sauro1
sàuro1 agg. e s. m. [dal provenz. saur «bruno», che è dal lat. mediev. saurus, di origine germanica]. – Detto del mantello del cavallo (e anche dei bovini) i cui peli, compresi quelli delle estremità [...] , o fulvi, o rossicci: Quivi a Ruggier un gran corsier fu dato, Forte, gagliardo, e tutto di pel sauro (Ariosto); per estens., del cavallo stesso, anche come s. m.: un bel s., un magnifico sauro. Varietà del sauro sono: il s. ordinario, di color ...
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elitropia
elitròpia s. f. – Variante ant. di eliotropio, varietà di calcedonio. In passato si attribuiva a questa pietra il prodigioso potere di rendere invisibile chi l’aveva indosso: una pietra, la [...] quale noi altri lapidarii appelliamo e., pietra di troppo gran vertù, per ciò che qualunque persona la porta sopra di sé, mentre la tiene, non è da alcuna altra persona veduto (Boccaccio); Corrëan genti nude e spaventate, Sanza sperar pertugio o e. ( ...
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allegro
allégro agg. [lat. *alĕcer àlĕcris (poi *alècris), dal lat. class. alăcer -cris: v. alacre]. – 1. a. Di persona, che prova allegrezza, e più com. che sente e dimostra allegria: che cos’è che [...] colori a., vivaci, festosi; un fuoco a., vivo, che fa gran fiamma; di luogo, ridente, piacevole: una stanza a.; una casa m., movimento abbastanza rapido, intermedio tra il presto e l’andante; sue varietà sono l’a. moderato, l’a. con brio, ecc. Per ...
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rovere
róvere s. f. o m. [lat. rōbur -bŏris «quercia»]. – 1. Pianta delle fagacee (Quercus petraea), detta anche quercia rovere o eschia, che cresce in Europa e in Anatolia, dove forma boschi, ed è anche [...] coltivata in numerose varietà: alta fino a una trentina di metri, ha tronco tozzo, chioma rotondata, foglie sinuate e lobate, spesso sopra un peduncolo molto breve, con squame della cupola in gran parte libere. 2. Il legno del rovere, molto pregiato ...
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fibbia
fìbbia s. f. [lat. fībŭla, affine a figĕre «attaccare, appendere»]. – 1. Fermaglio d’osso, di metallo, di legno, di materiale plastico, ecc., di forma varia, provvisto di una traversa (staffa) [...] nella storia dell’arte, soprattutto quelle medievali, per la varietà delle forme (quadrate, a medaglione, a losanga, a quadrifoglio di smalti e di oreficerie; nei sec. 17°-18° ebbero gran voga le fibbie per scarpe, spesso di materiale prezioso (oro, ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. [...] telefonare. Usi partic. ha l’esclam. un momento!, adoperata, con varietà di toni, per chiedere o ordinare l’improvvisa interruzione di quanto si , anche soggettivo: il m. è solenne; è giunto il gran m.; benedico il m. in cui l’ho conosciuto; abbiamo ...
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emolinfatico
emolinfàtico agg. [comp. di emo- e linfatico] (pl. m. -ci). – In anatomia, ghiandole e., particolare varietà di linfoghiandole, situate in gran parte nel peritoneo, caratterizzate da considerevole [...] ricchezza di globuli rossi ...
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specchio
spècchio s. m. [lat. specŭlum, der. di specĕre «guardare»; il n. 11 attraverso il sign. di «che si vede subito, in un’occhiata»]. – 1. Lastra di vetro alla quale, tramite un processo di verniciatura, [...] ricerca dei valori di chiaroscuro, in quanto, assorbendo gran parte della luce e abbassando la vivacità dei toni notevole levigatura. 9. In mineralogia, s. d’asino, minerale, varietà di gesso limpido e trasparente in grossi cristalli speculari. 10. ...
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peonia
peònia s. f. [lat. scient. Paeonia, dal lat. class. paeonia, gr. παιωνία, propr. femm. dell’agg. παιώνιος «salutare», perché pianta usata un tempo in medicina]. – Genere di piante peoniacee, incluse [...] . Paeonia officinalis), originaria dell’Europa merid. e delle vicine regioni asiatiche, cresce nei boschi montani in gran parte del mondo antico e, nelle varietà coltivate, ha fiori con petali di vario colore, da bianco a rosso purpureo, e frutti con ...
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emporio
empòrio s. m. [dal lat. emporium, gr. ἐμπόριον, der. di ἔμπορος «commerciante», da πόρος «passaggio»]. – 1. Nell’antichità, importante centro di commercio all’ingrosso, situato per lo più sulla [...] al pubblico di merci di ogni genere, che, per la varietà e la quantità dei prodotti disponibili, necessita di spazî e impianti normali dimensioni, che vendono merci svariate. 3. estens. Gran quantità di roba diversa, spec. se molto disordinata: quel ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare del Nord, a E, il Canale della Manica...
Giornalista, autore e conduttore radiotelevisivo (Reggio Calabria 1932 - Roma 2016). Tra i padri fondatori della televisione pubblica italiana, ha iniziato la sua attività in Rai nel 1954 dopo aver vinto un concorso per radiocronisti che lo...