iniquita
iniquità s. f. [dal lat. iniquĭtas -atis]. – 1. a. Mancanza di equità, ingiustizia: l’i. di una legge, di una sentenza; ho amato la giustizia, odiato l’i., perciò muoio in esilio, traduz. della [...] et odivi iniquitatem, propterea morior in exilio attribuita al papa Gregorio VII morente (a. 1085). Con sign. concr., b. Malvagità, scelleratezza: dovrà rendere conto della sua i.; avete ubbidito all’i., non curando ciò che il dovere vi prescriveva ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In [...] religione sono oggetto di culto e di venerazione: la s. fede; la s. madre Chiesa; i s. altari; la s. messa; l’Ostia s.; le s. specie del pane e all’interdetto lanciato contro quella città da Gregorio XI (31 marzo 1370), alla magistratura degli ...
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san
agg. – Forma tronca di santo, in uso davanti a nomi proprî maschili che cominciano con consonante semplice (san Bartolomeo, san Vittore), compresa la z (san Zanobi), o con muta + liquida (san Gregorio), [...] più di rado con s impura (san Spiridione) o con i semiconsonante (san Iacopo). ...
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armeno
armèno agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’Armenia, regione e repubblica autonoma dell’Asia Minore; relativo o appartenente agli Armeni (gr. ᾿Αρμένιοι, lat. Armenii), popolo abitante dell’Armenia [...] , letteratura a.; Chiesa a., Chiesa cristiana fondata, tra la seconda metà del sec. 3° e i primi decennî del 4°, da s. Gregorio l’Illuminatore, differente dalla Chiesa cattolica soprattutto perché monofisita; rito a., la liturgia dei cattolici armeni ...
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scomunicare
v. tr. [dal lat. tardo (eccles.) excommunicare «escludere dalla comunione (dei fedeli)», comp. di ex- e communicare «rendere partecipe»] (io scomùnico, tu scomùnichi, ecc.). – 1. Colpire [...] con la scomunica: Gregorio VII scomunicò l’imperatore Enrico IV; un teologo rischia di essere scomunicato per certe sue campo politico): la direzione del partito ha scomunicato tutti i deviazionisti; con sign. attenuato, spesso scherz., ripudiare ...
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Ognissanti
(non com. ognissanti) s. m. [lat. tardo, eccles., Omnes Sancti «tutti i santi»]. – Festa cattolica (detta anche Tutti i Santi, o semplicem. i Santi), con la quale si sogliono onorare non soltanto [...] romano e nel calendario delle singole Chiese, ma tutti i trapassati che godono la gloria del paradiso; di origine antica, dapprima dedicata ai martiri, fu fissata al 1° novembre nell’età carolingia da Gregorio IV (835): il giorno, il dì, la festa d ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani [...] pontificia; giudici p. (lat. iudices palatini o iudices sacri palatii), i giudici eletti non dal popolo, come per es. gli scabini, ma con la raccolta della Biblioteca di Heidelberg offerta nel 1623 al papa Gregorio XV da Massimiliano duca di Baviera. ...
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vizio
vìzio s. m. [dal lat. vitium «vizio»; cfr. vezzo]. – 1. Incapacità del bene, e abitudine e pratica del male; il concetto del vizio, sul piano morale, è dunque strettamente correlativo a quello [...] di sette si è definito nella tradizione cristiana con Gregorio Magno, mentre in Oriente è rimasta la più antica difetto nella formazione della volontà di un soggetto di diritto: i vizî presi in considerazione dall’ordinamento giuridico sono l’errore, ...
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partito-rete
loc. s.le m. Partito politico caratterizzato da una struttura non verticistica e dall’apporto proveniente dalla sua organizzazione periferica. ◆ [Franco] Passuello, che viene dalle Acli, [...] aula prendono appunti, [Walter] Veltroni in testa. (Concita De Gregorio, Repubblica, 9 luglio 1999, p. 7, Politica) • che ancora si sta formando – dicono –, mentre i Ds sono il vecchio Pci: con i suoi apparati, la sua robustezza, la sua disciplina e ...
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postreferendario
(post-referendario, post referendario), agg. Successivo a una consultazione referendaria. ◆ L’operazione-sganciamento è partita subito, di prima mattina. Dopo la barba e la colazione [...] Antonio Di Pietro. Con eleganza, certo. (Concita De Gregorio, Repubblica, 20 aprile 1999, p. 3, Politica) • Prima i presidenti vedranno il vicepremier [Gianfranco] Fini sulla legge contro i clandestini, quindi giovedì 11 ci sarà la prima Conferenza ...
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Di nobile famiglia (Roma 540 circa - ivi 604), nella sua giovinezza ebbe preparazione culturale, relativamente ai suoi tempi, assai buona, arricchita in seguito da studî biblici e patristici molto vasti, avvertendo profondo l'influsso specialmente...
SANTI (fr. saints; sp. santos; ted. Heilige; ingl. saints)
Nicola Turchi
Il nome deriva dal lat. sanctus, da sancio, in origine nel senso di ciò che è inviolabile in quanto protetto da una sanzione: gli ambasciatori, i tribuni della plebe,...