scampolo /'skampolo/ s. m. [der. di scampare nel sign. estens. di "sussistere, restare"]. - 1. (tess.) [resto di una pezza di tessuto, generalm. venduto sottocosto: con quello s. farò una gonna] ≈ avanzo, [...] ritaglio. 2. (fig.) [piccola quantità, spec. con riferimento a circostanze temporali: non ha mai uno s. di tempo per parlargli] ≈ briciolo, pezzetto, ritaglio. ...
Leggi Tutto
laico /'laiko/ [dal lat. tardo laicus, gr. laikós "del popolo, profano"] (pl. m. -ci). - ■ s. m. 1. (eccles.) a. (f. -a) [chi non appartiene allo stato ecclesiastico] ↔ chierico. b. [religioso privo di [...] al clero: enti, associazioni l.] ≈ laicale. b. [che non ha preso gli ordini sacerdotali: frate l.] ≈ secolare. ↔ regolare. 2. (polit., filos.) [che s'informa ai caratteri del laicismo] ≈ e ↔ [→ LAICO s. m. (2)]. 3. (estens.) [di persona, movimento ...
Leggi Tutto
scannato [part. pass. di scannare¹], fam. - ■ agg. [privo di mezzi finanziari, di solito posposto al sost.: un impiegatuccio s.] ≈ spiantato, squattrinato. ‖ disperato. ↔ miliardario, ricco (sfondato), [...] (pop.) riccone. ■ s. m. (f. -a) [persona priva di mezzi finanziari: ha sposato uno s.] ≈ (fam.) morto di fame, poveraccio, spiantato. ↔ (iron.) creso, miliardario, (pop.) riccone. ...
Leggi Tutto
scantonare [der. di cantone, col pref. s- (nel sign. 4 per il tr. e nel sign. 3 per l'intr.)] (io scantóno, ecc.). - ■ v. tr. (edil.) [rendere meno acuto uno spigolo vivo: s. il marmo] ≈ arrotondare, smussare, [...] rapidamente a una cantonata, per evitare di incontrarsi con qualcuno: s. in un vicolo] ≈ svicolare. b. (estens.) [andarsene . b. [eludere domande imbarazzanti: alle nostre domande ha subito scantonato] ≈ cambiare discorso, svicolare. ‖ divagare ...
Leggi Tutto
scapigliato [part. pass. di scapigliare]. - ■ agg. 1. [di persona, che ha i capelli in disordine: povere donne di borgata, s., con addosso le vesti nere di casa (P. P. Pasolini)] ≈ arruffato, scarmigliato, [...] e sregolata, dimostrando mancanza di senso di responsabilità] ≈ e ↔ [→ SCAPESTRATO agg. (2. a)]. b. [tipico di persona scapestrata] ≈ e ↔ [→ SCAPESTRATO agg. (2. b)]. ■ s. m. (f. -a) [persona che vive in modo disordinato e sregolato] ≈ [→ SCAPESTRATO ...
Leggi Tutto
piccino [vezz. di piccolo, con palatalizzazione di /k/, già presente in altri der. della radice ✻pikk-]. - ■ agg. 1. a. [di ridotte dimensioni] ≈ e ↔ [→ PICCOLO agg. (1. a)]. b. [di ridotta statura] ≈ [...] giovanissima età] ≈ e ↔ [→ PICCOLO agg. (2)]. 3. (fig., spreg.) [che mostra grettezza] ≈ e ↔ [→ PICCOLO agg. (3)]. 4. [che ha poco valore, poca importanza] ≈ e ↔ [→ PICCOLO agg. (4)]. ■ s. m. (f. -a) 1. [chi è ancora in tenera età] ≈ e ↔ [→ PICCOLO ...
Leggi Tutto
scaricare [der. di caricare, col pref. s- (nel sign. 1)] (io scàrico, tu scàrichi, ecc.). - ■ v. tr. 1. a. [togliere un carico dal mezzo di trasporto su cui è caricato, dalla persona o dall'animale che [...] o dei colpi, con la prep. su o la perifr. prep. addosso a: s. la pistola sul bersaglio] ≈ fare fuoco (su), sparare, tirare. 4. unilateralmente un rapporto sentimentale o coniugale: la fidanzata l'ha scaricato] ≈ abbandonare, lasciare, (fam.) mollare, ...
Leggi Tutto
scarico¹ /'skariko/ agg. [der. di carico¹, col pref. s- (nel sign. 1)] (pl. m. -chi). - 1. [privo del carico, in quanto non è stato ancora caricato o è stato già scaricato: l'autotreno ha fatto il viaggio [...] carico, ingombro, pieno. 2. (fig.) [che non è oppresso da preoccupazioni, pensieri e sim., con la prep. di: mente s. di ansia] ≈ libero, privo, scevro, sgombro. ↔ aggravato, carico, grave, oppresso (da), pieno. ↑ oberato. 3. [senza carica, perché non ...
Leggi Tutto
scarto² s. m. [der. di scartare³]. - 1. a. [lo scartare di cavalli, mezzi di locomozione, ecc.: un improvviso s. del cavallo mi ha fatto cadere] ≈ scartata, sfaglio. ↓ deviazione. ⇑ sbalzo. b. (estens.) [...] da un tracciato, da un percorso definito e sim.] ≈ deviazione, scostamento. 2. [differenza esprimibile in valori numerici: è arrivato primo con uno s. di due minuti; tra le due squadre c'è uno s. di soli due punti] ≈ distacco, divario, gap, stacco. ...
Leggi Tutto
scatto s. m. [der. di scattare]. - 1. a. [lo scattare di una molla, il liberarsi rapido e improvviso di un congegno tenuto in stato di tensione: lo s. della soneria della sveglia; lo s. del percussore [...] b. (estens.) [il singolo fotogramma scattato: questa pellicola ha 36 s.] ≈ fotografia, posa, presa. 3. a. [ , conseguente a uno stato di tensione nervosa e muscolare: si voltò con uno s. e lo prese a schiaffi] ≈ (lett.) moto, movimento, slancio. ‖ ...
Leggi Tutto
Quando si trova in posizione iniziale di parola, normalmente s si pronuncia sorda [s] (➔ sibilanti) se seguita da vocale o semiconsonante (sale, seta, simbolo, sogno, sugo; siesta, suolo; ➔ semivocali) oppure se seguita da consonante sorda (scatto...
Poeta lettone (Riga 1936 - Lettonia 2022). Ha lavorato in varie redazioni di riviste letterarie lettoni e ha pubblicato tre raccolte di versi (Lirika un balsis "Lirica e voce", 1978; Iesien balta lakatina "Avvolto nella pezzola bianca", 1986;...