secondo¹ /se'kondo/ num. ord. [lat. secundus, der. di sequi "seguire"; propr. "che segue, che non offre resistenza", detto della corrente e del vento]. - ■ agg. 1. [corrispondente al numero 2 in una sequenza] [...] di serie B, marginale, secondario. ↔ di primo piano. 2. [che ha un valore minore rispetto al termine di paragone: carne di s. qualità] ≈ ‖ inferiore, peggiore. ↔ primo. ‖ migliore, superiore. ■ s. m. 1. [frazione di tempo pari alla sessantesima parte ...
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seduzione /sedu'tsjone/ s. f. [dal lat. seductio -onis (propr. "il tirare in disparte, separazione"), der. di seducĕre attrav. il sign. assunto nel lat. eccles.]. - 1. (lett.) [azione diretta a distogliere [...] . ↔ redenzione. 2. a. [atto del sedurre, anche sessualmente: ha ceduto alla sua s.] ≈ ‖ adescamento, irretimento. b. [capacità di sedurre, anche sessualmente: esercita una grande s.] ≈ attrazione, fascino, incanto, malìa, sex appeal. 3. (fig ...
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segnalazione /seɲala'tsjone/ s. f. [der. di segnalare]. - 1. a. [operazione del segnalare: s. di una notizia; al commissariato è arrivata una s.] ≈ avviso, comunicazione. ‖ annuncio, avvertimento. b. (estens.) [...] , targa. 2. (fig.) a. [l'evidenziare il merito, il valore o l'importanza di un fatto o di una persona: è uno scrittore che ha già avuto due s. in importanti concorsi letterari] ≈ ‖ menzione. b. [il segnalare all'attenzione altrui] ≈ raccomandazione. ...
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segnare [lat. signare "segnare, distinguere; indicare, esprimere", der. di signum "segno"] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). - ■ v. tr. 1. a. [dare rilievo mediante [...] ., su qualcosa, anche con la prep. con del secondo arg.: s. un'automobile (con un chiodo)] ≈ graffiare, incidere, raschiare, o permanente su qualcosa o qualcuno: quella vicenda mi ha segnato] ≈ condizionare, influenzare, influire (su), lasciare ...
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chiave [lat. clavis]. - ■ s. f. 1. [strumento di metallo per aprire o chiudere serrature] ● Espressioni: fig., chiavi in mano [detto spec. del prezzo di un bene, spec. un'automobile, comprensivo delle [...] in stile (o tono). ■ agg. invar. [che ha importanza per capire, far funzionare qualcosa, con valore di apposizione . di lettura] ≈ esegesi, interpretazione. 2. [prospettiva da cui s'interpreta qualcosa] ≈ angolazione, ottica, punto di vista. □ chiave ...
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segretario /segre'tarjo/ (ant. o pop. secretario) s. m. [dal lat. mediev. secretarius, der. di secretum "segreto", "colui cui si confidano cose segrete, riservate; cancelliere"]. - 1. (f. -a) (prof.) a. [...] e società private, persona incaricata di compiti esecutivi di coordinamento e assistenza: s. di redazione] ≈ ‖ coordinatore. 2. (f. -a) [in adunanze, assemblee, ecc., colui che ha l'incarico di redigere i verbali delle sedute, di registrare le ...
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segreto² s. m. [uso sost. di segreto¹]. - 1. [cosa o fatto che si tengono nascosti dentro di sé e non si rivelano a nessuno: il suo passato è un s. per tutti] ≈ enigma, mistero. ↑ arcano. 2. [modo che [...] una persona ha per raggiungere determinati scopi: conoscere tutti i s. per farsi benvolere] ≈ artificio, espediente, malizia, trucco. ‖ maniera, metodo, mezzo, sistema. 3. [capacità di custodire ciò che è comunicato segretamente] ≈ e ↔ [→ SEGRETEZZA ...
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seguito /'segwito/ s. m. [der. di seguitare]. - 1. a. [insieme di persone che accompagnano un personaggio importante: viaggiare con un s. imponente] ≈ (spreg.) codazzo, corte, (ant.) corteggio. ‖ scorta. [...] di una narrazione: questo è niente, stai a sentire il s.] ≈ continuazione, proseguimento, resto. ▲ Locuz. prep.: di , spec. nelle espressioni avere (o non avere) (un) s.: la lite ha avuto un s. in tribunale] ≈ conseguenza, esito. ▼ Perifr. prep.: ...
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selezione /sele'tsjone/ s. f. [dal lat. selectio -onis, der. di selectus, part. pass. di seligĕre "scegliere"]. - 1. [operazione che, in base a criteri prefissati, ha lo scopo di trarre da un gruppo gli [...] migliori o più adatti a determinati fini: operare una s.; s. di piante; s. del personale] ≈ cernita, (non com.) cernitura, scelta. 2. (estens.) a. [insieme di cose scelte fra le altre: s. di articoli] ≈ scelta. b. (sport.) [operazione di scelta dei ...
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sempiterno /sɛmpi'tɛrno/ agg. [dal lat. sempiternus "eterno"], lett. - 1. a. [che è sempre esistito e sempre esisterà: di quelle s. rose Volgìensi circa noi le due ghirlande (Dante)] ≈ eterno, perenne, [...] che l'anima, come alcuni antichi filosofi credettero, sopravviva s. (F. De Pisis)] ≈ (lett.) immarcescibile, immortale putrescibile. 2. (estens., iperb.) [che non cessa mai, che non ha termine e sim.: Cresca, se crescer può, nostra sciaura, E in ...
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Quando si trova in posizione iniziale di parola, normalmente s si pronuncia sorda [s] (➔ sibilanti) se seguita da vocale o semiconsonante (sale, seta, simbolo, sogno, sugo; siesta, suolo; ➔ semivocali) oppure se seguita da consonante sorda (scatto...
Poeta lettone (Riga 1936 - Lettonia 2022). Ha lavorato in varie redazioni di riviste letterarie lettoni e ha pubblicato tre raccolte di versi (Lirika un balsis "Lirica e voce", 1978; Iesien balta lakatina "Avvolto nella pezzola bianca", 1986;...