costante
agg. e s. f. [dal lat. constans -antis, part. pres. di constare «fermarsi, star fermo»]. – 1. agg. Stabile, durevole, continuo: volontà, desiderio c.; un dolore c. alla spalla; piogge c.; di [...] c.; forza c., che agisce sempre con la medesima intensità. 2. s. f. a. Nel linguaggio scient. e tecn., quantità o grandezza invariabile: per es., in matematica, il rapporto tra la lunghezza di una circonferenza e il suo diametro; in logica matematica ...
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andamento
andaménto s. m. [der. di andare]. – 1. ant. Andata, cammino; anche il luogo per dove si passa, via, sentiero e sim. 2. non com. L’atto, e più spesso il modo di andare, di muoversi, quindi andatura, [...] l’a. della stagione. Nel linguaggio tecn. e scient., a. di una grandezza, il modo di variare della grandezza in questione al variare di altre grandezze da cui essa dipenda (specificando, a. costante, crescente, decrescente, periodico, alternato ...
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luminosita
luminosità s. f. [der. di luminoso]. – 1. Qualità, caratteristica, aspetto di ciò che è luminoso (nei varî sign. dell’agg.): l. di un corpo, degli astri, di una lampada; l. di un ambiente; [...] In astronomia, l. assoluta (o intrinseca) di un astro, il flusso energetico integrale irradiato dall’astro, misurato dalla grandezza assoluta bolometrica dell’astro; l. apparente, la brillanza luminosa dell’astro quale esso ci appare, misurata dalla ...
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cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica [...] dispositivo che, sfruttando uno dei fenomeni della fotoelettricità, converte variazioni di una grandezza luminosa in variazioni di una grandezza elettrica; c. fotoconduttrice, cellula fotoelettrica basata sul fenomeno della fotoconduzione, cioè sulla ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo [...] interi da 1 a 6). In statistica, sinon. di seriazione. c. Nel linguaggio scient., e in particolare in fisica, è sinon. di grandezza variabile, per cui si parla di v. meccaniche, v. elettromagnetiche, ecc., a seconda dell’àmbito teorico in cui tali ...
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variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: [...] ; v. del tempo; v. d’umore. In partic., nel linguaggio scient.: 1. In matematica, la proprietà di una grandezza che sia suscettibile di variare assumendo i diversi valori di un insieme numerico, detto talvolta campo di variabilità. In statistica, l ...
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registrare
v. tr. [der. di registro]. – 1. a. Scrivere, notare nel registro, in un libro o quaderno apposito, un avvenimento o una azione, di cui si vuole o si deve tener memoria; in partic., annotare [...] scient. e tecn., in relazione a un certo fenomeno o a una data grandezza, eseguire la registrazione del fenomeno o della grandezza in questione (v. registrazione): i sismografi hanno registrato una forte scossa sismica; l’elettrocardiografo ...
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registratore
registratóre s. m. [der. di registrare]. – 1. (f. -trice, raro) Chi registra, chi effettua o ha effettuato una registrazione: il carico e lo scarico di magazzino non tornano: ci deve essere [...] anemografo, cardiografo, sismografo), i registratori si dividono in due categorie: r. istantanei, che registrano un fenomeno o una grandezza in corrispondenza a un particolare valore della variabile, per lo più il tempo, da cui dipendono (per es., la ...
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risonanza
s. f. [dal lat. resonantia «eco, rimbombo»]. – 1. a. Amplificazione di un suono o dei suoni: in questa sala c’è una strana r.; la r., in quella stanzetta così bassa, altera le voci; senti questa [...] delle lesioni del sistema nervoso centrale). Per analogia, ogni fenomeno in cui una grandezza assume valori particolarmente grandi in corrispondenza a determinati valori di una grandezza da cui dipende: così, in fisica nucleare, si parla di r. in ...
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regolazione
regolazióne s. f. [der. di regolare2]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il modo di regolare, soprattutto come intervento su fatti, fenomeni, processi naturali (anche fisici o fisiologici) o [...] che sia effettuata dal personale addetto su segnalazione di appositi apparecchi (i quali misurano con continuità il valore della grandezza da regolare) o che sia realizzata dallo stesso apparecchio (regolatore) mediante comando di dispositivi atti a ...
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fisica G. fisica Qualsiasi ente suscettibile di una precisa definizione quantitativa, quindi di misurazione, che viene introdotto allo scopo di consentire una descrizione quantitativamente precisa di fenomeni fisici e la traduzione in equazioni...
grandezza
Bruna Cordati Martinelli
Nel senso proprio di " volume ", " estensione ", in Cv III IX 6, dove D. enumera le cose che sensibili... si chiamano: le quali... con più sensi comprendiamo, cioè la figura, la grandezza, lo numero, lo...