgenza. ↔ giansenismo, intransigenza, [...] rigore, rigorismo ...
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lassista [der. di lassismo] (pl. m. -i). - ■ s. m. e f. [chi è abitualmente privo di rigore in fatto di morale] ≈ permissivista. ↔ giansenista, rigorista. ■ agg. [che tende a un'eccessiva indulgenza: educazione [...] l.] ≈ (non com.) lasso, permissivo. ↓ indulgente, liberale, tollerante. ↔ giansenista, inflessibile, intransigente, rigido, rigoroso, severo. ...
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lasso² agg. [dal lat. laxus]. - 1. (lett.) [che non è in tensione: Sentendo l. nella bocca il morso (G. Pascoli)] ≈ e ↔ [→ LASCO (1)]. 2. (fig., non com.) [che tende a un'eccessiva indulgenza] ≈ e ↔ [→ [...] LASSISTA agg.] ...
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umanità s. f. [dal lat. humanĭtas -atis, der. di humanus "umano"; nel sign. di "genere umano" ricalca il fr. humanité]. - 1. a. [condizione umana: la fragilità della nostra u.] ↔ animalità, bestialità. [...] . ↔ (non com.) deità, divinità. 2. (estens.) [sentimento di solidarietà umana, di comprensione e di indulgenza verso gli altri: trattare con u. i prigionieri] ≈ benignità, generosità, magnanimità. ↔ bestialità, crudeltà, disumanità, inumanità ...
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livore /li'vore/ s. m. [dal lat. livor -oris, der. di livēre "esser livido"]. - 1. (ant.) [colore e aspetto di ciò che è livido] ≈ [→ LIVIDORE (1)]. 2. (fig.) [invidia astiosa e maligna: parole piene di [...] l.] ≈ astio, malevolenza, odio, ostilità, rancore. ↔ benevolenza, indulgenza. ...
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Secondo la dottrina cattolica, la remissione innanzi a Dio della pena temporale per peccati già cancellati, per quanto riguarda la colpa, con la confessione sacramentale; il fedele debitamente disposto e a determinate condizioni l’acquista per...
Presso gli antichi Ebrei, anno dichiarato santo (detto anno del yōbēl, «del capro», perché la festività era annunciata dal suono di un corno di capro) che cadeva ogni 50 anni e nel quale la legge mosaica prescriveva che la terra, di cui Dio...