morfotropia
morfotropìa s. f. [dal ted. Morphotropie, comp. di morpho- «morfo-» e -tropie «-tropia»]. – In chimica, fenomeno per cui, quando in alcuni composti organici o inorganici si sostituiscono [...] uno o più atomi di idrogeno con atomi di altri elementi, i cristalli dei composti che così ne derivano presentano cambiamenti di costanti cristallografiche in una sola direzione (con eventuale cambiamento anche di sistema di cristallizzazione). ...
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specifico
specìfico agg. [dal lat. tardo specifĭcus, comp. di species «specie» e tema di facĕre «fare»; propr., «che costituisce una specie»; nei sign. del linguaggio medico, è dal fr. spécifique] (pl. [...] peso del corpo e il peso di un eguale volume di un corpo di riferimento (generalmente acqua per i solidi e i liquidi, aria o idrogeno per i gas); massa s. (o densità) di un corpo, il rapporto tra la sua massa e il suo volume; forza superficiale s. (o ...
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ternario
ternàrio agg. e s. m. (ant. ternaro, solo come s. m.) [dal lat. ternarius, der. di terni «a tre a tre»]. – 1. agg. Genericam., composto di tre elementi: numero t. (ant.), il tre; versi t., formati [...] : a. In chimica, composti t., formati da tre elementi diversi (in partic., in chimica organica, quelli formati da carbonio, idrogeno e ossigeno); leghe t., leghe contenenti tre differenti metalli (non tenendo conto degli elementi in tracce e delle ...
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positronio
poṡitrònio s. m. [der. di positrone]. – In fisica, sistema instabile costituito da un positrone e un elettrone, che costituiscono uno stato legato simile a quello del protone e dell’elettrone [...] nell’atomo di idrogeno; a seconda che gli spin del positrone e dell’elettrone siano paralleli o antiparalleli si hanno due varietà (dette rispettivam. parapositronio e ortopositronio) distinte per la vita media molto diversa (rispettivamente 10-10 e ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di [...] della crosta continentale, al degassamento dei fluidi magmatici e alla formazione di un’atmosfera (formata essenzialmente da metano, idrogeno, azoto e vapore acqueo), alla condensazione del vapore acqueo, alla formazione dei primi oceani e dei primi ...
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fusione
fuṡióne s. f. [dal lat. fusio -onis, der. di fusus, part. pass. di fundĕre «fondere»]. – 1. a. Passaggio di un corpo dallo stato solido allo stato liquido: punto, o temperatura, di fusione, la [...] anche la possibilità di ottenere una f. fredda, cioè a temperatura ambiente, ricorrendo a processi di confinamento per via chimica di atomi di idrogeno in determinate sostanze (per es., palladio) oppure ricorrendo a processi di catalisi. TAV. ...
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pirazolina
pirażolina s. f. [der. di pirazolo]. – Composto organico eterociclico pentatomico contenente due atomi di idrogeno in più del pirazolo, dal quale si ottiene per riduzione. La denominazione [...] è usata anche, genericam., per i derivati della pirazolina ...
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permanente
permanènte agg. e s. m. e f. [propriam., part. pres. di permanere]. – 1. agg. Che rimane durevolmente, che ha durata stabile, che continua a sussistere o a essere tale per un lungo periodo [...] p., o incoercibili, espressioni con cui in passato erano indicati alcuni gas, come l’ossigeno, l’azoto, l’idrogeno, ecc., considerati, erroneamente, non liquefacibili. c. In economia, credito p., credito documentario concesso a tempo indeterminato e ...
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piridile
s. m. [der. di pirid(ina), col suff. -ile]. – Radicale monovalente, di formula C5H4N−, derivato dalla piridina per eliminazione di un atomo di idrogeno. Come prefisso, si abbrevia in piridil-. ...
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epatico
epàtico agg. [dal lat. hepatĭcus, e questo dal gr. ἡπατικός, der. di ἧπαρ -ατος «fegato»] (pl. m. -ci). – 1. a. Del fegato, pertinente al fegato: malattie e.; insufficienza e.; cirrosi e.; ascesso [...] 2. In botanica, erba e. o trifoglio e., altro nome dell’erba trinità. 3. a. In chimica, acqua e., soluzione acquosa satura di idrogeno solforato che dà, con gli alcali, una miscela di sali chiamata un tempo fegato di zolfo. b. In mineralogia, rame e ...
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Elemento chimico, simbolo H, peso atomico 1,008, scoperto da H. Cavendish nel 1766. Il suo nome deriva dal fr. hydrogène, termine coniato come aggettivo («che genera l’acqua») dal chimico francese G. de Morveau, con A.-L. Lavoisier e altri,...
legame a idrogeno
Serena Silvi
Interazione intermolecolare relativamente debole (E=5÷40 kJ/mole) che si può instaurare fra un atomo di idrogeno con una forte polarizzazione positiva (tipicamente perché legato a un atomo molto elettronegativo)...