traduttore
traduttóre s. m. [dal lat. traductor -oris, che aveva solo il sign. di «chi fa passare, chi trasferisce»: v. tradurre]. – 1. (f. -trice) Chi traduce o ha tradotto in altra lingua, autore di [...] . 2. Nel linguaggio delle scuole, libretto a stampa contenente la versione letterale, interlineata al testo, di classici, soprattutto greci e latini, usato dagli studenti per evitare l’impegno o diminuire la fatica della traduzione personale. 3. In ...
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profetico
profètico agg. [dal lat. tardo prophetĭcus, gr. προϕητικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Dei profeti: le scritture p.; i libri p. dell’Antico Testamento. b. Di profeta, in quanto capace di prevedere [...] .; il calavrese abate Giovacchino, Di spirito p. dotato (Dante); Calcante ... per quella, che dono era d’Apollo, P. virtù, de’ Greci a Troia Avea scorte le navi (V. Monti). O mia anima p.!, cioè dotata di spirito profetico, esclamazione di Amleto (in ...
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colonizzare
coloniżżare v. tr. [der. di colonia1, sull’esempio dell’ingl. (to) colonize, fr. coloniser]. – 1. Popolare di colonie: i Greci colonizzarono il mezzogiorno d’Italia. 2. a. Ridurre a colonia [...] un territorio, un paese; anche, e più comunem., fondarvi una colonia, o comunque stabilirvi insediamenti, a scopo di sfruttamento economico e per introdurvi un diverso tipo di civiltà. In usi fig., estendere ...
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rintonico
rintònico agg. (pl. m. -ci). – Del poeta greco Rintóne (lat. Rhinton), vissuto a Taranto fra il 4° e 3° sec. a. C.: commedia r. (lat. fabula rhintonica), nome che i grammatici latini diedero [...] al tipo di rappresentazioni di parodie mitologiche, dette dai Greci ilarotragedie. ...
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colonizzazione
coloniżżazióne s. f. [der. di colonizzare, sull’esempio dell’ingl. colonization, fr. colonisation]. – 1. L’attività con cui un popolo colonizza una regione o vi fonda una colonia o riduce [...] anche, in senso storico, l’azione colonizzatrice svolta in un determinato periodo da una data nazione: la c. fenicia, greca. 2. Complesso di attività di bonifica e di trasformazione fondiaria diretto a creare l’ambiente favorevole per la sistemazione ...
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inclusive
‹-∫-› avv., lat. mediev. – Forma usata in passato con il senso di «inclusivamente»: gli scrittori greci de’ secoli medii e bassi, cioè dal terzo inclusive in poi, sono pieni d’improprietà di [...] lingua (Leopardi) ...
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panacea
panacèa s. f. [dal lat. panacēa, gr. πανάκεια, comp. di παν- «pan-» e tema di ἀκέομαι «curare»]. – 1. Nome dato dai Greci e dai Latini a varie piante (tra cui Heracleum sphondylium, detto ancor [...] oggi pànace, v. la voce prec.) alle quali si attribuivano virtù magiche nella guarigione di certe malattie; rimasto poi nell’uso per indicare il preteso rimedio di ogni male, è stato riferito di volta ...
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cagione
cagióne s. f. [lat. occasio -ōnis: v. occasione]. – 1. Causa di un determinato effetto, occasione, motivo: Non è sanza cagion l’andare al cupo (Dante); anche pretesto: cominciò a trovar sue c. [...] (Boccaccio). Oggi si adopera (ma sempre più raramente) soprattutto parlando di cose che diano dolore o provochino danno: i greci eroi, Cagione ai Persi d’infinito affanno (Leopardi); essere c. di scandali, di sventure; non hai c. di lamentarti (più ...
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tragico
tràgico agg. e s. m. [dal lat. tragĭcus, e questo dal gr. τραγικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Di tragedia, relativo alla tragedia: attore t.; scrittore t.; poeta t.; sostenere, come attore, una [...] nell’uso giornalistico: una t. sparatoria, una t. catena di omicidî. 3. s. m. a. (f. -a) Autore di tragedie: i t. greci; l’Alfieri è il maggiore t. italiano. b. (f. -a) Interprete che recita normalmente in ruoli di personaggi di tragedie: è un t., e ...
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dicomenia
dicomenìa s. f. [dal gr. διχομηνία, comp. di διχο- (v. dico-) e μήν μηνός «mese»]. – Per gli antichi Greci, il giorno di mezzo del mese, corrispondente al plenilunio, che nei mesi di trenta [...] giorni cadeva il 15, in quelli di ventinove il 14 ...
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Comune della prov. di Avellino (30,6 km2 con 828 ab. nel 2008). Il centro è situato a 821 m s.l.m. in posizione dominante la valle del Cervaro. Dopo un lungo periodo di abbandono, ripopolato da Albanesi nel 1522, conserva tuttora usi, costumi...
GRECI (A. T., 27-28-29)
Carmelo Colamonico
Paese della provincia di Avellino (da cui dista 68 km.), situato a 823 m. s. m., sulla fiancata sinistra della valle del Cervaro. Greci, distrutta dai Saraceni nel 908 e in seguito riedificata e abbandonata,...