voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono [...] furono] di gran v. (Dante). f. ant. Bando. In partic., dare la v., mettere all’asta, vendere all’incanto. 4. In grammatica e in linguistica: a. Sinon. più com. nell’uso corrente di parola, vocabolo, termine e del più tecn. lessema, nel sign. di unità ...
Leggi Tutto
aspirato
agg. [part. pass. di aspirare]. – In linguistica: 1. a. Di articolazione, la cui soluzione è accompagnata da aspirazione: occlusive dentali a. ‹th, dh›, occlusive labiali a. ‹ph, bh›, occlusive [...] e la vocale che segue l’h; nel caso contrario l’h iniziale si dice non aspirata o muta. 2. estens. Nella grammatica greca, perfetti a., i perfetti nei quali la consonante che precede la desinenza è aspirata; per es., πέπομϕα «ho inviato» da πέμπω ...
Leggi Tutto
aspro1
aspro1 agg. [lat. asper asp(ĕ)ra asp(ĕ)rum]. – 1. a. Ruvido al tatto (cioè non liscio, non levigato): una superficie a.; la buccia a. delle arance. b. Di terreno, accidentato, impervio, selvatico: [...] ); z aspra, s aspra, lo stesso che z sorda ‹z›, s sorda ‹s› (contrapp. a dolce o sonora); con accezione partic., nella grammatica greca, spirito a. (contrapp. a spirito dolce o lene), v. spirito, n. 1 b. 3. fig. Rigido, duro, grave a sopportarsi: a ...
Leggi Tutto
proclisi
pròcliṡi (o procliṡìa) s. f. [tratto da enclisi, enclisia, con sostituzione del pref. gr. προ- «avanti» a ἐν- «in»]. – In grammatica, fenomeno (affine all’enclisi, a cui si contrappone) per [...] cui certe parole prive di accento si appoggiano sulla parola seguente con la quale costituiscono in modo regolare e fisso un gruppo fonetico, come avviene per il nostro articolo (la casa, pron. lacàsa), ...
Leggi Tutto
proclitico
proclìtico agg. [der. di proclisi, sul modello di enclitico] (pl. m. -ci). – In grammatica, detto di parola atona che si appoggia nella pronuncia sulla parola seguente (v. proclisi): particella [...] p. (anche s. f., una p., le p.), pronome proclitico ...
Leggi Tutto
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il [...] punto-origine), il punto comune agli assi di un riferimento cartesiano, di solito indicato con la lettera O. 3. In grammatica, complemento di o. (o di provenienza), il complemento che indica l’origine, la discendenza, la provenienza di una persona o ...
Leggi Tutto
collettivo1
collettivo1 agg. [dal lat. collectivus, propr. «che raccoglie insieme», der. di collectus, part. pass. di colligĕre «raccogliere»]. – 1. Che è comune a più persone o cose: benessere, danno [...] di specie molto affini (per es. Ricinus communis, comprendente le tre specie Ricinus microcarpus, macrocarpus e zanzibarinus). 3. In grammatica, nome c., nome che indica un insieme di più persone (per es. esercito, popolo), animali (per es. sciame ...
Leggi Tutto
oltraggiare
v. tr. [der. di oltraggio] (io oltràggio, ecc.). – Recare oltraggio, offendere gravemente con ingiurie o con atti lesivi della dignità; estens., costituire un oltraggio, un’offesa: ostentazione [...] di ricchezza che oltraggia la povertà; fig., letter.: quando io non so scrivere ... oltraggio la grammatica, la sintassi e la logica (Carducci). ...
Leggi Tutto
volonta
volontà (ant. volontade e volontate) s. f. [lat. voluntas -atis, dal tema vol- delle forme volo, volui di velle; v. volere2]. – 1. La facoltà e la capacità di volere, di scegliere e realizzare [...] ragione), concupiscenza: mentre che egli, da troppa volontà trasportato, men cautamente con lei scherzava (Boccaccio). 4. In grammatica, verbi di v. (lat. verba voluntatis), espressione con cui nell’insegnamento scolastico si designano i verbi volere ...
Leggi Tutto
Rappresentazione sistematica di una lingua e dei suoi elementi costitutivi, articolata tradizionalmente in fonologia (dottrina dei suoni di cui è costituita la parola), morfologia, sintassi, lessicologia (studio scientifico del sistema lessicale...
La più antica grammatica italiana che si conosca è trasmessa, anonima, dalle prime carte del codice Reginense Latino 1370 della Biblioteca Apostolica Vaticana (nota perciò come Grammatichetta vaticana; il medesimo codice contiene anche una trascrizione...