oggettivo
agg. [dal lat. mediev. obiectivus, der. di obiectum: v. oggetto]. – 1. In contrapp. a soggettivo (e in alternativa alla variante obiettivo, che ha però assunto sign. proprî particolari), che [...] Nel ling. giuridico, requisiti o., quelli proprî dell’oggetto del negozio giuridico (v. oggetto, n. 2 b). 2. In grammatica: a. Proposizione o. (anche assol., una o.): proposizione subordinata che compie la funzione di compl. oggetto rispetto al verbo ...
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oggetto
oggètto s. m. [dal lat. mediev. obiectum, neutro sostantivato di obiectus, part. pass. di obicĕre «porre innanzi»; propr. «ciò che è posto innanzi (al pensiero o alla vista)»]. – 1. In filosofia, [...] un linguaggio simbolico di livello elevato, dopo che ne è stata effettuata la traduzione da parte del compilatore (v.). 6. In grammatica, s’intende per oggetto dell’azione verbale la persona o la cosa, concreta o astratta, su cui si esercita l’azione ...
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qualificare
v. tr. [dal lat. mediev. qualificare, comp. del lat. qualis «quale» e -ficare; nelle accezioni sport., ricalca il fr. qualifier (e se qualifier) e l’ingl. to qualify] (io qualìfico, tu qualìfichi, [...] , o come reato, come crimine, come abuso di potere, ecc.; un avvenimento straordinario qualificato come miracolo. Con sign. analogo, in grammatica: q. un nome o un sostantivo con un aggettivo, con un attributo (v. qualificativo), e, meno com., q. un ...
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fermo1
férmo1 agg. [lat. fĭrmus «stabile, saldo»]. – 1. Che non si muove, che cioè non è in moto, o non fa nessun movimento: ragazzi che non stanno mai f.; stare fermi coi piedi, con le mani; Non avea [...] f., stabile, che non promette di mutare; commercio f., affari f., che languiscono; canto f. (v. canto1, n. 1 c); in grammatica, punto f. (v. punto2, n. 2 a). In araldica, attributo di un animale raffigurato ritto sulle quattro zampe e immobile. In ...
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qualificativo
agg. [der. di qualificare]. – 1. In grammatica, aggettivo q. (di solito contrapp. a determinativo), quello che specifica la qualità (o una qualità), il modo d’essere o un aspetto della [...] persona, dell’oggetto, dell’idea astratta indicati dal sostantivo cui l’aggettivo stesso è riferito (come bello o brutto, buono o cattivo, alto o basso, utile o inutile, verde, rosso, rotondo, fertile, ...
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qualificazione
qualificazióne s. f. [dal lat. mediev. qualificatio -onis]. – Il fatto di qualificare, di qualificarsi o di venire qualificato. Raro in usi generici (è una q., quella di «rompiscatole», [...] (corsi di q.), organizzati da enti pubblici (in partic. le regioni) e privati, o anche con il tirocinio. c. In grammatica, q. di un sostantivo, espressa con un aggettivo o un altro elemento qualificativo. d. Nello sport (sul modello del fr. e ...
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qualita
qualità (ant. qualitate) s. f. [dal lat. qualĭtas -atis, der. di qualis «quale» secondo il modello del gr. ποιότης «qualità» da ποῖος «quale» (il calco è dovuto a Cicerone)]. – 1. a. Proprietà [...] la (o una) q., catturare (o cedere o offrire deliberatamente) una torre in cambio di un cavallo o di un alfiere. d. In grammatica, complemento di q., che ha la funzione, in concorso con l’aggettivo qualificativo, di determinare una persona o una cosa ...
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determinato
agg. [part. pass. di determinare]. – 1. a. Stabilito, prefissato: in un giorno d.; particolare (e per lo più previsto): qualora si presentino d. condizioni; è spesso usato con valore indefinito [...] ben determinato. d. Risoluto, deciso: era d. a partire; volontà d. all’azione. 2. In linguistica: a. Nella grammatica tradizionale, articolo d., lo stesso (ma meno proprio) che articolo determinativo (v. articolo). b. In un sintagma nominale, anche ...
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elisione
eliṡióne s. f. [dal lat. elisio -onis (der. di elidĕre), che nei grammatici tardi traduce il gr. ἔκϑλιψις]. – L’atto, il fatto di elidere, di essere eliso. In partic., fenomeno linguistico consistente [...] , come in greco e in francese, è segnata con l’apostrofo). Come fenomeno metrico, l’elisione prende il nome di sinalefe.
Grammatica. – Nell’italiano parlato e scritto, l’elisione è normale negli art. lo, la, una davanti a vocale, e nelle prep ...
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espansione
espansióne s. f. [dal lat. tardo expansio -onis, der. di expandĕre «espandere»]. – 1. L’atto e l’effetto dell’espandere e più spesso dell’espandersi; in partic.: a. In fisica, la trasformazione [...] i rapporti fra i termini restanti (con significato, dunque, in parte coincidente con quello del termine complemento usato dalla grammatica tradizionale). 7. In matematica, per influenza dell’ingl. expansion, è sinon. di sviluppo (per es., e. di una ...
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Rappresentazione sistematica di una lingua e dei suoi elementi costitutivi, articolata tradizionalmente in fonologia (dottrina dei suoni di cui è costituita la parola), morfologia, sintassi, lessicologia (studio scientifico del sistema lessicale...
La più antica grammatica italiana che si conosca è trasmessa, anonima, dalle prime carte del codice Reginense Latino 1370 della Biblioteca Apostolica Vaticana (nota perciò come Grammatichetta vaticana; il medesimo codice contiene anche una trascrizione...