tranquillita
tranquillità s. f. [dal lat. tranquillĭtas -atis]. – La condizione di chi o di ciò che è tranquillo; stato di calma, di quiete fisica o spirituale. In senso fisico: la t. del mare era assoluta [...] ieri la t. è tornata in tutto il paese; turbare la t. pubblica, espressione del codice penale, ora non più in uso (v. quiete, n : possiamo guardare al futuro, o procedere, o proseguire nell’impresa, con molta t.; avere, raggiungere, aspirare alla t. ...
Leggi Tutto
ladronaia
ladronàia s. f. [der. di ladrone], tosc. – 1. Banda, o anche covo, di ladroni, di briganti. Per estens., amministrazione pubblica o privata in cui si compiono ruberie. 2. non com. Azione da [...] ladroni, ruberia: questa impresa di Puglia, la quale riuscì piuttosto una l. che guerra (Varchi). ...
Leggi Tutto
corda
còrda s. f. [lat. chŏrda, dal gr. χορδή «corda di minugia», poi «corda» in genere]. – 1. Organo flessibile, formato di fibre vegetali o di fili metallici ritorti insieme e avvolti in spire di torsione [...] Locuzioni fig.: reggere la c., aiutare qualcuno in un’impresa e spec. a compiere un’azione disonesta; tagliare la del palazzo del comune, venivano esposti per ore o giornate sulla pubblica piazza. 6. Catena che, in alcuni orologi a muro, sostiene ...
Leggi Tutto
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano [...] diritto pubblico istituiti pubblica; s. fiduciarie, immobiliari (v. fiduciario e immobiliare); s. consortili, create da due o più imprenditori per organizzare congiuntamente la disciplina e lo svolgimento di determinate fasi delle rispettive imprese ...
Leggi Tutto
dirigere
dirìgere v. tr. [dal lat. dirigĕre, comp. di di(s)-1 e regĕre «reggere, guidare»] (io dirigo, tu dirigi, ecc.; pass. rem. dirèssi, dirigésti, ecc.; part. pass. dirètto). – 1. a. Volgere verso [...] astratto: diresse tutti i suoi sforzi alla riuscita dell’impresa; la norma del giusto o dell’ingiusto, che , i cori, le danze; d. le anime, le coscienze; d. l’opinione pubblica. ◆ Part. pres. dirigènte, anche come agg. e sost., con accezioni partic., ...
Leggi Tutto
autoedizione
s. f. Edizione in proprio, curata dall’autore stesso. ◆ Accende gli entusiasmi della piccola platea sprezzante di best seller e operazioni realizzate troppo in stile libero, la storia raccontata [...] caso clamoroso di «autoedizione»: Corrado Govoni pubblica il suo primo libro di poesie, «Le Fiale» nel 1903 facendolo illustrare da Adolfo De Carolis, prediletto di [Gabriele] D’Annunzio e per l’impresa investe intera l’eredità (800 lire) lasciatagli ...
Leggi Tutto
staffare
v. intr. Arruolare collaboratori, membri del proprio staff. ◆ «Mi sto ancora staffando». Così l’autorevole manager che siede sulla poltrona un tempo di Giovanni Gentile e Benedetto Croce ha [...] ) • Oggi i padroni si chiamano datori di lavoro, capitani d’impresa, top manager, grandi azionisti, capi, boss o megaboss; gli operai cinque anni fa si stava insediando al ministero della Pubblica Istruzione e sceglieva i collaboratori: «Non ho ancora ...
Leggi Tutto
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle [...] di potere, le persone che sono ai vertici delle strutture politica, economica e amministrativa dello stato o di altre impresepubbliche e private. e. Con valore concr., l’insieme delle persone, degli organi, delle istituzioni a cui sono devoluti i ...
Leggi Tutto
sciopero
sciòpero (ant. sciòpro) s. m. [der. (deverbale con suffisso zero) di scioperare, ant. scioprare]. – 1. Astensione organizzata dal lavoro di un gruppo più o meno esteso di lavoratori dipendenti, [...] sc. è stato annullato tramite la precettazione delle autorità di pubblica sicurezza. In partic., in relazione alla natura e ai fini dal lavoro i lavoratori di reparti diversi di una stessa impresa o di aziende diverse di uno stesso settore o area ...
Leggi Tutto
notorieta
notorietà s. f. [der. di notorio]. – L’esser notorio, cioè pubblicamente noto; anche, fama acquisita, per meriti reali o presunti, in un luogo, in un ambiente, in un periodo: n. di un fatto, [...] quali siano a conoscenza. Indice di n., nelle ricerche di mercato e nei sondaggi di opinione pubblica, il rapporto tra il numero di coloro che conoscono l’esistenza di un’impresa, di una persona, di un fatto, di un problema, e il totale delle persone ...
Leggi Tutto
Dà luogo a impresa pubblica l’attività svolta da un ente pubblico in regime di concorrenza, effettiva o potenziale, qualora sia rivolta al perseguimento di uno scopo di lucro e non costituisca diretta e immediata realizzazione di un fine pubblico.
Si...
Alberto Massera
Abstract
L’analisi verte sulla complessa e variegata esperienza dello “Stato imprenditore” in Italia, non senza riferimenti alla dimensione comparativa, e sulle prospettive di operatività per l’impresa pubblica nello spazio...