tudor
〈ti̯ùudë〉 agg., ingl. – Propriam. Tudor, cognome della dinastia che regnò in Inghilterra dal 1485 (con Enrico VII) al 1603 (Elisabetta I), dalla quale si denomina, in architettura e nelle arti [...] ornati; arco tudor, o Tudor, tipo di arco che in tale periodo ebbe la maggiore diffusione, formato da due archi di cerchio vicini alle imposte raccordati a due rette inclinate formanti in sommità una cuspide (v. l’illustrazione alla voce arco). ...
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pressione
pressióne s. f. [dal lat. pressio -onis, der. di pressus, part. pass. di premĕre «premere»]. – 1. a. Genericam., l’atto, l’azione di premere, di esercitare una forza sulla superficie di un [...] , ecc.). 5. fig. a. In economia, p. fiscale (o tributaria), il rapporto tra la parte di reddito prelevata sotto forma di imposte e tasse e il reddito nazionale; p. demografica, il rapporto tra la popolazione di una regione o di uno stato e il reddito ...
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patrimoniale
agg. [dal lat. tardo patrimonialis]. – Del patrimonio; che costituisce il patrimonio, o lo concerne, o ne deriva: beni p.; asse p.; rendite p.; situazione p.; imposte p. (o sul patrimonio), [...] quelle, ordinarie o straordinarie, che gravano sul complesso dei beni dei singoli contribuenti; fondo p., istituto introdotto nell’ordinamento italiano con la riforma del diritto di famiglia (1975), che ...
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imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono [...] a rafforzarne la resistenza come mezzo di chiusura, sia a impedire il passaggio della luce (donde il nome di scuro o scuretto col quale l’imposta stessa è indicata in varie regioni): aprire, chiudere, accostare le i.; Era il mattino, e tra le chiuse ...
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impostame
s. m. [der. di imposta1], non com. – In un edificio, il complesso delle imposte, e più genericam. degli infissi; per lo più al plur., impostami. ...
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acconto
accónto s. m. [dalla locuz. a conto]. – Parte di una somma dovuta come prestazione o controprestazione, che si paga prima della totale sua estinzione (saldo): avere, dare, versare una somma in [...] per azioni, del compenso per prestazioni professionali, artistiche, ecc.) per essere versata al fisco a titolo di acconto delle imposte dovute dal contribuente sul complesso dei suoi redditi. Fig., iron.: prendi questi due schiaffi come a., poi ti ...
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forzato
agg. e s. m. [part. pass. di forzare]. – 1. agg. a. Fatto o eseguito con forza, in modo cioè non spontaneo, non naturale, non normale, o comunque sforzato: riso f.; interpretazione f., tirata [...] eseguendo una o più mosse che portano a un risultato previsto ma inevitabile (e analogam., vittoria forzata). 2. agg. Imposto obbligatoriamente dalla legge, sia per necessità pubbliche sia come pena: espropriazione f.; lavori f. (v. lavoro, n. 1 g ...
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tassa
s. f. [dal lat. mediev. taxa, deverbale di taxare «tassare1»]. – 1. a. Il compenso, talora inferiore al costo, pagato dal privato a un ente pubblico per un servizio a lui reso dall’ente stesso [...] di decollo, atterraggio e parcheggio, ecc.). 3. ant. Tributo di vario tipo, a carattere di tassa vera e propria, d’imposta, ecc. Il termine fu anche usato nei sign. di multa, di prezzo fissato dall’autorità, retribuzione di ufficiale pubblico, e sim ...
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tassabile
tassàbile agg. [der. di tassare1]. – Che può essere tassato, che è soggetto a tassazione: servizî, concessioni t.; reddito t., quello a cui effettivamente si applica l’imposta (per es., nelle [...] imposte personali, il reddito imponibile decurtato delle riduzioni ammesse dalla legge per le particolari condizioni in cui si trova il contribuente). ...
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quotita
quotità s. f. [der. di quota; cfr. fr. quotité e ingl. quotity]. – 1. Propriam., l’ammontare di una quota parte; raro con sign. generico (che ripete il fr. quotité e per il quale si usa generalmente [...] q. disponibile di un’eredità, la q. dei beni del testatore, e sim.), è invece specifico in finanza, nell’espressione imposta di q., imposta con la quale viene stabilita dalla legge l’aliquota e non la cifra globale che lo stato vuole ricavarne (come ...
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Nell’ambito della più ampia nozione di tributo, la prestazione patrimoniale coattiva acausale, dovuta da un soggetto in base a un presupposto dimostrativo di forza economica, che escluda qualunque relazione specifica con un’attività dell’ente...
IMPOSTE e TASSE
Sergio STEVE
. Sistema tributario italiano (XVIII, p. 931; App. I, p. 722). - Tra il 1938-39 e il 1942-43 le entrate tributarie dello stato italiano aumentarono da 23,2 a 37,2 miliardi. L'aumento fu dovuto principalmente all'introduzione...