idea
1. Nel suo significato più ampio, l’IDEA è ogni singolo contenuto del pensiero, e specialmente la rappresentazione che la mente si fa di una cosa, reale o immaginaria (l’i. di Dio, del tempo, della [...] conoscere la tua i. su questa proposta).
Parole, espressioni e modi di dire
ideafissa
manco, neanche, nemmeno per idea
Citazione
Quando gli avveniva di avere un’idea commerciale proprio sua, egli ne era addirittura allucinato e non c’era posto nella ...
Leggi Tutto
fissa
s. f. [femm. sost. dell’agg. fisso], fam. – Ideafissa, ossessiva; fissazione: gli è venuta una fissa e non pensa ad altro; ha la f. per le auto d’epoca. ...
Leggi Tutto
ideaidèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più [...] , il filo, la logica delle i.; manca il legame tra le i.; in psicopatologia, i. fissa (o coatta), disturbo dell’ideazione costituito dalla resistenza che un’idea oppone ai tentativi di rimozione; fuga delle i., v. fuga; i. sconnesse; mi si confondono ...
Leggi Tutto
fisso
agg. [lat. fīxus, part. pass. di figĕre «figgere»]. – 1. a. Fissato, fermato stabilmente, detto di oggetti materiali, e in genere di cosa che rimane sempre in un luogo, che non si sposta: una lampada [...] sempre f. in un luogo; è f. a Roma da qualche mese. Usi fig.: avere fissa nel cuore, nella mente una persona o una cosa, averla sempre presente; idea f., ostinata, che ossessiona la mente con continuità, espressione, spesso, di coazione; fam., chiodo ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la [...] memoria) e diversificata storicamente da cultura a cultura: l’idea, il concetto, la nozione del t.; il fluire, unità, n. 1 a. Indicando l’intervallo di tempo che manca a un termine fissato: quanto t. c’è (o manca) alla partenza del treno, al termine ...
Leggi Tutto
chiodo
chiòdo (ant. e region. chiòvo) s. m. [lat. clavus, volg. claus, da cui rispettivam. le forme ant. chiavo e chiovo; la -d- per influenza del lat. claudĕre]. – 1. Piccolo ferro allungato, più o [...] da prolungata esposizione ai raggi del sole, oppure legata a malattia (per lo più malaria). b. Afflizione o preoccupazione continua, assillante, ideafissa: è il suo ch. quel benedetto ragazzo!; quella cambiale da pagare è il suo chiodo; avere un ch ...
Leggi Tutto
invasare1
invaṡare1 v. tr. [der. di invaso, part. pass. di invadere]. – 1. Di sentimento violento, impossessarsi dell’animo e della mente in modo da escludere ogni altro sentimento e muovere ad agire [...] ): era invasato dalla paura, dal furore, dalla gelosia, dalla passione, dall’odio; per estens., essere invasato da un’ideafissa, esserne dominato, ossessionato; ormai solo scherz. o iron., essere invasato dall’estro, dalle Muse, e sim., per indicare ...
Leggi Tutto
fissato
agg. e s. m. [part. pass. di fissare]. – 1. agg. a. Che è stato fissato, soprattutto nei sign. estens. e fig. del verbo: tenere lo sguardo, gli occhi f. su qualcuno o qualche cosa, fissi; seguire [...] . soggettiva: è f., resta f. che ci vediamo domani. b. Con lo sguardo fisso: non stare così fissata!; ostinato: è f. in quest’idea, è f. di volerci andare; o che ha un’ideafissa, che soffre di fissazioni: è f. che tutti ce l’abbiano con lui; anche ...
Leggi Tutto
cancro2 s. m. [dal lat. cancer -cri (v. la voce prec.), che ebbe anche questo sign., come il gr. καρκίνος]. – 1. Tumore maligno; in partic., nel linguaggio medico, il tumore maligno che prende origine [...] cioè i requisiti delle cellule atipiche, prendono il nome di rogna o tubercolosi. 3. fig. Vizio morale, oppure tormento, ideafissa, ossessiva: il c. dell’avarizia, dell’invidia, della gelosia; il c. dell’insoddisfazione gli rodeva l’animo. 4. Cancro ...
Leggi Tutto
rondo
rondò s. m. [dal fr. rondeau, che è il lat. *retundellus, dim. di rotundus «rotondo»]. – 1. In musica, composizione e forma compositiva strumentale e anche vocale caratterizzata dal periodico ritorno [...] ultimo medioevo e del Rinascimento, il rondò moderno si fissa come spirito e forma e si afferma nel Settecento . Pizzetti. Uno schema proprio presenta il rondò-sonata, in cui l’idea principale o refrain (R) si combina con le 3 parti della sonata ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega all’Europa centrale (da O a E: Francia,...
Protagonista d'una tragedia dello Shakespeare, che questa ha reso famoso, ma che aveva già prima di essa una sua storia letteraria.
Di questa esistono varie versioni scandinave, ma forti analogie coi romanzi inglesi di Havelock, Horn e Bevis...