ipergeusia
ipergeuṡìa s. f. [comp. di iper- e gr. γεῦσις «gusto» (cfr. ageusia)]. – Nel linguaggio medico, ipereccitabilità gustativa, per la quale il soggetto percepisce sapori anche con soluzioni molto [...] diluite di sostanze saporose ...
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sdolcinato
agg. [der. di dolce, col pref. s- (nel
sign. 6)]. – 1. In senso proprio, raro, di gusto troppo dolce, di una dolcezza stucchevole: un sapore s.; un liquore eccessivamente sdolcinato. 2. fig. [...] pieno di smancerie: maniere, parole s.; un romanzetto s.; un film con una trama s.; una ragazza troppo s. per i gusti dei giovani d’oggi. Talvolta anche sostantivato: ha fatto tanto la s. che lo ha stancato. ◆ Avv. sdolcinataménte, in modo sdolcinato ...
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citazione
citazióne s. f. [dal lat. tardo citatio -onis]. – 1. L’atto del citare o dell’esser citati; nel processo civile, l’atto con cui si propone la domanda giudiziale: mandare, notificare, ricevere [...] testimoni; c. a giudizio. 2. a. Allegazione di documenti, riferimento di passi d’autore: un testo carico di citazioni; avere il gusto delle c.; fare una c. fuori luogo. Per estens., nel linguaggio della critica più recente, ripresa di motivi già noti ...
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stilnovista
s. m. e agg. [der. di stil novo] (pl. m. -i). – Appartenente al gruppo dei poeti dello stil novo; che segue concettualmente o stilisticamente la poesia di quello stile: Dante e gli altri [...] s. chiamavano sé stessi «i fedeli d’Amore». Come agg., degli stilnovisti: poesia, lirica, ispirazione, gusto stilnovista. ...
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stilnovistico
stilnovìstico agg. [der. di stil novo] (pl. m. -ci). – Che si riferisce allo stil novo o ai poeti appartenenti allo stil novo: atteggiamento, gusto s.; la concezione s. della donna angelicata. [...] ◆ Avv. stilnovisticaménte, secondo i principî dello stil novo: una donna stilnovisticamente idealizzata ...
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salato
agg. e s. m. [part. pass. di salare]. – 1. agg. a. Che contiene del sale: acqua s.; sorgenti salate. b. Con riferimento a cibi e vivande, insaporito, condito con sale: pane s.; formaggio s.; burro [...] : il brodo è s., bisogna allungarlo; l’arrosto mi sembra un po’ salato; con uso sostantivato e valore neutro, sapore, gusto salato: preferire il s. al dolce; con funzione avverbiale, mangiare s., troppo s., eccedere abitualmente nell’uso del sale, e ...
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petrarchismo
s. m. – Genericam., l’imitazione di Francesco Petrarca poeta lirico, soprattutto d’amore, imitazione che sotto varie forme e con varia misura e fortuna giunge sino alla più recente poesia [...] modi stilistici, temi, concetti e atteggiamenti spirituali della lirica petrarchesca, incontrando il favore degli ambienti raffinati, che ne apprezzavano sia il gusto per le arguzie e i concetti sottili sia l’eleganza e l’impeccabilità dello stile. ...
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delicatezza
delicatézza s. f. [der. di delicato]. – 1. a. La qualità di ciò che è delicato, finezza, morbidezza, leggerezza: d. di pelle, di carnagione, di tinte; d. di un profumo; d. di tono, di tocco, [...] , squisitezza di sentimenti o di modi: dimostrare grande d. d’animo; d. di sentire; trattare con estrema d.; d. di gusto (anche in senso estetico); discrezione, riservatezza: spero che avrai la d. di non dire queste cose a nessuno; talora, anche ...
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delicato
(ant. dilicato) agg. [dal lat. delicatus, der. di deliciae «delizia»]. – 1. Che dà, ai varî sensi dell’uomo, un’impressione gradevole di finezza, leggerezza e sim. (si contrappone ora a ruvido, [...] , o anche discreta, coscienziosa; per estens., gesto d., pensiero d., che rivela gentilezza e nobiltà d’animo; orecchio d., gusto d., che percepiscono le finezze dei suoni, dei sapori, della bellezza estetica; mano d., che in operazioni manuali ha il ...
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paroressia
paroressìa s. f. [comp. di para-2 e gr. ὄρεξις «appetito», sul modello di anoressia]. – Nel linguaggio medico, qualunque anomalia o pervertimento del gusto; ne sono forme particolari la pica [...] e la malacia ...
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Senso specifico per mezzo del quale viene riconosciuto e controllato il sapore delle sostanze introdotte nel cavo orale. Per estensione il termine è adoperato in etica e in estetica per designare la sensibilità del buono e del bello.
Anatomia
Gli...
gusto
Senso specifico per mezzo del quale viene riconosciuto e controllato il sapore delle sostanze introdotte nel cavo orale. Le sensazioni destate dagli stimoli gustativi si chiamano sapori.
Anatomia del sistema gustativo
Gli organi del...