grandezzagrandézza s. f. [der. di grande]. – 1. a. Le dimensioni di un corpo nel loro insieme, quindi volume, capacità, ampiezza, superficie: la g. di una casa, di una piazza, di un fiume, di un albero; [...] antichi eroi; analogam., riferito a popoli: la g. di un impero, la g. di Roma; nazione decaduta dall’antica grandezza. Con uso partic., Sua Grandezza, titolo d’onore che si dava un tempo ad alti personaggi in Inghilterra e in Spagna, e che si dà ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e [...] e tecn., denominazione di apparecchi e dispositivi utilizzati nell’osservazione e nello studio di fenomeni, per la misurazione di grandezze, la rilevazione di dati, l’analisi di sostanze, ecc.: a seconda del campo di applicazione e della natura dello ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o [...] graduale crescente o decrescente: gli alunni si sono messi in scala, per ordine di altezza; una serie di volumi di varia grandezza, collocati tutti in scala. 3. Usi estens. o analogici: a. S. di monta, dispositivo costruito lungo il corso di un fiume ...
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campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per [...] in un punto xo è la funzione, infinita (o infinitesima) per x = x0, che si assume come misura degli ordini di grandezza degli infiniti (o degli infinitesimi) in quel punto. 9. Anticam. il termine significò anche libro, registro di conti (della dogana ...
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errore
erróre s. m. [dal lat. error -oris, der. di errare «vagare; sbagliare»]. – 1. letter. L’andar vagando, peregrinazione, vagabondaggio: gli e. di Ulisse; E lo aspettava la brumal Novara E a’ tristi [...] di Gauss, o gaussiana: v. gaussiano). E. assoluto di una misura è la differenza rispetto al valore vero della grandezza, inteso come valore centrale della successione ordinata delle misure in esame (a differenza del successivo errore relativo, che è ...
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misurazione
miṡurazióne s. f. [der. di misurare]. – L’operazione del misurare, consistente nel confrontare una determinata grandezza fisica con la sua unità di misura, allo scopo di determinare il valore [...] colonna di mercurio, spostamento di un indice collegato alla bobina mobile, ecc.) non sono della stessa specie della grandezza da misurare, pur consentendo la taratura dello strumento di ricavare immediatamente la misura di quest’ultima. Per la m ...
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lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. [...] Nell’analisi statistica dei dati, si parla di l. superiore o, rispettivam., di l. inferiore di una data grandezza quando i risultati sperimentali disponibili non sono sufficienti a determinarne il valore ma, tuttavia, permettono di stabilire che esso ...
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medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, [...] quella lingua assume nella zona centrale della sua area di diffusione (medio-tedesco). 4. Riferito a valore o al nome di una grandezza (per es., la velocità), assume varî significati, tra loro analoghi: a. Valore m. di due o più valori numerici, o di ...
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derivata
s. f. [da derivato, part. pass. di derivare1]. – Concetto fondamentale nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni che esprime, date due grandezze l’una funzione dell’altra (per es., in [...] ottenuta dalla prima e dalla quale è possibile, generalmente, mediante un analogo procedimento di derivazione, derivare ancora un’altra grandezza, e in questo senso si parla di d. prima, seconda, terza, ecc.: l’accelerazione è la d. seconda dello ...
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quadratico
quadràtico agg. [der. di quadrato2] (pl. m. -ci). – 1. In matematica e nelle applicazioni, relativo all’elevazione a quadrato. È usato in locuzioni di sign. partic., tra le quali: a. Equazioni [...] . nella teoria degli errori di Gauss (v. errore, n. 4 c, e gaussiano), è detto errore, o scarto, q. medio di una grandezza aleatoria della quale si sia misurata una serie di n valori, la radice quadrata della somma, divisa per n, dei quadrati delle ...
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fisica G. fisica Qualsiasi ente suscettibile di una precisa definizione quantitativa, quindi di misurazione, che viene introdotto allo scopo di consentire una descrizione quantitativamente precisa di fenomeni fisici e la traduzione in equazioni...
grandezza
Bruna Cordati Martinelli
Nel senso proprio di " volume ", " estensione ", in Cv III IX 6, dove D. enumera le cose che sensibili... si chiamano: le quali... con più sensi comprendiamo, cioè la figura, la grandezza, lo numero, lo...