civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto [...] d’una stessa nazione; in partic., guerre c., le guerre intestine combattute in Roma nell’ultimo secolo della antiche leggi e furon sì c. (Dante); tutto che al mondo è civile, Grande, augusto, egli è romano ancora (Carducci). b. Più genericam., che è ...
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capitano
(ant. capitànio) s. m. (f. -a; spesso al masch. anche con riferimento a donna) [lat. *capitanus, variante del lat. tardo capitaneus, der. di caput -pĭtis «capo, testa»]. – 1. Chi è a capo, spec. [...] la denominazione di comandante): c. marittimo di grande cabotaggio e c. marittimo di lungo corso, abilitati di ventura costituirono quella tipica classe di professionisti della guerra che si chiamavano anche, dalle loro condotte, condottieri. ...
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infuriare
v. intr. [der. di furia] (io infùrio, ecc.). – 1. (aus. essere) Diventare furioso; adirarsi in modo violento; nell’uso com., soltanto con la particella pron.: alla minima contrarietà s’infuria; [...] infuria, Il pan ci manca (Fusinato); la battaglia infuriò per tre giorni con grande accanimento da entrambe le parti; infuriava ancora nel paese la guerra civile. b. Riferito a persona, imperversare, lottare o dibattersi con violenza rabbiosa: Sotto ...
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trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma [...] . 2. estens. e fig. a. Splendida e gloriosa vittoria, sia in guerra, sia in competizioni di altro genere: i t. di Napoleone; riportare un enfatico, clamoroso successo; manifestazione pubblica di grande entusiasmo, di approvazione, di gioia festosa: ...
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s. f. Sentimento di paura e di ostilità verso il popolo, la politica e la cultura russa. ♦ Per la rinascita della Russia, 1500 persone si sono radunate ieri sotto la torre televisiva di Ostankino, a Mosca, [...] la Carelia, ceduta all'Urss dopo la sconfitta nella Seconda guerra mondiale. (Paolo Torretta, Corriere della sera.it, 11 assurda quanto pericolosa. E se lo è quando condanna un grande scrittore, ancora peggio è quando l’ostracismo colpisce il regno ...
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imbalsamatorio
agg. Relativo all’imbalsamazione; che tende a imbalsamare, a conservare qualcosa. ◆ Non vedo alcuna differenza tra la smania imbalsamatoria dei faraoni, la ricerca spasmodica, fatta tra [...] imbalsamatorio sulle soglie del Surrealismo di Magritte e Delvaux – [Erich Wolfgang] Korngold pur componendo durante la GrandeGuerra già sistema fra quei pellegrinaggi ai sortilegi del Decrepito anche alcuni attraenti «topoi» che apparterranno in ...
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venire
v. intr. [lat. vĕnire] (pres. indic. vèngo [ant. o poet. vègno], vièni, viène [poet. ant. vène], veniamo [ant. vegnamo], venite, vèngono [ant. o poet. vègnono]; pres. cong. vènga [ant. o poet. [...] male viene per nuocere; la morte vien quando uno meno se l’aspetta; di avvenimenti di grande importanza, di fatti o uomini storici: poi venne la guerra; venne la Riforma; venne Napoleone, ecc. Col sign. di presentarsi, manifestarsi, formarsi, ecc., è ...
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bianco2
bianco2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.] (pl. -chi). – 1. a. Il colore bianco: un color bruno Che non è nero ancora e ’l bianco more (Dante); stampando loro in viso de’ bacioni, che ci lasciavano [...] quanto dal b. al nero, paragonando cose o persone fra cui c’è grande differenza; oggi dice b. e domani nero, di chi si contraddice continuamente; , in Francia, i realisti in genere; durante la guerra civile in Russia (1917-21) erano detti Bianchi i ...
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sirena2
sirèna2 s. f. [dalla voce prec., estesa nel fr. sirène al nuovo sign., per allusione alla capacità delle sirene mitologiche di richiamare l’attenzione]. – Apparecchio generatore di segnali acustici [...] di grande intensità, costituito schematicamente da una girante azionata da un motore a vapore o, più spesso, elettrico, in varie città per annunciare il mezzogiorno, in tempo di guerra per segnali di allarme, ecc. Ogni nave a propulsione meccanica ...
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nucleare
agg. [der. di nucleo]. – Del nucleo, relativo al nucleo, che costituisce un nucleo. Ha sign. specifici e ben determinati in alcune discipline: 1. a. In biologia, relativo o appartenente al nucleo [...] insieme della carica n. e del mezzo vettore (bombardieri a grande autonomia o missili); sono in grado di produrre, nell’istante nucleari (o atomiche, come anche impropriam. sono dette): guerra n., conflitto in cui viene fatto uso delle armi nucleari ...
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Venezia nella Grande guerra
Bruna Bianchi
Il periodo della neutralità
La crisi economica
Non è più lo spettacolo di una crisi, è l'immagine di una rovina. […] Laboratori chiusi; cantieri agonizzanti; negozi mantenuti in esercizio per rispetto...
La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con una successione di avvenimenti imprevisti...