insensatezza
insensatézza s. f. [der. di insensato]. – 1. L’essere insensato; qualità, condizione (abituale o anche occasionale, in relazione a fatti singoli) di persona insensata: è per la sua i. che [...] si è ridotto così; con la sua i. ha rovinato tutti i nostri bei progetti; insopportabili gravezze, imposte con una cupidigia e con un’i. del pari sterminate (Manzoni). 2. In senso concr., azione o parole da insensato: commettere, fare un’i.; dire ...
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fermo2
férmo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In genere, l’atto di fermare o di fermarsi; con sign. particolare nelle varie locuz.: dare un f. alla carne, fermarla con una prima cottura [...] 3. concr. Congegno che serve per fermare qualche cosa: f. automatico (più spesso detto arresto), nel giradischi; f. di imposte o di sportelli, per tenerli fermi quando sono aperti. Nella sciabola baionetta, il congegno che serve a fissare l’arma alla ...
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raba
(o rabba) s. f. [dall’arabo raḥba «piazza, mercato di grano»]. – In età medievale e rinascimentale, termine che indicava (anche nelle varianti raiba, reba, e inoltre reva e rieva, che provengono [...] che depositavano merci nei fondachi pubblici. Raba o gabella della r. era detta a Genova la tassa pagata da chi vendeva cereali sul mercato, e, in altre città, ora il dazio sulle merci provenienti dall’estero, ora varie imposte sulle vendite. ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, [...] sia gli scambî con l’estero, sia soprattutto la misura dell’intervento dello stato nella vita economica; profitti, sopraprofitti di g., imposte di guerra. In rapporto alle cause che provocano (o hanno provocato) il conflitto o ai fini che si vogliono ...
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disobbedienza
diṡobbediènza (o diṡubbidiènza) s. f. [der. di disobbedire, disobbediente]. – 1. Atto con cui si disobbedisce, trasgressione a un ordine: d. ai genitori, alle leggi, a un regolamento, alla [...] leggi dello stato, o di un governo, in genere non violenta (atti di boicottaggio, rifiuto del pagamento delle imposte, mancata applicazione di ordini, ecc.); l’espressione, riferita inizialmente al movimento antibritannico guidato da Gandhi in India ...
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maldenaro
s. m. [comp. di malo e denaro], ant. – Nell’Italia merid., termine che indicò un tributo imposto dapprima arbitrariamente, in seguito divenuto di normale applicazione (in genere riferito a [...] imposte di consumo). ...
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spiazzamento
spiazzaménto s. m. [der. di spiazzare]. – L’atto, il fatto di spiazzare: s. di un avversario, di un concorrente. In partic., nella teoria economica (come traduz. dell’ingl. crowding-out), [...] di investimento) che verrebbe determinata da un aumento della spesa pubblica, in qualsiasi modo finanziato (maggiori imposte o tasse, emissioni di titoli e obbligazioni), che sempre causerebbe la diminuzione della quantità di denaro disponibile ...
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gettito
gèttito s.m. [der. di gettare]. – 1. L’atto del gettare, spec. se compiuto in più volte: far g., buttare via, anche nel senso fig. di sprecare (assai più com., in questi sign., getto). 2. a. [...] Entrata complessiva derivante da uno o più tributi statali o locali: il g. delle imposte dirette, dell’imposta sull’entrata; g. tributario; g. netto, g. lordo, secondo che sia o no depurato delle spese di riscossione. b. Con sign. affine e più ...
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insinuare
insinüare v. tr. [dal lat. insinuare, der. di sinus «seno1» col pref. in-1; propr. «introdurre in seno»] (io insìnuo, ecc.). – 1. a. Introdurre a poco a poco, e per lo più con cautela e destrezza: [...] insinuò la mano nello spiraglio della porta; cercava di i. una lama nella commessura; Era il mattino, e tra le chiuse imposte Per lo balcone insinuava il sole Nella mia cieca stanza il primo albore (Leopardi). b. Più frequente l’intr. pron., ...
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Nell’ambito della più ampia nozione di tributo, la prestazione patrimoniale coattiva acausale, dovuta da un soggetto in base a un presupposto dimostrativo di forza economica, che escluda qualunque relazione specifica con un’attività dell’ente...
IMPOSTE e TASSE
Sergio STEVE
. Sistema tributario italiano (XVIII, p. 931; App. I, p. 722). - Tra il 1938-39 e il 1942-43 le entrate tributarie dello stato italiano aumentarono da 23,2 a 37,2 miliardi. L'aumento fu dovuto principalmente all'introduzione...