citaredo
citarèdo s. m. [dal lat. citharoedus, gr. κιϑαρῳδός, comp. di κιϑάρα «cetra» e ἀοιδός «aedo, cantore»], letter. – Presso i Greci, aedo che cantava accompagnandosi con la cetra. Anche, in genere, [...] suonatore di cetra: Apollo c.; con questo senso ha pure il femm., raro, citareda: Come la c. accorda la sua cetra (D’Annunzio) ...
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matematico
matemàtico (ant. e raro mattemàtico) agg. e s. m. [dal lat. mathematĭcus, gr. μαϑηματικός, der. del tema μαϑ- di μανϑάνω «imparare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che appartiene alla matematica [...] s. m. (f. -a) Chi professa lo studio e l’insegnamento delle scienze matematiche: un celebre m.; i matematici greci. ◆ Avv. matematicaménte, per mezzo del calcolo matematico: dimostrare, risultare matematicamente; con l’evidenza e il rigore proprî del ...
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androne
andróne s. m. [dal lat. andron -onis «passaggio», gr. ἀνδρών -ῶνος «appartamento degli uomini», der. di ἀνήρ ἀνδρός «uomo»]. – 1. Presso gli antichi Greci, in senso lato, la parte della casa [...] riservata ai soli uomini (sinon. quindi di andronìtis); in partic., nei poemi omerici, la grande sala principale della casa greca, e più tardi, la sala dei banchetti. 2. In Roma antica, corridoio di disimpegno fra gli ambienti di riunione degli ...
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simposio
simpòṡio s. m. [dal lat. symposium, gr. συμπόσιον, comp. di σύν «con» e πόσις «bevanda», da uno dei temi di πίνω «bere»]. – 1. La seconda parte del banchetto presso gli antichi Greci e Romani, [...] nella quale i commensali bevevano secondo la prescrizione del simposiarca (il rex convivii dei Romani), cantavano carmi conviviali (σκόλια), recitavano poesie, assistevano a trattenimenti varî e conversavano. ...
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fanariota
fanariòta s. m. e f. (pl. m. -i). – Nome degli abitanti greci del quartiere di Fanar a Costantinopoli, i quali occuparono una posizione privilegiata nella vita politica dell’Impero ottomano [...] fino alla guerra d’indipendenza greca (1821). ...
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costume
s. m. [lat. consuetudo -dĭnis «consuetudine», con mutamento di suffisso]. – 1. a. Modo consueto di agire, di pensare, di comportarsi di una persona: è mio c. alzarmi all’alba tutte le mattine; [...] di usanze caratteristiche di un popolo in un determinato periodo storico, o di un paese, di una località: i c. dei Greci antichi, i c. delle popolazioni indigene; c. civili, c. barbari, inumani; ogni paese ha c. suoi proprî che bisogna rispettare; è ...
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agieo
agïèo agg. e s. m. [dal gr.᾿Αγυιεύς, lat. Agyieus], letter. – Epiteto del dio Apollo in qualità di protettore delle strade (gr. ἀγυιά). Con lo stesso nome si indicavano, presso i Greci, anche le [...] stele e gli altari a lui dedicati nelle vie e presso le porte delle case ...
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trieteride
trietèride s. f. [dal lat. trieteris -ĭdis, gr. τριετηρίς -ίδος, comp. di τρι- «tre» e ἔτος «anno»]. – Ciclo cronologico adottato dagli antichi Greci, comprendente il periodo di due anni lunari, [...] il secondo dei quali allungato con un mese intercalare; un complesso, cioè, di 738 giorni. Questo ciclo fu sostituito nel sec. 6° a. C. dall’octaeteride. Nella pratica tale ciclo non fu mai usato se non ...
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ipernefroma
ipernefròma s. m. [comp. di iper- e nefro- (che rappresentano la traduzione in termini greci del sost. surrene), col suff. -oma] (pl. -i). – Tumore del rene (detto anche tumore ipernefroide), [...] così denominato perché si riteneva che riproducesse in modo atipico la struttura istologica dei surreni; è più frequente nel sesso maschile, ed è caratterizzato da lenta evoluzione sia nella varietà benigna ...
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vaso
vaṡo s. m. [lat. pop. vasum (e vasus), per il lat. class. vas vasis (ma già nel lat. class. il plur. era della 2a decl., vasa -orum)] (pl. -i, ant. le vasa). – 1. a. Nome generico dato a recipienti [...] a Samo, cioè portare qualcosa proprio dove ce n’è in grande abbondanza, fare o dire cose inutili, superflue). Nella mitologia greca, vaso di Pandora, il vaso pieno di tutti i mali che Zeus aveva affidato alla prima donna mortale, Pandora, che per ...
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Comune della prov. di Avellino (30,6 km2 con 828 ab. nel 2008). Il centro è situato a 821 m s.l.m. in posizione dominante la valle del Cervaro. Dopo un lungo periodo di abbandono, ripopolato da Albanesi nel 1522, conserva tuttora usi, costumi...
GRECI (A. T., 27-28-29)
Carmelo Colamonico
Paese della provincia di Avellino (da cui dista 68 km.), situato a 823 m. s. m., sulla fiancata sinistra della valle del Cervaro. Greci, distrutta dai Saraceni nel 908 e in seguito riedificata e abbandonata,...