patròno s. m. [dal lat. patronus, der. di pater -tris «padre»]. – 1. Nell’antica Roma, colui che ha manomesso, cioè affrancato, uno schiavo, considerato nel suo rapporto con la persona manomessa, in quanto [...] o per propria scelta – onora con speciale culto quale particolare intercessore e protettore presso Dio: s. Francesco d’Assisi e s. Caterina da Siena sono i p. d’Italia; s. Isidoro di Siviglia è il p. dei lessicografi. 3. non com. Chi dirige un ...
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pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti [...] deportati in diversi Paesi europei. "Non è solo un ricordo - ha detto, commossa, Alberta Levi Temin - è un modo per restituire (vedi Lettera ai Romani, 9, 32-33), con la quale s'intende l'iniziativa (a partire dal 1992) dell’artista tedesco Gunter ...
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pane
1. MAPPA Il PANE è un alimento ottenuto dalla cottura nel forno di una pasta preparata con farina di frumento (o altri cereali), acqua, sale e lievito (impastare, infornare il p.; p. raffermo, [...] la pasta lievitata viene cotta in forno (un p. di un chilo; s’è mangiato un p. intero; p. in cassetta). 3. Poiché il pane , togliersi il pane di bocca
Proverbi
chi ha pane non ha denti e chi ha denti non ha pane
non si vive di solo pane
Citazione ...
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scheletro
1. MAPPA Lo SCHELETRO è l’insieme delle ossa dei vertebrati che, in quanto struttura rigida di sostegno, contribuisce a dare una forma caratteristica al corpo degli animali e degli uomini, [...] , di un romanzo; lo s. di un saggio critico).
Parole, espressioni e modi di dire
tenere uno scheletro nell’armadio
Citazione
Ho visto il Museo dove ci sono tanti scheletri di animali che mi facevano paura. La zia mi ha fatto vedere la stanza degli ...
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sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta [...] Malattie infettive all’Università Statale di Milano e primario all’Ospedale Sacco, si è operato alla cataratta e indossa nuovi occhiali. Ha già ripreso a leggere le ultime ricerche e a preoccuparsi per una pandemia «di cui si parla meno a causa della ...
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Pandemicene s. m. L'epoca attuale, in cui l’ambiente terrestre e la popolazione umana vengono fortemente condizionati su scala sia locale sia globale dal susseguirsi e proliferare di diversi tipi di pandemie. [...] , Ed Yong scrive: «The Anthropocene, an era defined by humanity’s power over Earth, is also an era defined by viruses’ power climatico di aumentare la trasmissione virale è stato 15 anni fa", ha detto Carlson [Colin C., biologo]. “Siamo in un mondo ...
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draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano [...] passa la fiducia passa anche in toto il decreto. “Sono in molti a chiederci se e quando ci sarà il Draghicidio – ha scritto Beppe Grillo –. Sarebbe ormai soltanto questione di tempo, o meglio, di aula parlamentare. Perché sono in molti a scommettere ...
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sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il [...] : aver postato su Instagram una posa acrobatica, provata mille volte in allenamento, con le gambe in spaccata sulle quali ha appeso le otto medaglie. (Daniela Cotto, Stampa, 26 agosto 2022, p. 23, Primo piano) • [Giorgio Minisini] Romano di Ladispoli ...
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empatizzare v. intr. 1. In psicologia, provare empatia. 2. Per estensione, nella lingua corrente, sentire la condizione altrui come se fosse la propria; immedesimarsi. ◆ Il Vogliolo [Giuliano V., autore [...] Daniele, Stampa, 26 febbraio 2005, p. 14, Società) • Mastandrea ha la faccia da cane bastonato fin dalla prima inquadratura, e per quanto , 3 marzo 2023, p. 13, Società).
Derivato dal s. f. empatia con l’aggiunta del suffisso -izzare.
Zingarelli ...
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BookTok (booktok, Booktok) s. m. inv. 1. Denominazione di un hashtag diffuso nella piattaforma di relazioni sociali TikTok per aggregare contenuti dedicati ai libri e alla lettura. 2. Per estensione, comunità [...] Circe, un altro romanzo della stessa autrice. La ragione di questo successo (al netto della qualità dei libri in questione) ha un nome preciso, e questo nome è BookTok. BookTok è un hashtag, nato spontaneamente su TikTok nel corso del primo lockdown ...
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Quando si trova in posizione iniziale di parola, normalmente s si pronuncia sorda [s] (➔ sibilanti) se seguita da vocale o semiconsonante (sale, seta, simbolo, sogno, sugo; siesta, suolo; ➔ semivocali) oppure se seguita da consonante sorda (scatto...
Poeta lettone (Riga 1936 - Lettonia 2022). Ha lavorato in varie redazioni di riviste letterarie lettoni e ha pubblicato tre raccolte di versi (Lirika un balsis "Lirica e voce", 1978; Iesien balta lakatina "Avvolto nella pezzola bianca", 1986;...