indisposto
indispósto agg. [comp. di in-2 e disposto, part. pass. di disporre; nel sign. 2, part. pass. di indisporre]. – 1. ant. Non disposto, non pronto a fare qualche cosa, o inadatto a farla. 2. [...] non com. Mal disposto, che prova avversione, antipatia per qualcuno: aveva l’animo i. verso di lui. 3. Che soffre d’indisposizione, leggermente malato: essere, sentirsi i.; è rimasto a casa perché i.; l’Imperatore stava i. d’una febretta (Caro). ...
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affaticare
v. tr. [der. di fatica] (io affatico, tu affatichi, ecc.). – 1. Stancare con eccessiva fatica: a. il corpo, la mente, gli occhi; lo studio mi affatica; anche, a. una macchina, un motore, sottoporli [...] ., che affatica: un lavoro, una lettura affaticante; ant., di persona laboriosa e attiva, pronta alla fatica: [l’imperatore della Magna] è sopportatore di ogni fatica quanto alcun altro affaticante uomo (Machiavelli). ◆ Part. pass. affaticato, anche ...
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policronio
policrònio s. m. [dal gr. biz. πολυχρόνιον, neutro sostantivato dell’agg. πολυχρόνιος «che dura molto», comp. di πολυ- «poli-» e χρόνος «tempo»]. – Solenne preghiera augurale che si cantava [...] nelle chiese bizantine in onore del nuovo imperatore o del nuovo patriarca. ...
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rescritto
s. m. [dal lat. rescriptum, neutro sostantivato del part. pass. di rescribĕre «rispondere per scritto» (comp. di re- e scribĕre «scrivere»)]. – 1. a. In diritto romano, la risposta scritta [...] che, in età imperiale, l’imperatore dava a richieste scritte di privati o anche di funzionarî su casi di diritto per lo più singoli: queste risoluzioni imperiali divennero spesso, con il sec. 2°, fonti di diritto. b. In diritto canonico, il responso ...
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augustèo agg. e s. m. [dal lat. Augustēus agg., lat. tardo Augustēum s. neutro]. – 1. agg. Dell’imperatore romano Augusto (63 a. C
14 d. C.), dell’età di Augusto: Roma ... nel secolo a. era la più popolata [...] città (G. Targioni Tozzetti). 2. s. m. Come nome proprio, Augusteo, il mausoleo eretto da Augusto per sé e per la propria famiglia nel 28 a. C. in Campo Marzio a Roma: è un grande tumulo conico coperto ...
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augusto1
augusto1 agg. [dal lat. augustus, connesso con augur «augure»; propr. «consacrato dagli àuguri»]. – 1. Degno di venerazione e di onore, spec. come titolo degli imperatori romani (a cominciare [...] reale; le sue a. parole; l’a. trono; l’a. senato. Come sost., è stato spesso usato anche come sinon. di imperatore in genere: E li ’nfiammati infiammar sì Augusto ... (Dante, con riferimento a Federico II). Per estens., nobile, sacro: l’a. maestà ...
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comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. [...] poi gradualmente fino a ottenere riconoscimento giuridico-politico da un’autorità superiore (in Francia dal re, in Italia dall’imperatore), raggiungendo in Italia, nei sec. 13° e 14°, una vera e propria indipendenza di fatto: il c. di Firenze ...
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lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, [...] prima, seconda lega l., le due leghe costituite rispettivam. nel 1167 contro il Barbarossa e nel 1226 contro l’imperatore Federico II; architettura l., la più importante scuola dell’architettura romanica, fiorita nell’Italia settentr. tra il mille e ...
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svevo
svèvo (ant. süèvo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Suebus, Suevus]. – 1. Che si riferisce o appartiene alla Svèvia, regione della Germania sud-occid.: il territorio s.; la popolazione s.; i dialetti [...] Svevia, regnante in Germania e in Europa tra il 10° e il 13° secolo: i re, gli imperatori svevi; anche sost., in partic. lo S., l’imperatore Federico II. 2. agg. Che si riferisce agli Svevi, antica popolazione germanica stanziata, in età romana, nel ...
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Nome con cui si indicarono i successori di Augusto nel governo di Roma e che fu ripreso più volte nella storia per designare la somma autorità politica.
Il titolo imperiale, cessato in Occidente dopo il 476, continuò in riferimento al basileus...
Imperatore romano (Roma 39 - Cotilia 81), Figlio di Vespasiano, quando il padre fu eletto imperatore nel 69, egli divenne Cesare. Aveva già partecipato a varie campagne, fra queste la guerra giudaica, della quale Vespasiano gli affidò il comando;...