cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, [...] con voi mi resterei – Guardando io rispondeva – oh di che cuore! (Carducci); anche con altre accezioni: ridere di c., di gusto; offrire di c., con spontaneità; ringraziare di tutto c., con sentimento di viva riconoscenza. e. Come sede del sentimento ...
Leggi Tutto
bizantineggiare
biżantineggiare v. intr. [der. di bizantino] (io biżantinéggio, ecc.; aus. avere). – 1. Ragionare con sottigliezza eccessiva. 2. Imitare, nell’arte, la stilizzazione che fu caratteristica [...] spec. della pittura bizantina. ◆ Part. pres. biżantineggiante, usato come agg. soprattutto nel 2° sign.: arte, gusto bizantineggiante. ...
Leggi Tutto
bizantinismo
biżantinismo s. m. [der. di bizantino]. – 1. Il perdersi in questioni e in sottigliezze eccessive (con riferimento alle controversie teologiche frequenti nel mondo bizantino); il termine [...] a proposito di vane complicazioni burocratiche o (con allusione ai costumi di corte dell’Impero bizantino) di un cerimoniale esagerato, e sim. 2. Preziosismo, ostentazione, in arte e letteratura, di un gusto estetizzante raffinato e decadente. ...
Leggi Tutto
chippendale
〈čìpëndeil〉 s. ingl. [dal nome del disegnatore e ebanista ingl. Th. Chippendale (1718- 1779)], usato in ital. al masch., o come agg. – Stile di mobili ricchi di intagli e decorazioni, spesso [...] dall’arredamento francese, dalla tradizione gotica e da fonti esotiche; diffusosi in Inghilterra alla fine del sec. 18°, ebbe grande influenza in Olanda, Germania e America. Con uso di attributo: stile ch.; gusto ch.; mobili, arredamento chippendale. ...
Leggi Tutto
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo [...] : essere b. nelle piccole idee (Carducci). Con riferimento alla letteratura, l’agg. è anche usato talvolta a indicare quel gusto raffinato e prezioso che fu proprio di alcuni scrittori (D’Annunzio, ecc.) della fine del sec. 19°; quest’ultimo sign ...
Leggi Tutto
paludamento
paludaménto s. m. [dal lat. paludamentum (v. paludato)]. – 1. Propriam., il corto mantello, simile alla clamide greca, per lo più di colore rosso, drappeggiato e fermato sulla spalla sinistra, [...] ondeggiavagli [ad Alceo], e il negro Paludamento si portavan l’aure (Foscolo); scherz. e spreg., abito sfarzoso e di cattivo gusto. 2. fig. Spec. al plur., ornamenti stilistici eccessivamente ampollosi: nascondersi dietro i p. di una vuota retorica. ...
Leggi Tutto
paludato
agg. [dal lat. paludatus «vestito del paludamento», prob. connesso (come paludamentum) con Paluda, epiteto di Minerva]. – 1. Vestito con abiti vistosi e di cattivo gusto, inadatti alle circostanze. [...] 2. fig. Solenne, ampolloso: un discorso p., prosa p., stile p.; anche di chi usa tale linguaggio: uno scrittore paludato ...
Leggi Tutto
gadgettato
p. pass. e agg. (iron.) Pieno di gadget, di oggetti curiosi e inutili. ◆ «Non consegnarci in tempo utile il prodotto – denunciano [i giornalai] – equivale a lasciare invendute un grande numero [...] 6, Interno) • Certo, lo sappiamo, Dalì alla fine s’è maritato non tanto con l’algida Gala ma con il cattivo gusto più sfrontato delle sue fantasie molleggianti e gadgettate, ha riempito il mondo di perfidi multipli di sculture oniricheggianti da aste ...
Leggi Tutto
assortire1
assortire1 v. tr. [der. di sorta] (io assortisco, tu assortisci, ecc.). – 1. Mettere insieme cose dello stesso genere e di diversa qualità, forma, colore, ecc.; classificare; anche, scegliere [...] e accoppiare con gusto colori, forme diverse. 2. Meno com., rifornire (un negozio e sim.) di molte varietà di merci. ◆ Part. pass. assortito, anche come agg. (v.). ...
Leggi Tutto
assortito
agg. [part. pass. di assortire1]. – 1. Di cose di varie qualità: cravatte a., calzature a.; cioccolatini, pasticcini a.; colori ben a., scelti e accoppiati con gusto. 2. Di cose o persone diverse, [...] un’orchestrina ben a.; un matrimonio ben a., una coppia ben a., in cui gli sposi, pur nelle differenze di aspetto, di gusti, di carattere, di attitudini, sembrano fatti l’uno per l’altro. 3. non com. Provvisto di ciò che serve, rifornito: negozio ben ...
Leggi Tutto
Senso specifico per mezzo del quale viene riconosciuto e controllato il sapore delle sostanze introdotte nel cavo orale. Per estensione il termine è adoperato in etica e in estetica per designare la sensibilità del buono e del bello.
Anatomia
Gli...
gusto
Senso specifico per mezzo del quale viene riconosciuto e controllato il sapore delle sostanze introdotte nel cavo orale. Le sensazioni destate dagli stimoli gustativi si chiamano sapori.
Anatomia del sistema gustativo
Gli organi del...