socco
sòcco s. m. [dal lat. soccus; cfr. zoccolo1] (pl. -chi). – Calzatura leggera e bassa, forse sul tipo delle pantofole, usata dai Greci antichi, di cui si ignora il nome greco. Fu adottata dai Romani, [...] quasi esclusivam. dalle donne, in forme semplici, per uso comune, o molto eleganti, ornate di oro, perle, e colorate; era inoltre la calzatura degli attori di commedia romani, in contrapp. al coturno degli ...
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gimnosofista
(o ginnosofista) s. m. [dal gr. Γυνμνοσοϕισταί (plur.), lat. Gymnosophistae] (pl. -i). – Denominazione usata dagli antichi Greci per indicare, con allusione sia all’unione di sapienza e [...] dottrina sia all’esercizio di pratiche ascetiche che comportavano una nudità totale o parziale, gli asceti e i mistici indiani di cui vennero a conoscenza dall’epoca della spedizione di Alessandro Magno ...
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carro
s. m. [lat. carrus o carrum, voce di origine gallica]. – 1. Veicolo composto essenzialmente da un piano destinato a sostenere un carico e da ruote che ne permettono la trazione con sforzo minimo [...] al timone, ai fianchi e alle ruote, usato in combattimento dai Greci, dai popoli orientali, dai Britanni; c. armato o d’ C. di Tespi, carro su cui Tespi, il primo poeta tragico greco, avrebbe trasportato i cori drammatici in giro da un borgo all’altro ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano [...] precisazione, mettere bene in chiaro le cose per evitare fraintendimenti. Sotto l’aspetto fonologico, mentre l’ι (iota) del greco era esclusivamente vocale, in latino i era vocale sillabica in tutte le posizioni tranne che tra vocali (come in Gaius ...
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banausia
banauṡìa s. f. [dal gr. βαναυσία, der. di βάναυσος «artigiano»]. – Termine con cui i Greci indicavano il lavoro manuale o servile, ripreso talora in sociologia e psicologia del lavoro per significare [...] un lavoro puramente meccanico, ripetitivo e parcellizzato, e perciò alienante (in quanto chi lo esegue non conosce le finalità della produzione) ...
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diatesi
dïàteṡi s. f. [dal gr. διάϑεσις «disposizione», dal tema di διατίϑημι «disporre»; cfr. lat. tardo diathĕsis «malattia» e in partic. «flussione degli occhi»]. – 1. In linguistica, categoria grammaticale [...] agente, e a cui corrisponde una flessione verbale specifica: d. attiva, passiva (e, con riferimento soprattutto ai verbi greci, d. media); nella grammatica scolastica, è più com. il sinon. forma. 2. In medicina, complesso di caratteri costituzionali ...
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zefiro
żèfiro (o żèffiro) s. m. [dal lat. zephy̆rus, gr. ζέϕυρος]. – 1. Denominazione classica, rimasta in uso spec. nel linguaggio letter. e poet., di uno dei venti che soffia da ponente (l’altro è [...] brezza: se il notturno zeffiro Blando sui flutti spira (Foscolo). 2. Personificazione del vento zefiro, nella mitologia greca (dai Greci Zefiro era considerato figlio di Astreo e di Eos) e nelle immaginazioni poetiche: tutto lascivo, drieto a Flora ...
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diatono
dïàtono s. m. [dal gr. διάτονος «che si estende da una parte all’altra», der. di διατείνω «stendere»; nel plur., οἱ διάτονοι (λίϑοι), col senso qui sotto descritto]. – Nel linguaggio degli archeologi, [...] tipo di costruzione muraria, in uso presso i Greci e i Romani, costituita da una sola cortina, con blocchi che occupano tutto lo spessore del muro. ...
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meson
mèṡon s. m. [traslitt. del gr. μέσον, neutro sostantivato dell’agg. μέσος «medio»]. – Nel sistema musicale degli antichi Greci, che ha il suo elemento fondamentale nel tetracordo, nome col quale [...] si indicava il tetracordo delle corde medie del cosiddetto «gran sistema perfetto» ...
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ginnasiarca
ginnaṡiarca s. m. [dal lat. gymnasiarcha, gr. γυμνασιάρχης, comp. di γυμνάσιον «palestra» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – Presso gli antichi Greci, capo e amministratore di un ginnasio. ...
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Comune della prov. di Avellino (30,6 km2 con 828 ab. nel 2008). Il centro è situato a 821 m s.l.m. in posizione dominante la valle del Cervaro. Dopo un lungo periodo di abbandono, ripopolato da Albanesi nel 1522, conserva tuttora usi, costumi...
GRECI (A. T., 27-28-29)
Carmelo Colamonico
Paese della provincia di Avellino (da cui dista 68 km.), situato a 823 m. s. m., sulla fiancata sinistra della valle del Cervaro. Greci, distrutta dai Saraceni nel 908 e in seguito riedificata e abbandonata,...