nulla dies sine linea
‹... dìes ... lìnea› (lat. «nessun giorno senza una linea»). – Frase attribuita da Plinio (Nat. hist. XXXV, 36) al pittore greco Apelle (sec. 4° a. C.), del quale si dice che non [...] lasciasse passare giorno senza esercitarsi; si ripete comunem. per indicare la necessità dell’esercizio giornaliero ...
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in hoc signo vinces
〈in òk...〉 (lat. «in questo segno vincerai»). – Frase con cui viene comunemente tradotto il motto greco τούτῳ νίκα «vinci con questo» che, secondo Eusebio (Vita Constantini I, 27,31 [...] e Hist. eccl. IX, 9), sarebbe apparso in sogno, unitamente a una croce fiammeggiante, a Costantino poco prima che dalla Gallia muovesse alla volta di Roma contro Massenzio (e dopo un sogno immediatamente successivo egli avrebbe ideato il labaro con ...
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cum grano salis
locuz. lat. (propr. «con una presa di sale»). – Espressione, probabilmente adattamento della frase di Plinio il Vecchio (Nat. Hist. 23, 77, 3) addito salis grano «con l’aggiunta di una [...] presa di sale», di uso frequente nel senso fig. «con un po’ di discernimento»: le sue parole vanno intese cum grano salis, non vanno cioè prese alla lettera ...
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ne sutor ultra crepidam
‹... krèpidam›. – Frase latina (propriam. supra crepidam: «che il calzolaio non giudichi più in su della scarpa») che riproduce (sull’attestazione di Plinio Nat. Hist. XXXV, e [...] di Valerio Massimo VIII, 12) la raccomandazione rivolta da Apelle a quel ciabattino che, avendo giustamente criticato un difetto nella raffigurazione dei sandali in un quadro dello stesso Apelle, voleva ...
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non olet
(lat. «non ha odore»). – Parafrasi della risposta che secondo una tradizione accolta da Svetonio (De vita Caesarum VIII, 23) e ripresa poi da Dione Cassio (Hist. LXV, 14), l’imperatore romano [...] Vespasiano avrebbe dato al figlio Tito, il quale lo rimproverava per una tassa da lui imposta sugli orinatoi, mentre gli mostrava il denaro ricavatone; la frase è divenuta proverbiale per significare che ...
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nasturzio
nastùrzio s. m. [dal lat. nasturtium, interpretato, secondo un’etimologia pop. accolta da Varrone e poi da Plinio (Nat. hist. XIX, 155: «nomen accepit a narium tormento»), come comp. di nasus [...] «naso» e tortus, part. pass. di torquēre «torcere», per l’odore piccante del crescione]. – 1. In botanica, genere di piante erbacee delle crocifere comprendente alcune specie originarie dell’Europa, dell’Asia ...
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È ricordato da Plinio (Naturalis hist. XXXVI, 11) come il più antico scultore della scuola di Chio e padre dello scultore Micciade; ma è assai probabile che il nome designasse invece, nell'antica Grecia, soltanto il mitico eroe fondatore della...
LUMEN
S. Ferri
Plinio (Nat. hist., xxxv, 29), uniformando la sua esposizione alla tradizionale mentalità greca, dice che l'arte della pittura, a un certo punto, nel suo faticoso progresso, "inventò" la luce e le ombre (invenit lumen atque...