palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani [...] palazzo del sovrano (o anche del pontefice), che vi risiede o vi svolge determinate funzioni (sempre in denominazioni storiche): conte p la raccolta della Biblioteca di Heidelberg offerta nel 1623 al papa Gregorio XV da Massimiliano duca di Baviera. ...
Leggi Tutto
iniquita
iniquità s. f. [dal lat. iniquĭtas -atis]. – 1. a. Mancanza di equità, ingiustizia: l’i. di una legge, di una sentenza; ho amato la giustizia, odiato l’i., perciò muoio in esilio, traduz. della [...] et odivi iniquitatem, propterea morior in exilio attribuita al papa Gregorio VII morente (a. 1085). Con sign. concr., azione i.; avete ubbidito all’i., non curando ciò che il dovere vi prescriveva (Manzoni). c. Atto malvagio, azione scellerata: è uomo ...
Leggi Tutto
fasciocomunista
(fascio-comunista), s. m. e f. e agg. Chi o che manifesta tendenze fasciste e comuniste allo stesso tempo. ◆ Una valanga di critiche si è abbattuta su di lui [Romano Bracalini] dopo che [...] vengono chiamati Renzo Foa, per il quale in Holden non vi sono segni che potesse piacere a sinistra, e Accio, l Antonella Cantaro, coordinatrice ds delle donne del Lazio. (Concita De Gregorio, Repubblica, 9 giugno 2007, p. 10, Politica).
Composto dal ...
Leggi Tutto
GREGORIO VI, papa
Antonio Sennis
Il suo nome di nascita era Giovanni. Alcune fonti gli attribuiscono inoltre l'ulteriore appellativo Graziano sia da solo sia unito a Giovanni (per un elenco completo cfr. G.B. Borino, L'elezione e la deposizione...
Giovanni Graziano (m. 1047); arciprete di S. Giovanni a Porta Latina, fu eletto papa nel 1045, dopo aver indotto Benedetto IX a rinunciare al pontificato. Uomo di grandi virtù, poté in un primo tempo governare la Chiesa indisturbato, tanto più...