largo
agg. e s. m. [lat. largus] (pl. m. -ghi). – 1. agg. a. Che si estende notevolmente in larghezza, spec. in rapporto alle altre dimensioni (lunghezza, altezza); in genere si contrappone a stretto: [...] maggiore del previsto. c. In senso intellettuale e morale, aperto, in diretta contrapp. a ristretto, gretto, meschino e sim.: essere d’idee l., di vedute l.; avere un modo l. di pensare; uomo di coscienza l., non com., privo di scrupoli; persona di ...
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imbevere
imbévere v. tr. [lat. imbĭbĕre, comp. di in-1 e bibĕre «bere»]. – 1. Assorbire, impregnarsi d’un liquido: la spugna ha imbevuto tutta l’acqua; molto più com. nella forma intr. pron.: materiale [...] poroso che s’imbeve facilmente; un panno imbevuto di benzina. In senso fig., assimilare qualcosa in profondità: imbeversi d’idee sbagliate, di pregiudizî, d’una dottrina. 2. Inzuppare di un liquido: i. un dolce di rum. ...
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epigono
epìgono s. m. [dal gr. ἐπίγονος, propr. «nato dopo», comp. di ἐπί «sopra, dopo» e tema di γίγνομαι «diventare, nascere»]. – 1. Nome dato dapprima, nella mitologia greca, ai figli dei 7 principi [...] usato spec. al plur. per indicare gli scrittori e gli artisti che ripetono in maniera superficiale, e senza elaborazione autonoma, le idee o i modi di un predecessore importante. b. Meno com., al plur., i discendenti (di solito con allusione al minor ...
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spenceriano
〈spense-〉 agg. – Relativo al filosofo ingl. Herbert Spencer 〈spènsë〉 (1820-1903) e alla sua opera. In partic., evoluzionismo s., la dottrina filosofica e naturalistica secondo la quale il [...] posta alla base del suo sistema filosofico: una teoria dell’evoluzione che, nonostante incorpori alcune delle idee di Darwin, resta essenzialmente predarwiniana, trattandosi più di un’elaborazione speculativa di impostazione lamarckiana che di ...
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defascistizzare
defascistiżżare v. tr. [der. di fascista, col pref. de-]. – Epurare da elementi fascisti, eliminare ogni traccia o eredità di idee riconducibili al fascismo o a ciò che del fascismo è [...] giudicato meno accettabile: d. gli uffici pubblici, i libri di testo, la legislazione, ecc ...
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sostenere
sostenére v. tr. [lat. sustĭnēre, comp. di sus-, variante di sub- «sotto», e tenere «tenere»] (coniug. come tenere). – 1. Tenere sollevata una cosa o una persona sopportandone il peso dal di [...] caffè per sostenermi; mantenersi nelle proprie funzioni o attività: l’associazione si sostiene con i contributi degli iscritti. Di idee, opinioni, ecc., avere forza di convinzione, essere plausibile, sostenibile: è una teoria, un’ipotesi che non si ...
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persuasione
persuaṡióne s. f. [dal lat. persuasio -onis, der. di persuadere «persuadere»]. – 1. a. Il persuadere, l’atto, il modo, il metodo del persuadere: in ciascuna maniera di sermone lo dicitore [...] la certezza sarebbe piuttosto il convincimento della verità, mentre persuasione potrebbe essere anche il convincimento di idee opinabili. 2. ant. Ragionamento persuasivo: queste persuasioni ... accesono forte i già per loro medesimi riscaldati animi ...
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analogia
analogìa s. f. [dal lat. analogĭa, gr. ἀναλογία, «relazione di somiglianza, uguaglianza di rapporti, proporzione matematica», der. di ἀνάλογος «analogo»]. – 1. Rapporto di somiglianza tra due [...] due o più cose che hanno, nella loro costituzione, nel loro comportamento, nei loro processi, qualche tratto comune: a. di gusti, di caratteri, di idee fra due persone; due teorie che hanno a. fra loro; c’è molta a. fra l’arabo e l’ebraico; avere a ...
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sillogismo
(ant. silogismo) s. m. [dal lat. syllogismus, gr. συλλογισμός, propr. «connessione di idee, ragionamento» (comp. di σύν «con» e λογισμός «calcolo», da λόγος «discorso, ragionamento»)]. – 1. [...] Termine filosofico con cui Aristotele designò la fondamentale argomentazione logica (più propriam. chiamata sillogismo perfetto o categorico), costituita da tre proposizioni dichiarative connesse in modo ...
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par condicio
‹... kondìčio› locuz. lat. (propr. «uguale condizione»), usata in ital. come s. f. – Espressione desunta dalla frase del linguaggio giur. romano par condicio creditorum, che, in campo fallimentare, [...] , è passata, nella sua formulazione ridotta, a indicare la condizione di parità tra soggetti del mondo politico nell’accesso ai mezzi di comunicazione di massa per propagandare le proprie idee (e poi usata anche con altri sign. estens. analoghi). ...
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IDEE FISSE
Ernesto Lugaro
. Si dicono idee fisse o coatte o incoercibili o ossessive certe rappresentazioni che per il loro contenuto non avrebbero nulla di morboso, ma che acquistano valore morboso per la loro insistenza intempestiva e invincibile,...
IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia delle idee. - La nozione di storia...