defissione2
defissióne2 s. f. [dal lat. dei glossarî defixio -onis, der. di defigĕre «inchiodare»]. – Pratica magica diffusa presso i Greci e i Latini fra il 4° sec. a. C. e il 4° sec. d. C., consistente [...] nell’invocare l’aiuto della divinità per arrecare danno fisico o morale al nemico o rivale, il cui nome, insieme con formule particolari, veniva vergato su tavolette di piombo, di solito trapassate da ...
Leggi Tutto
ecatombe
ecatómbe s. f. [dal gr. ἑκατόμβη, comp. di ἑκατόν «cento» e βοῦς «bove»]. – 1. Sacrificio di più vittime (anche non bovine) presso gli antichi Greci: secondo il significato etimologico, sacrificio [...] di 100 buoi come quello che, unico in età storica, fu offerto da Conone dopo la vittoriosa battaglia di Cnido (394 a. C.). 2. fig. Strage: quella battaglia fu una e. (o, specificando, una e. di guerrieri, ...
Leggi Tutto
tetradramma
(o tetradrammo) s. m. [dal lat. tardo tetradrachmum, gr. τετράδραχμον, comp. di τετρα- «tetra-» e δραχμή «dramma2»] (pl. -i). – Antica moneta greca del peso e del valore di 4 dramme: largamente [...] coniata dagli stati greci ed ellenistici (Atene, Siracusa, Macedonia, Siria, Egitto, ecc.), ebbe ampia circolazione. ...
Leggi Tutto
iotacismo
s. m. [dal lat. tardo iotacismus, gr. ἰωτακισμός, der. del nome della lettera iota]. – 1. Errore di scrittura che nasce in manoscritti greci per la sostituzione di un iota ad altro segno di [...] vocale o di dittongo di ugual suono (per es. Μέλιτος «Melito» in luogo di Μέλητος «Meleto», nome dell’accusatore di Socrate). 2. In linguistica, sinon. di itacismo ...
Leggi Tutto
ipato
ìpato s. m. [dal gr. ὕπατος, propr. agg., «altissimo, supremo»]. – Presso gli antichi Greci, termine usato inizialmente come epiteto di Zeus in quanto reggitore supremo degli dei e, in seguito, [...] come traduzione del lat. consul «console». In età bizantina, titolo di funzionarî imperiali in Italia ...
Leggi Tutto
sima1
sima1 s. f. [dal lat. sima, der. di simus «camuso»]. – In archeologia, modanatura incavata superiormente che corona la trabeazione dei templi greci e romani lungo i lati e il frontone; è destinata [...] a raccogliere le acque piovane, che vengono poi scaricate fuori dall’edificio attraverso doccioni posti a intervalli, per lo più a forma di teste di animali (leoni, arieti e sim.) ...
Leggi Tutto
a-2
a-2 (davanti a vocale an-) [dal gr. ἀ-, ἀν-, con lo stesso etimo e valore del lat. in-; cfr. gr. ἄ-σοϕος, lat. in-doctus]. – Primo elemento (detto alfa privativo, o anche, meno spesso, a- privativo, [...] a- negativo) di composti greci o formati modernamente, nei quali indica mancanza, privazione e sim. (come abulico, acefalo, anestesia, apolide, ecc.). È da notare la differenza di sign. fra alcuni aggettivi composti con a-, come areligioso, amorale, ...
Leggi Tutto
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante [...] e moderno avrebbe finito col trasformare quel suono in 〈i〉), mentre la pronuncia u si conservò in altri dialetti greci. Dall’alfabeto greco della colonia calcidese di Cuma, già dall’ultima età regia, i Romani trassero la lettera V del loro alfabeto ...
Leggi Tutto
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente [...] ascrivono anche i nomi di enti, istituti, ecc. e i nomi etnici quando si riferiscono al popolo preso nel suo complesso: i Greci, gli Eschimesi, i Toscani); e dei n. comuni, che si riferiscono a intere classi di persone, animali, o cose. I nomi proprî ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Avellino (30,6 km2 con 828 ab. nel 2008). Il centro è situato a 821 m s.l.m. in posizione dominante la valle del Cervaro. Dopo un lungo periodo di abbandono, ripopolato da Albanesi nel 1522, conserva tuttora usi, costumi...
GRECI (A. T., 27-28-29)
Carmelo Colamonico
Paese della provincia di Avellino (da cui dista 68 km.), situato a 823 m. s. m., sulla fiancata sinistra della valle del Cervaro. Greci, distrutta dai Saraceni nel 908 e in seguito riedificata e abbandonata,...