immagazzinare
immagażżinare v. tr. [der. di magazzino]. – Riporre in un magazzino: i. merci; i. il grano, il cotone. Per estens., anche nel linguaggio tecn., accumulare in apposito ambiente o contenitore [...] , o costituire una riserva: i. dati, inserirli nella memoria di un computer; i. aria, energia; di cose astratte: i. cognizioni, idee e sim., accoglierle nella propria mente (e s’intende per lo più alla rinfusa, senza una personale elaborazione). ...
Leggi Tutto
immaginare
(letter. imaginare) v. tr. [dal lat. imaginari, lat. tardo imaginare, der. di imago -gĭnis «immagine»] (io immàgino, ecc.). – In genere, rappresentare alla propria fantasia persone, cose, [...] . Usato assol.: E s’io avessi in dir tanta divizia Quanta ad imaginar (Dante). 3. Ideare, inventare, escogitare con la mente idee da tradursi in pratica (in questo sign., non è usata la forma immaginarsi): i. nuovi sistemi di lavoro, un metodo più ...
Leggi Tutto
regionalistico
regionalìstico agg. [der. di regionale] (pl. m. -ci). – Del regionalismo o dei regionalisti: passione r.; interesse, spirito r.; idee, tesi, tendenze regionalistiche. ◆ Avv. regionalisticaménte, [...] in modo regionalistico: una politica economica, una produzione letteraria regionalisticamente limitata ...
Leggi Tutto
deleterio
deletèrio agg. [dal gr. δηλητήριος, der. di δηλέομαι «danneggiare, distruggere»; cfr. lat. mediev. (nella scuola salernitana) deleterium «ciò che è dannoso»]. – Che rovina l’organismo, funesto, [...] per estens. gravemente dannoso: miasmi d.; sostanze, abitudini d. per la salute; il gelo tardivo è d. alle piante da frutto; azione d.; effetti deleterî. In senso morale o sociale: letture, idee d. alla, o per la, gioventù; una propaganda deleteria. ...
Leggi Tutto
riservato
agg. [part. pass. di riservare]. – 1. a. Di cosa, azione, o facoltà che viene serbata o riservata esclusivamente a determinate persone: posti r., che possono essere occupati soltanto da una [...] delle condizioni del malato o del ferito). 2. Di persona, che riserva per sé i proprî sentimenti o le proprie idee; quindi cauto, controllato, discreto nell’esprimersi e anche nel comportarsi: uomo r.; essere r. nel parlare, nel confidarsi; è sempre ...
Leggi Tutto
simpliciale
agg. [dall’ingl. simplicial, der. di simplex: v. simplesso]. – In matematica, relativo a un simplesso (v.), ovvero costituito da simplessi. Complesso s., complesso (v. complesso2, nel sign. [...] opportuno; come il simplesso generalizza i concetti di segmento, triangolo, ecc., così il complesso simpliciale generalizza le idee di poligonale (intesa come insieme di lati), superficie di un poliedro a facce triangolari, ecc. Approssimazione s ...
Leggi Tutto
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, [...] geometria) e come forma di conoscenza, per Platone intermedia tra la conoscenza sensibile e la scienza contemplativa delle idee, per Aristotele capace di astrarre dal dato sensibile per raggiungere conclusioni vere e certe anche sul sensibile stesso ...
Leggi Tutto
preadamitico
preadamìtico agg. [comp. di pre- e Adamo (formato secondo l’agg. adamitico)] (pl. m. -ci). – Più antico di Adamo, che risale a tempi anteriori ad Adamo; la parola, usata un tempo nel linguaggio [...] scient., anche in relazione alla teoria del preadamitismo, ha oggi soltanto valore fig., in contesti scherz.: teorie, idee preadamitiche, superate, antiquate. ...
Leggi Tutto
costruttivita
costruttività s. f. [der. di costruttivo]. – L’essere costruttivo, in senso fig., cioè volontà di mettere in pratica idee e proposte, spirito positivo di collaborazione. ...
Leggi Tutto
costruttivo
agg. [dal lat. tardo constructivus]. – 1. Che riguarda il costruire, la costruzione in genere, o una determinata costruzione: tecnica c.; elementi c. di un edificio. 2. fig. Che crea o mira [...] a creare opere solide e di comune utilità: politica c., che ha forza di tradurre in atto idee o proposte; programma c., che porta un contributo efficace e positivo; critica c., e anche, nel linguaggio polit., opposizione c., animata da spirito di ...
Leggi Tutto
IDEE FISSE
Ernesto Lugaro
. Si dicono idee fisse o coatte o incoercibili o ossessive certe rappresentazioni che per il loro contenuto non avrebbero nulla di morboso, ma che acquistano valore morboso per la loro insistenza intempestiva e invincibile,...
IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia delle idee. - La nozione di storia...