allotriofagia
allotriofagìa s. f. [comp. di allotrio- e -fagia]. – In patologia, perversione del gusto (detta anche pica o picacismo), a causa della quale il malato appetisce sostanze strane o ripugnanti [...] (terra, gesso, ecc.), per lo più prive di potere nutritivo ...
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rovinografia
rovinografìa s. f. [comp. di rovina e -grafia, calco dell’ingl. doomwriting]. – Previsione e descrizione di rovine, sciagure e disgrazie, conseguenti soprattutto a disastri nucleari, ecologici [...] e ambientali, come tema di opere letterarie e saggistiche, o anche di film e altri spettacoli: il gusto moderno per la rovinografia. ...
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orientaleggiante
agg. [der. di orientale]. – Che tende a forme, aspetti, caratteri proprî dell’Oriente: costumi o.; gusto o.; arte o.; civiltà, cultura orientaleggiante. ...
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cabirico
cabìrico agg. [dal gr. καβειρικός, der. di Κάβειροι «cabiri»] (pl. m. -ci). – Relativo al culto dei cabiri: misteri c., il culto c., ecc. In archeologia, vasi c., serie di vasi della fine del [...] sec. 5° a. C., provenienti dal cabirio presso Tebe in Beozia, a corpo semiovoidale, decorati a vernice nera con tralci di vite e di edera, scene di culto cabirico, parodie mitiche, scene satiresche e di pigmei, sempre di gusto caricaturale. ...
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estetico
estètico agg. [dal gr. αἰσϑητικός «che concerne la sensazione, sensitivo», der. del tema di αἰσϑάνομαι «sentire, percepire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che concerne il sentimento del bello, soprattutto [...] nell’arte: gusto e.; sviluppare le facoltà estetiche. b. Dell’estetica, nel sign. più propr. filosofico della parola: il problema e.; principî e.; criterio e.; punto di vista estetico. c. Fatto secondo i principî dell’estetica: commento e.; giudizio ...
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estetismo
s. m. [der. di estetico]. – In senso proprio, atteggiamento del gusto e del pensiero che, ponendo i valori estetici al vertice della vita spirituale, considera la vita stessa come ricerca e [...] culto del bello, come creazione artistica dell’individuo (storicamente, è un tardo prodotto del romanticismo, e fa parte del più vasto fenomeno del decadentismo). Con accezione limitativa o peggiorativa, ...
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sfornare
v. tr. [der. di forno, col pref. s- (nel sign. 3)] (io sfórno, ecc.). – 1. Togliere dal forno a fine cottura: s. il pane, la pizza, le focacce. 2. In senso fig., produrre in grande quantità [...] sforna 100 elettrodomestici al giorno; è un regista attivo, che sforna due film all’anno; egli considera lo scrittore produttivo nient’altro che un abile artigiano, capace di s. romanzi fatti in serie per secondare il gusto del pubblico (I. Calvino). ...
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originalita
originalità s. f. [der. di originale]. – Qualità, pregio di ciò che è originale (nel sign. 3 dell’agg.): o. di concetti, di stile; l’o. di un’idea, di una trovata; monumento pregevolissimo [...] ’o. della concezione; scrittore, artista privo di o.; poesia, saggio, articolo che manca di o.; è uno scherzo di cattivo gusto, che non ha neanche il pregio dell’originalità. Anche col senso di bizzarria, stravaganza, singolarità: si fa notare per la ...
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prefigurare
v. tr. [dal lat. tardo praefigurare, comp. di prae- «pre-» e figurare «immaginare, foggiare»], letter. – 1. Anticipare o preannunciare, per lo più attraverso allusioni, simboli, allegorie, [...] , dare figura o forma, da parte di uno scrittore, artista, ecc. a idee, motivi, atteggiamenti dello spirito o del gusto, che poi troveranno sviluppo in altre opere dello stesso artista o di altri posteriori: alcuni toni cari al crepuscolarismo sono ...
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hollywoodiano
〈ollivud-〉 agg. – Di Hollywood 〈hòliu̯ud〉, quartiere periferico della città di Los Angeles, in California, centro dell’industria cinematografica americana; spesso è usato con intonazione [...] ’ volgari caratteristiche di questa località e dell’ambiente cinematografico di cui è divenuta il simbolo: il mondo h.; un matrimonio h., una festa h.; casa arredata con gusto hollywoodiano. ◆ Raramente usato l’adattam. grafico italiano ollivudiano. ...
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Senso specifico per mezzo del quale viene riconosciuto e controllato il sapore delle sostanze introdotte nel cavo orale. Per estensione il termine è adoperato in etica e in estetica per designare la sensibilità del buono e del bello.
Anatomia
Gli...
gusto
Senso specifico per mezzo del quale viene riconosciuto e controllato il sapore delle sostanze introdotte nel cavo orale. Le sensazioni destate dagli stimoli gustativi si chiamano sapori.
Anatomia del sistema gustativo
Gli organi del...