stivale s. m. [dal fr. ant. estival]. - (abbigl.) [calzatura alta, che copre la gamba fino al ginocchio e, talvolta, fino a metà coscia o anche fino all'inguine: stivali di pelle] ≈ ⇑ calzatura. ⇓ anfibio, [...] Espressioni: fig., lustrare gli stivali (a qualcuno) [comportarsi in modo servile verso qualcuno] ≈ adulare (ø), (pop.) ø), importunare (ø), infastidire (ø), molestare (ø), (volg.) rompere i coglioni (o le palle), (fam.) rompere le scatole, (fam.) ...
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occitanico /otʃ:i'taniko/ agg. [der. di Occitania, a sua volta der. di oc, secondo il modello di Aquitania e sim.] (pl. m. -ci). - [relativo all'Occitania, denominazione lett. della Francia merid., cioè [...] dei paesi in cui si parla la lingua d'oc] ≈ provenzale. ↔ (non com.) oitanico. ...
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impulsivo [dal lat. mediev. impulsivus, der. di impellĕre "spingere innanzi"]. - ■ agg. 1. [di persona, che ha tendenza ad agire in modo precipitoso: ha un carattere i.] ≈ irriflessivo, istintivo, passionale, [...] . ‖ focoso, sanguigno. ↔ meditativo, pacato, posato, riflessivo. 2. [di azione e sim., che segue immediatamente a un impulso, senza riflessione: comportamento i.] ≈ istintivo. ↔ meditato, ponderato. ■ s. m. (f. -a) [persona impulsiva] ≈ istintivo. ...
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stoccata s. f. [der. di stocco¹]. - 1. [colpo di stocco o di altra arma bianca: approfittando della mia distrazione, mi avventò al petto una s. (I. Nievo)] ≈ ⇓ pugnalata, stilettata. 2. (sport.) a. [nella [...] gioco del calcio, il calciare il pallone, con un tiro forte e rapido, direttamente a rete: tirare una s. in porta] ≈ bolide, cannonata, fucilata, staffilata. ↔ telefonata. 3. (fig.) a. [allusione malevola, pungente e piena di sarcasmo: non risparmia ...
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avvisare /av:i'zare/ v. tr. [der. di avviso]. - 1. [richiamare l'attenzione altrui su qualcosa, rendere consapevole, mettere in guardia e sim., anche assol. o seguito da prop. oggettiva implicita o esplicita] [...] ≈ [→ AVVERTIRE (3)]. 2. (eufem.) [spaventare qualcuno con gesti e parole al fine di spaventarlo o di dissuaderlo a dire o a fare qualcosa] ≈ [→ AVVERTIRE (4)] ...
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impuntatura s. f. [der. di impuntare]. - [l'impuntarsi caparbiamente in qualcosa: è un'i.] ≈ capriccio, incaponimento, ostinazione, puntiglio. ...
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stoicismo s. m. [der. di stoico]. - 1. (filos.) [dottrina e scuola filosofica, fondata in Atene nel 3° sec. a. C. da Zenone di Cizio, che attribuisce carattere di verità unicamente alle sensazioni capaci [...] al soggetto per intrinseca evidenza] ≈ [per lo più con iniziale maiusc.] stoa. 2. (estens.) [l'essere imperturbabili nell'affrontare i dolori fisici e morali e le avversità della vita: sopportare con s. una grave e dolorosa malattia] ≈ impassibilità ...
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imputare v. tr. [dal lat. impŭtare, propr. "mettere in conto"] (io ìmputo, ecc., meno com. impùto, ecc.). - 1. [ritenere qualcosa colpa di qualcun altro, con la prep. a del secondo arg.: i. l'incidente [...] e, estens., indicare qualcuno come colpevole o responsabile di qualcosa, anche con la prep. di del secondo arg.: i. uno d'un delitto] ≈ accusare, incolpare, incriminare. ↔ assolvere, scagionare. 3. (finanz.) [collegare un costo a una spesa, con ...
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inabbordabile /inab:or'dabile/ agg. [der. di abbordabile, col pref. in-²]. - 1. [di persona, che per atteggiamento, carattere e sim., non invita ad avvicinarsi: il mio capo è i.] ≈ inaccostabile, inavvicinabile, [...] intrattabile, scontroso, scostante. ↔ abbordabile, alla mano, avvicinabile, disponibile. 2. [di prezzo, troppo alto] ≈ (fam.) astronomico, inaccessibile, proibitivo, spropositato. ↔ abbordabile, ragionevole ...
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inabitato agg. [der. di abitato, part. pass. di abitare, col pref. in-²], lett. - [privo di abitanti: terre i.] ≈ deserto, disabitato, selvaggio. ↔ abitato, popolato. ...
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In chimica inorganica, i composti dell’idrogeno con qualsiasi altro elemento. In chimica organica, composti derivabili da altri per aggiunta di un atomo di idrogeno (così, i. di cresile, lo stesso che toluene; i. di vinile, lo stesso che etilene;...
In linguistica e grammatica, un aspetto della categoria grammaticale del numero che, contrapposto al singolare (e, dove esiste, al duale, triale e quattrale), indica che le persone o le cose sono più di una (e rispettivamente più di due, tre,...