scanner
〈skä′në〉 s. ingl. [der. di (to) scan «esaminare, analizzare»] (pl. scanners 〈skä′në∫〉), usato in ital. al masch. (e comunem. pronunciato 〈skànner〉). – Nel linguaggio tecn., termine usato talora [...] a essere registrato o elaborato da un calcolatore. Sono in uso, spec. per i computer, apparecchi che effettuano la scansione di immagini o testi su fogli immessi con modalità simili a quelle di un telefax oppure, in forma ancora più semplice, facendo ...
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scansione
scansióne s. f. [dal lat. scansio -onis, propr. «salita, ascesa» e «sollevamento di un piede, innalzamento della voce» (come avviene nelle arsi di un verso), der. di scanděre «scandire», propr. [...] una sequenza determinata. In partic.: a. In informatica e nelle tecniche di telecomunicazione, analisi o campionamento di un’immagine (per es., del quadro trasmesso per televisione o del foglio trasmesso per telefax), che si esegue scorrendo in un ...
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oggetto
oggètto s. m. [dal lat. mediev. obiectum, neutro sostantivato di obiectus, part. pass. di obicĕre «porre innanzi»; propr. «ciò che è posto innanzi (al pensiero o alla vista)»]. – 1. In filosofia, [...] In astronomia, o. celeste, qualsiasi corpo celeste non altrimenti specificato. 4. In ottica, punto-oggetto, o semplicem. oggetto, in contrapp. a immagine, il punto dal quale provengono o sembrano provenire i raggi luminosi che concorrono a formare l ...
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negativo
agg. [dal lat. tardo negativus, der. di negare «negare, dire di no»]. – 1. a. Che nega, che serve a negare, che esprime una negazione (è, in questo senso, il contr. di affermativo), spec. nella [...] al posto del blu, il magenta al posto del verde, ecc.) rispetto a quelli degli oggetti reali: tale è l’immagine fotografica che si ottiene su pellicole o lastre sensibili (anch’esse dette negative) impressionate e sottoposte allo sviluppo. Sempre in ...
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televisivo
televiṡivo agg. [tratto da televisione, secondo il rapporto visione - visivo]. – Della televisione, che riguarda la televisione, come particolare sistema di telecomunicazione, e come organizzazione [...] televisivo, e cioè la forma e la posizione degli impulsi di sincronismo (collocati tra la fine dell’esplorazione di un’immagine e l’inizio dell’esplorazione della successiva, nonché all’inizio di ogni riga di analisi), il tipo di modulazione del ...
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tono1
tòno1 (ant. tuòno) s. m. [dal lat. tonus, gr. τόνος, propr. «tensione», affine a τείνω «tendere»]. – 1. a. In linguistica, accento musicale e, con valore più generico, accento in generale (anche [...] ; prediligere i t. chiari, i t. scuri, i t. grigi, i t. accesi; tono su tono, nel linguaggio della moda (v. ton sur ton). In partic., in fotografia, immagine a t. alti, costituita da bianchi e grigi molto chiari o da sfumature di colore poco sature ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, [...] libertà, del pacifismo, della fratellanza universale, e sim., nel nome di, col pretesto di. 8. ant. Statua e in genere immagine scolpita o dipinta: Fermava il piè ciascun di questi segni Sopra due belle imagini più basse (Ariosto); Di cotai segni ...
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iconico
icònico agg. [der. del gr. εἰκών -όνος «immagine»] (pl. m. -ci). – 1. Relativo all’immagine, o, più spesso, riferito a simboli e sim., che è conforme all’immagine del simboleggiato; in partic., [...] segno i., rapporto i. (tra segno e oggetto significato), in semiologia. 2. In storia dell’arte, è adoperato talvolta (in contrapp. a aniconico) come sinon. di figurativo, detto di pitture e sculture che ...
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idolo
ìdolo s. m. [dal gr. εἴδωλον «simulacro» poi «idolo», der. di εἶδος «aspetto, figura»; lat. idōlum]. – 1. a. Ogni oggetto, o immagine di oggetto, che sia adorato e venerato in quanto ritenuto una [...] L’i. antico (Mascheroni), cioè l’autorità di Aristotele e la teoria geocentrica. 3. letter. e ant. In senso etimologico, immagine, rappresentazione in genere di un oggetto agli occhi o alla mente: Pensa, lettor, s’io mi maravigliava, Quando vedea la ...
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prospettiva1
prospettiva1 s. f. [dall’agg. prospettivo]. – 1. Parte della geometria descrittiva che si propone di elaborare le regole grafiche per costruire di un qualunque oggetto reale un’immagine [...] bidimensionale analoga a quella data dalla visione diretta; anche, la tecnica di realizzazione di tale immagine, nonché l’immagine stessa, che è tracciata in genere su una superficie piana (quadro della p.), ma che può essere disegnata anche su una ...
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Forma esteriore degli oggetti corporei in quanto viene percepita attraverso il senso della vista; rappresentazione con mezzi tecnici o artistici della forma esteriore di cosa reale o fittizia.
Diritto
Diritto all’immagine
Diritto della personalità...
IMMAGINE
Aroldo De Tivoli
. Ottica. - In ottica, un punto I si dice immagine reale di un altro punto O, quando in I s'incontrano i raggi luminosi emessi dal punto O, dopo essersi riflessi su una o più superficie speculari o rifratti attraverso...