raid〈rèid〉 s. ingl. [propr. voce scozz. corrispondente all’ingl. road «strada», ma col sign. di «incursione» (come strada che si percorre per andare in guerra), diffusa da W. Scott] (pl. raids 〈rèid∫〉), [...] , bombardarono il porto. Spesso con usi estens.: un r. della polizia in un covo della malavita; una squadra di picchiatori ha fatto un r. in un locale controllato da una banda rivale. 2. Prova motoristica di durata o di velocità, oppure crociera ...
Leggi Tutto
s. f. [lat. scient. Bletilla, dim. di Bletia: v. la voce prec.]. – Genere di piante orchidacee, con una sola specie (Bletilla hyacinthina), dell’Asia orientale; si coltiva anche in Italia, col nome di [...] bletia: ha fusti ingrossati a tubero alla base, foglie larghe, fiori rosa-violacei in racemo terminale. ...
Leggi Tutto
identità s. f. [dal lat. tardo identĭtas -atis, der. di idem «medesimo», calco del gr. ταὐτότης]. – 1. L’essere identico, perfetta uguaglianza: i. di due firme, di due concetti; i. piena, vera, totale, [...] nei delirî schizofrenici. c. In sessuologia, i. sessuale, l’intima e profonda consapevolezza e convinzione che ogni individuo ha del sesso cui ritiene di appartenere; si dice anche sesso psicologico, che può, in qualche caso, non corrispondere al ...
Leggi Tutto
〈u̯èlfeë stèit〉 locuz. ingl. (propr. «stato del benessere»), usata in ital. come s. m. e spesso abbreviata in welfare – Espressione, tradotta di solito in italiano con la locuzione stato assistenziale [...] (che ha però sfumatura negativa) o con il più neutro stato sociale, adoperata per la prima volta in Gran Bretagna durante e dopo la seconda guerra mondiale, con cui si indica l’insieme delle situazioni in cui lo stato interviene, nell’ambito di un’ ...
Leggi Tutto
v. tr. e intr. [lat. calare, chalare, dal gr. χαλάω «allentare»]. – 1. tr. a. Far discendere, mandare giù lentamente, a poco a poco: c. una corda dalla finestra; c. in mare una scialuppa; lo calarono con [...] fig. cedere vilmente, arrendersi, dichiararsi sconfitto: quando il mondo s’accorge che uno, sempre, in ogni incontro, è pronto assol., ingerire sostanze stupefacenti: calarsi una pasticca di ecstasy; ha smesso da tempo di calarsi. 2. intr. (aus. ...
Leggi Tutto
ciarpa2 s. f. [forse uso estens. della voce prec.]. – 1. Cosa vecchia divenuta inutile e senza pregio; per lo più usato al plur.: mette mano alla scarsella, Ov’ha più ciarpe assai d’un rigattiere (L. Lippi). [...] 2. fig. Al sing., ciance, parole inutili: gli «Amori di Dafni e Cloe» ... tradotti dal Caro con molta c. (Settembrini). ◆ Pegg. ciarpàccia ...
Leggi Tutto
convergènza s. f. [der. di convergere]. – 1. Il convergere, l’essere convergente, cioè diretto verso un unico punto o limite: c. di due linee, di due strade; negli autoveicoli, c. delle ruote, la particolare [...] le due distanze focali uguali, l’inverso della distanza focale, misurata in diottrie con segno positivo (in contrapp. alla divergenza che ha segno negativo). 2. fig. Il tendere a un medesimo fine, il concorrere a un determinato effetto, o sim.: c. di ...
Leggi Tutto
dignità s. f. [dal lat. dignĭtas -atis, der. di dignus «degno»; nel sign. 3, il termine ricalca il gr. ἀξίωμα, che aveva entrambi i sign., di «dignità» e di «assioma»]. – 1. a. Condizione di nobiltà morale [...] ; d. senatoria, ecc. Nel diritto canonico, ogni titolo beneficiale ed ufficio che, nei varî gradi della gerarchia ecclesiastica, ha annessa una certa preminenza e giurisdizione. b. Al plur., le persone stesse che ricoprono tali cariche o uffici: con ...
Leggi Tutto
pregiudìzio (ant. pregiudìcio) s. m. [dal lat. praeiudicium, comp. di prae- «pre-» e iudicium «giudizio»]. – 1. Nel diritto romano, azione giuridica precedente al giudizio, e tale da influire talvolta [...] : essere di p. (o di grave p.) per la salute, per la reputazione; recare p., danneggiare; bel modo quell’onesto curato ha saputo trovare per buttar via danari, con non mediocre pregiudizio d’un suo chierichetto, che deve essere un dì suo erede perché ...
Leggi Tutto
domino3
dòmino3 s. m. [dal fr. domino, che ha preso il nome dalla maschera omonima; v. la voce prec.], invar. – Antichissimo gioco, che si esegue con 28 tessere rettangolari e piane, aventi la faccia [...] inferiore di ebano o di osso annerito e quella superiore di osso bianco o d’avorio (oggi si realizzano anche tessere in materie plastiche, colorate da una parte, bianche dall’altra), divisa da una riga ...
Leggi Tutto
Quando si trova in posizione iniziale di parola, normalmente s si pronuncia sorda [s] (➔ sibilanti) se seguita da vocale o semiconsonante (sale, seta, simbolo, sogno, sugo; siesta, suolo; ➔ semivocali) oppure se seguita da consonante sorda (scatto...
Poeta lettone (Riga 1936 - Lettonia 2022). Ha lavorato in varie redazioni di riviste letterarie lettoni e ha pubblicato tre raccolte di versi (Lirika un balsis "Lirica e voce", 1978; Iesien balta lakatina "Avvolto nella pezzola bianca", 1986;...