provare
v. tr. [lat. prŏbare «provare, approvare», der. di probus «buono, onesto»; propr. «riconoscere una cosa come buona»] (io pròvo, ant. pruòvo, ecc.). – 1. Fare una prova o alcune prove, sottoporre [...] personalmente, conoscere per esperienza diretta: chi non ha provato la guerra non può capirne gli orrori; è gente che ha provato la p. procedendo nel modo seguente; in partic., in diritto civile e penale: p. la colpevolezza, l’innocenza dell’imputato; ...
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udienza
udiènza (letter. ant. udiènzia) s. f. [dal lat. audientia, der. di audire, rifatto su udire]. – 1. Il fatto di udire qualcuno, di dargli ascolto per rispondere e provvedere a quanto chiede o [...] e talvolta anche competenza per particolari materie: U. di guerra e casa reale, nel regno di Napoli; Reale U nel 1573) per assistere il luogotenente generale in tutte le cause civili e criminali. Nell’America spagnola, l’Udienza (Audiencia) era un ...
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ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). [...] del Sole vero al meridiano di uno stesso luogo; o. civile, per una località, il tempo medio del meridiano centrale del estiva o semplicemente ora estiva, introdotta nel corso della 1a guerra mondiale: si tratta di aggiungere un’ora a quelle del detto ...
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silenzio
silènzio s. m. [dal lat. silentium, der. di silens -entis, part. pres. di silēre «tacere, non fare rumore»]. – 1. a. Assenza di rumori, di suoni, voci e sim., come condizione che si verifica [...] nel s., senza far parlare di sé. 3. a. Nel diritto civile, il fatto di non manifestare la propria volontà, che, contrariamente a quanto , s. radar e radio, accorgimento passivo di guerra elettronica adottato da una o più formazioni militari per ...
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abbandono
abbandóno (ant. abandóno) s. m. [der. di abbandonare; nei sign. del n. 3, direttamente dal fr. ant. a bandon (v. abbandonare)]. – 1. a. L’atto, il fatto di abbandonare; l’essere abbandonato; [...] . dell’avversario; perdente per a.). b. Nel diritto civile e penale, la parola compare in molte espressioni che definiscono aeromobile da parte del pilota, in periodo di pace o di guerra; analogam., in diritto canonico, a. della residenza, tacita ...
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matrimonio
matrimònio s. m. [dal lat. matrimonium, der. di mater -tris «madre», sul modello di patrimonium]. – 1. a. Istituto giuridico (o, secondo la Chiesa cattolica, sacramento) mediante cui si dà [...] e una donna manifestano la volontà di unirsi come marito e moglie: m. civile; m. religioso, o più propriam. m. canonico, contratto da due è ammesso solo per militari e assimilati in tempo di guerra, e in tempo di pace solo per residenti fuori dallo ...
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lutto
s. m. [lat. lūctus -us, der. del tema di lugere «piangere, essere in lutto»]. – 1. a. Sentimento di profondo dolore che si prova per la morte di persona cara, soprattutto di un parente, o in genere [...] consanguinei l. (Foscolo); quanti l. ha provocato quella lunga guerra! b. Complesso di usanze che, in base a tradizioni mesi; siamo ancora in lutto; finire il l., ecc. In diritto civile, l. vedovile, espressione con la quale, prima della riforma del ...
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democrazia
1. MAPPA La parola DEMOCRAZIA deriva dal greco antico e si compone della parola popolo e della parola potere. La democrazia è, quindi, ogni forma di governo in cui il potere appartiene al [...] più di lui era convinto che con la fine della guerra fosse davvero cominciata l’età felice della democrazia e Bassani,
Cinque storie ferraresi
Vedi anche Assemblea, Cittadino, Civile, Dittatura, Elezione, Governare, Ministro, Monarchia, Parlamento, ...
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quartiermastro
s. m. [comp. di quartiere e mastro, modellato sull’oland. kwartiermeester «mastro degli alloggiamenti»; cfr. anche ted. Quartiermeister]. – 1. Negli eserciti dei sec. 16°-17°, carica militare [...] ). 2. a. Nella marina da guerra velica, l’ufficiale incaricato di chiamare gli uomini a fare il quarto e a eseguire determinate manovre; oggi si chiama capoguardia ed è un sottufficiale. b. In passato, il cassiere civile dei comandi dei dipartimenti ...
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assunzione
assunzióne s. f. [dal lat. assumptio -onis, der. di assumĕre «assumere»]. – 1. L’atto dell’assumere, nei varî sign. del verbo: a. di un incarico; a. del comando; a. d’informazioni; l’a. del [...] di un medicinale, di una droga. A. delle prove, nel processo civile, attività processuale che ha per oggetto le prove da raccogliere nel corso del dei prestatori d’opera (invalidi di guerra o per servizio, orfani di guerra, reduci, ecc.) e, in genere ...
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guèrra civile Conflitto combattuto tra i cittadini di uno stesso Stato diviso in fazioni. Per es. si chiamano g.c. le guerre intestine combattute a Roma nell'ultimo secolo della Repubblica (1° sec. a.C.), in conseguenza della crisi degli ordinamenti...
guèrra civile americana (o di secessióne) Conflitto (1861-65) scoppiato negli USA dopo il tentativo di secessione degli Stati meridionali, riuniti in Confederazione contro il governo federale dell'Unione. Le origini della g.c.a. sono legate...