base
baṡe s. f. [dal lat. basis, gr. βάσις]. – 1. a. La parte inferiore di una costruzione o di un elemento architettonico, e in genere la parte inferiore di un oggetto qualsiasi, che costituisce il [...] capacità ma situate in posizione strategica opportuna per le operazioni di guerra. c. B. aerea, luogo dove un reparto operante trova suo impiego operativo di carattere soprattutto militare, o anche civile. d. B. missilistica, il luogo dove vengono ...
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tesoro
teṡòro s. m. [dal lat. thesaurus, gr. ϑησαυρός]. – 1. a. Ingente quantità di monete e oggetti preziosi (metalli e pietre preziose, gemme, gioielli, ecc.), spec. se accumulati e conservati con [...] provare di essere proprietario: l’articolo 932 del codice civile regola la proprietà del t. scoperto in fondo altrui. recarsi al Tesoro per la pratica della pensione. b. T. di guerra, la scorta di monete e metalli preziosi accumulata, nel passato, da ...
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posto2
pósto2 s. m. [lat. pŏsĭtus, part. pass. di pōnĕre «porre»: v. la voce prec.]. – 1. In senso generico, spazio o porzione di spazio disponibile per essere occupato da persone o da cose: il mondo [...] d’osservazione, quello in cui si colloca un osservatore militare o civile, e anche, con senso più generico, il luogo dove una frequentare il convitto: la metà dei p. è riservata agli orfani di guerra; p. gratuiti, p. a pagamento. 6. a. Impiego, ...
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vacanza
s. f. [dal lat. vacantia, neutro pl. sostantivato di vacans -antis, part. pres. di vacare (v. vacare), attrav. il fr. vacance]. – 1. Il fatto, la condizione di essere o di rimanere vacante; lo [...] stato di una carica, di un ufficio civile o ecclesiastico, di un beneficio che siano privi del titolare e anche il v. navale, temporanea sospensione della costruzione di nuove navi da guerra, come quella decisa nella conferenza di Londra del 1930; si ...
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riservatario
riservatàrio s. m. (f. -a) [der. di riservare]. – 1. In diritto privato, l’erede (detto anche legittimario) in favore del quale è fissata dalla legge la quota di riserva dell’eredità. 2. [...] ha diritto a posti riservati in percentuale fissa, al fine dell’assunzione in impieghi pubblici e privati, per particolari condizioni (mutilato o invalido di guerra, vedova di guerra, invalido civile e del lavoro, ecc.): è chiamato anche riservista. ...
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s. f. e m. inv. In senso polemico, chi comprende le ragioni del più volte presidente della Federazione Russa Vladimir Putin e quindi sta dalla sua parte. ♦ "Putinversteher" è neologismo tedesco che indica [...] it, 3 marzo 2022, Politica) • Il professore di diritto civile Ugo Mattei, il deputato di Liberi e Uguali Stefano Fassina, l inservibile intellettualista che non accetta la guerra come destino. D’altronde, si sa, la guerra è la realtà nella sua durezza ...
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lobby rosa
loc. s.le f. inv. Gruppo di pressione politicamente trasversale costituito da donne. ◆ [tit.] Donne e potere, una lobby rosa per contare di più / Al seminario dedicato alle pari opportunità [...] di agguantare in extremis il voto del Kenia, mettendo a disposizione gli ospedali lombardi per curare i feriti della loro guerracivile. (Elisabetta Soglio, Corriere della sera, 1° aprile 2008, p. 1, Prima pagina).
Composto dal s. f. inv. lobby, di ...
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bianco2
bianco2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.] (pl. -chi). – 1. a. Il colore bianco: un color bruno Che non è nero ancora e ’l bianco more (Dante); stampando loro in viso de’ bacioni, che ci lasciavano [...] bandiera dei Borboni; in seguito, la denominazione di Blancs passò a indicare, in Francia, i realisti in genere; durante la guerracivile in Russia (1917-21) erano detti Bianchi i gruppi che si opponevano alla Rivoluzione d’ottobre e alla presa del ...
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deprecare
v. tr. [dal lat. deprecari, comp. di de- e precari «pregare»] (io deprèco, tu deprèchi, ecc.; alla lat. dèpreco, ecc.). – 1. In senso proprio (letter.), pregare perché un male, una sciagura, [...] Con sign. meno proprio, nell’uso com., esprimere viva riprovazione per qualche cosa: tutti hanno deprecato il suo comportamento, il suo gesto; la guerracivile è stata scatenata proprio dalla classe borghese che tanto la depreca, a parole (Gramsci). ...
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cesariano
ceṡariano agg. e s. m. [dal lat. Caesarianus «di Giulio Cesare», Caesariani pl. «partigiani di Cesare» (nella guerracivile)]. – 1. agg. Di Giulio Cesare, come generale e uomo politico, o come [...] scrittore: esercito c.; il partito c.; lo stile cesariano. 2. s. m. (f. -a) Partigiano, fautore o soldato di Cesare ...
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guèrra civile Conflitto combattuto tra i cittadini di uno stesso Stato diviso in fazioni. Per es. si chiamano g.c. le guerre intestine combattute a Roma nell'ultimo secolo della Repubblica (1° sec. a.C.), in conseguenza della crisi degli ordinamenti...
guèrra civile americana (o di secessióne) Conflitto (1861-65) scoppiato negli USA dopo il tentativo di secessione degli Stati meridionali, riuniti in Confederazione contro il governo federale dell'Unione. Le origini della g.c.a. sono legate...