fantasmagoria
fantasmagorìa s. f. [comp. del gr. ϕάντασμα «fantasma», e, sembra, della terminazione di allegoria]. – In senso proprio, ant., successione d’illusioniottiche prodotte spec. dalla lanterna [...] , suoni, colori, oggetti, azioni che colpiscono vivamente i sensi e la fantasia: una f. di figure, di luci, di colori, di cifre; fig., insieme di supposizioni infondate, di illusioni, frutto di un’accesa immaginazione: ha mille f. per la testa. ...
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inganno
s. m. [der. di ingannare]. – 1. a. L’atto, il modo di ingannare, i mezzi o le parole con cui s’inganna: usare l’i., servirsi dell’i., ricorrere a un i.; convincere con l’i.; carpire con l’i. [...] del mio i.; Amor, di nostra vita ultimo inganno, T’abbandonava (Leopardi); gli amorosi i., le illusioni dell’amore; i. ottici, sinon. di illusioniottiche. 2. In musica, cadenza d’inganno, particolare tipo di cadenza, in cui l’accordo di dominante ...
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rilievo
rilièvo s. m. [der. di rilevare]. – 1. a. Il fatto di rilevare, cioè di sporgere, di aggettare da una superficie, e, per estens., lo spicco di un oggetto che, per nettezza di contorni, per effetto [...] ); nella pittura e nel disegno, dare r. alle figure, col chiaroscuro; in altri casi, dare, ottenere l’effetto del r., con illusioniottiche o con varî mezzi, nell’arte e nella tecnica. Frequente la locuz. agg. in rilievo, di cosa rilevata su un fondo ...
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anamorfosi
anamorfòṡi (alla greca anamòrfoṡi) s. f. [dal gr. ἀναμόρϕωσις «riformazione», der. di ἀναμορϕόω «formare di nuovo»]. – 1. a. In biologia, in senso ampio, tendenza della natura a generare forme [...] per creare, dipingendo su superfici curve, delle illusioniottiche. Più specificamente, è così chiamato un tipo posizioni); fu molto in voga nei secc. 16° e 17°. In ottica, si ha anamorfosi delle immagini quando, per mezzo di particolari specchi, ...
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illusióne òttica Fenomeno psicologico che determina una scorretta percezione delle forme. Tra le illusioni ottiche vi sono fenomeni ottici naturali (miraggi), erronee percezioni delle geometrie (una serie di linee parallele che appaiono variamente...
Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative sia la storia del pensiero e della...