spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente [...] uomo: attraverso di lui si manifesta e si sviluppa, nella comunità dei credenti e nella storia, l’azione della potenza e ; avere paura degli s.; anche, genio, ossia essere immaginario, di natura immateriale e soprannaturale, che in varie religioni, ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni [...] . primi tra loro, due numeri naturali che non hanno alcun divisore comune eccettuato il numero 1; n. perfetti, quei numeri naturali che sono quali si riducono qualora il coefficiente dell’unità immaginaria sia nullo: rendono possibile l’estrazione di ...
Leggi Tutto
maschera
1. MAPPA Una MASCHERA è un oggetto di materiale rigido o flessibile che riproduce il volto o la testa di una persona, di un animale o di un essere immaginario, che si porta sul viso a scopo [...] ’arte italiana, invece, la maschera era un personaggio che rappresentava un tipo fisso, con i difetti e le qualità dell’uomo comune o con caratteristiche tipiche di una regione (Pulcinella è la m. di Napoli). 6. In senso figurato, la parola maschera ...
Leggi Tutto
genio1
gènio1 s. m. [dal lat. Genius, nome proprio della divinità tutelare, e fig. (come nome comune, genius) «inclinazione, disposizione»]. – 1. a. Nella mitologia pagana, lo spirito, buono o cattivo, [...] latine genius loci, genius familiaris. b. fig. Essere immaginario o forza astratta a cui si attribuiscono certi eventi della : il mio principio era che potesse entrare nella lingua comune quanto nei dialetti potesse essere capito e avesse una certa ...
Leggi Tutto
vero
véro agg. e s. m. [lat. vērus, e sostantivato vērum, neutro]. – 1. agg. a. Che è realmente ciò che dice il suo nome (contrapp. ora a falso, ora a presunto o immaginario): Cristo, v. Dio e v. uomo; [...] e tono di verità alle proprie parole: stavolta me la paga cara, com’è vero Iddio! l. Locuz. particolari, frequenti nell’uso comune: fosse vero! (anche al femm., con riferimento a notizia o sim.: fosse vera!), augurandosi che quanto si è udito abbia o ...
Leggi Tutto
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, [...] ., le aperture sono due, conformate a f, e pongono in comunicazione con l’esterno la massa d’aria vibrante all’interno. In la parte reale a e in ordinata il coefficiente b dell’unità immaginaria i del numero complesso generico a + ib (v. complesso1, ...
Leggi Tutto
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha [...] da solo, ad alta voce e rivolgendosi a un immaginario interlocutore, spesso facendosi da sé domande e risposte ( . con gli spiriti, con i morti, e sim., essere con loro in comunicazione, per virtù medianiche, ecc. b. Con la prep. a, rivolgere la ...
Leggi Tutto
fantastico
fantàstico agg. [dal lat. tardo phantastĭcus, gr. ϕανταστικός] (pl. m. -ci). – 1. Della fantasia: capacità, potenza f.; virtù f. ovvero immaginativa (Varchi). 2. a. Più spesso, creato dalla [...] Che non ha fondamento se non nella fantasia, quindi irreale, immaginario: un mostro f.; anche di oggetti o fatti reali, ma anche di persona che dimostri doti o dia di sé prove non comuni: una donna f.; sei stato f.!; assol., come esclamazione di ...
Leggi Tutto
s. f. Parola inventata; in particolare, parola creata per gioco o per attirare l’attenzione. ♦ I titoli a cui si fa riferimento nell’articolo sono: «Le fantaparole» a cura di Massimo Baldini (Armando); [...] , testata regina madre dei giornali online italiani. Esperti di comunicazione e grandi firme giunti da ogni dove riuniti in una colombe e conigli tirati fuori dal suo magnifico cappello immaginario e immaginifico. Immagnifico (questa è mia, sia ...
Leggi Tutto
1. Si designano con questo nome comune tre specie di curve, ellisse, parabola e iperbole, di aspetto nettamente diverso (fig. 1). Mentre l'ellisse, che come caso particolare comprende il cerchio, è chiusa e tutta a distanza finita, le altre...
Chi voglia affrontare il discorso sulla scrittura drammatica come genere o indicarne le modalità costruttive ed espressive si trova di fronte a un compito arduo poiché la frattura beckettiana, prodottasi nel corso del 20° sec., si è rivelata,...