grano
s. m. [lat. granum «frumento; chicco»] (pl. -i; ant. le grana e anche le grànora). – 1. a. Nome generico delle varie specie e varietà di piante del genere Triticum della famiglia delle graminacee [...] formazioni granulari presenti nei cloroplasti, più spesso indicati col nome lat. scient. di grana (v. grana4). In cristallografia, il singolo elemento cristallino tra quelli che compongono un aggregato policristallino. b. In senso fig., minima parte ...
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maglia1
màglia1 s. f. [dal provenz. malha, che è il lat. macŭla «macchia1» e «lacuna, buco (in un tessuto a rete)»]. – 1. a. Intreccio di filati di lana, seta, cotone, ecc. legati assieme in anse più [...] d’Italia, m. verde, indossata dal primo in classifica dei gran premi della montagna del giro d’Italia o dal primo in classifica . g. In cristallografia, m. di un reticolo cristallino, ciascuno dei parallelogrammi elementari in cui si può decomporre ...
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sale
s. m. [lat. sal salis «sale» (e anche «mare») e, in senso fig., «arguzia»: voce di origine indoeur., affine al gr. ἅλς ἁλός che ebbe gli stessi sign.]. – 1. In chimica, composto derivante da un [...] , più spesso assol. sale. È un solido cristallino isometrico, inodore, di sapore salato-amaro caratteristico, po’ di discernimento (l’espressione è più usata nella forma latina: v. cum grano salis). d. fig., letter. Al plur., i sali, le arguzie (che ...
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poligonizzazione
poligoniżżazióne s. f. [der. di poligono1]. – In cristallografia, fenomeno per cui nell’interno di un granocristallino si forma una nuova struttura costituita da individui cristallini [...] (subgrani) con assi cristallografici differenti di poco dall’uno all’altro; è caratteristico dei metalli e s’accompagna a deformazioni plastiche ...
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La cementazione ha per scopo di indurire superficialmente un pezzo metallico in modo da renderlo resistente all'usura, pur conservandogli al cuore, terminato il ciclo delle operazioni necessarie, una notevole duttilità e tenacità.
Sebbene oggi...
Gas e scorie inclusi negli acciai (I, p. 224; App. I, p. 6). - Le inclusioni di idrogeno nell'acciaio possono dare origine ad alcuni gravi difetti; ad esso si attribuiscono infatti i fenomeni di fragilità e di rotture intercristalline che si...