rettificare v. tr. [dal lat. tardo rectificare, comp. di rectus "dritto" e tema di facĕre "fare"] (io rettìfico, tu rettìfichi, ecc.). - 1. (tecn.) [fare in modo che qualcosa assuma o riprenda l'aspetto [...] ≈ ‖ raddrizzare. ↔ piegare, storcere. 2. (fig.) [con riferimento a inesattezze e errori, effettuare modifiche e correzioni: r. una data, un documento] ≈ correggere, modificare, precisare, puntualizzare, [con uso assol.] (fam.) mettere i puntini sulle ...
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avello /a'vɛl:o/ s. m. [lat. labellum "piccolo bacino"], lett. - [edificio, sarcofago e sim., che custodisce i resti di un morto] ≈ arca, fossa, sepolcro, sepoltura, tomba, (lett.) tumulo, [in forma di [...] nicchia collocata sulle apposite strutture murarie di un cimitero] loculo, [di aspetto solenne ed eretta a monumento] mausoleo. ‖ cenotafio ...
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avere¹ /a'vere/ s. m. [uso sost. del verbo avere] (pl. -ri). - 1. [spec. al plur., ciò che si possiede, patrimonio, ricchezze, in beni mobili e immobili: sperperare tutto il proprio a.; amministrare male [...] i propri a.] ≈ beni, fortuna, patrimonio, ricchezze, v.) roba, sostanze. 2. (banc., finanz.) [somma che si deve avere da altri: il dare supera l'a.] ≈ credito. ↔ dare, debito. ...
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rettitudine /ret:i'tudine/ s. f. [dal lat. tardo rectitudo -udĭnis, der. di rectus "retto" (agg.)]. - 1. (lett., non com.) [l'essere diritto: la r. della sua ossatura (G. D'Annunzio)]. 2. (fig.) [l'essere [...] retto in senso morale e intellettuale: un uomo di una gran r.] ≈ dirittura, integrità, lealtà, onestà, probità, virtù. ↑ irreprensibilità. ↔ abiezione, corruzione, disonestà. ...
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importare¹ [dal lat. importare "portar dentro, introdurre; arrecare"] (io impòrto, ecc.). - ■ v. tr., non com. [avere per effetto qualcosa] ≈ comportare, implicare. ■ v. intr. (aus. essere; ma i tempi [...] da prop. oggettiva: non t'importa che tuo marito ti tradisca?] ≈ interessare, premere, stare a cuore. ↔ [spec. in contesti negativi] (pop.) fregare. ● Espressioni: non importa ≈ (non) fa niente, non ha importanza, pazienza. ■ v. impers. [essere ...
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importunare v. tr. [der. di importuno]. - [recare molestia a qualcuno: i. una donna; m'importunava con continue richieste] ≈ dare noia (a), disturbare, infastidire, molestare, (fam.) rompere, (fam.) scocciare, [...] seccare. ↔ lasciare in pace. ...
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impossessarsi v. intr. pron. [der. di possesso, col pref. in-¹] (io m'impossèsso, ecc.). - 1. [prendere possesso, per lo più con la forza e sim., con la prep. di: i. di segreti militari] ≈ appropriarsi, [...] impadronirsi. ‖ rubare (ø), sottrarre (ø). ⇑ prendere (ø). ↔ abbandonare (ø), cedere (ø). 2. (fig.) [acquisire piena conoscenza di un mestiere, una lingua e sim.: i. dell'inglese] ≈ apprendere, impadronirsi, imparare, padroneggiare. ...
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imposta² /im'pɔsta/ o /im'posta/ s. f. [part. pass. femm. di imporre]. - (finanz.) [tributo che gli enti pubblici impongono a tutti i cittadini in rapporto al patrimonio o al reddito: i. dirette] ≈ Ⓖ (pop.) [...] tassa. ⇑ gravame, imposizione, tributo. ⇓ balzello ...
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stilita (o stilite) s. m. [dal gr. eccles. stylítēs, der. di stŷlos "colonna"] (pl. -i). - (relig.) [religioso cristiano della Chiesa orientale che, per mortificazione, viveva in cima a una colonna] ≈ [...] ‖ anacoreta, asceta ...
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impostare¹ [der. di posto², col pref. in-¹] (io impòsto, ecc.). - ■ v. tr. 1. (edil.) [iniziare la costruzione di qualcosa preparandone la base: i. una scala] ≈ porre le basi (per). 2. (fig.) [determinare [...] di procedere per giungere a una soluzione, un risultato e sim.: i. la pagina di un giornale] ≈ abbozzare, (fam.) buttare v. rifl. [atteggiarsi convenientemente per compiere una determinata azione: i. per un salto] ≈ disporsi, predisporsi, prepararsi. ...
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In chimica inorganica, i composti dell’idrogeno con qualsiasi altro elemento. In chimica organica, composti derivabili da altri per aggiunta di un atomo di idrogeno (così, i. di cresile, lo stesso che toluene; i. di vinile, lo stesso che etilene;...
In linguistica e grammatica, un aspetto della categoria grammaticale del numero che, contrapposto al singolare (e, dove esiste, al duale, triale e quattrale), indica che le persone o le cose sono più di una (e rispettivamente più di due, tre,...