bromo2
bròmo2 s. m. [dal lat. bromus, gr. βρόμος «avena»]. – Genere di graminacee (lat. scient. Bromus), con un centinaio di specie, fra le quali varie erbe foraggere dei pascoli e dei prati. Alcune [...] specie sono comunemente chiamate bromo, tra le quali in particolare il b. dei prati (Bromus sterilis, erectus) e il b. ungherese (B. inermis); altre sono note col nome di forasacco ...
Leggi Tutto
arista
s. f. [dal lat. arista, col sign. 1]. – 1. In botanica, filamento sottile (detto anche resta) che s’alza dalle glume e glumette di alcune graminacee. Per estens., nell’uso letter., anche l’intera [...] spiga del grano o d’altro cereale. 2. In zoologia, appendice (detta anche stilo) dell’ultimo articolo delle antenne dei ditteri brachiceri ...
Leggi Tutto
aristato
agg. [der. di arista]. – Di organo vegetale terminante con un’arista o resta (le glume e le glumette di molte graminacee): frumenti, orzi a., varietà di frumento o di orzo con le glumette aristate [...] (contrapp. a frumenti mutici) ...
Leggi Tutto
aristida
arìstida s. f. [lat. scient. Aristida, der. del lat. arista «resta, spiga»]. – Genere di graminacee comprendente circa 200 specie caratteristiche delle steppe e delle regioni subdesertiche: [...] hanno foglie generalm. arrotolate e infiorescenze a pannocchia, spighette con un solo fiore ermafrodito, glumetta inferiore con 3 reste. In Italia vive una sola specie (Aristida caerulescens) ...
Leggi Tutto
resta1
rèsta1 s. f. [lat. arista]. – 1. In botanica, appendice filiforme e più o meno rigida, di solito diritta, di cui sono provvisti alcuni organi, per es. le glume di molte graminacee, costituita [...] essenzialmente dal prolungamento del nervo mediano. Gli organi provvisti di resta si dicono aristati o restati. 2. estens. a. Nell’uso tosc. o di altre regioni, lisca, spina di pesce. b. A Como, nome di ...
Leggi Tutto
restato
agg. [der. di resta1]. – In botanica, provvisto di reste o ariste: glume r.; per estens., in zoologia, peli r., peli della pelliccia di alcuni mammiferi provvisti di serie di brevi espansioni [...] laterali simili alle reste delle graminacee. ...
Leggi Tutto
imperata
s. f. [lat. scient. Imperata, dal nome del farmacista F. Imperato (c. 1550-1631)]. – Genere di piante erbacee perenni della famiglia delle graminacee, con 7 specie, talora coltivate nei giardini; [...] vi appartiene il codino bianco, presente in Italia nei terreni sabbiosi presso il mare ...
Leggi Tutto
fonio
fònio s. m. [adattam. di una voce indigena africana]. – Erba delle graminacee, coltivata nell’Africa occid.: fornisce granella alimentari, bianche, rosse, nere, che si mangiano tostate o cotte [...] nell’acqua, e che, con aggiunta di farina di frumento, servono anche alla panificazione ...
Leggi Tutto
elachistidi
elachìstidi s. m. pl. [lat. scient. Elachistidae, dal nome del genere Elachista, che è dal gr. ἐλαχίστη (agg. femm. superl.) «minima»]. – Famiglia di insetti lepidotteri, con numerose specie [...] italiane, «minatrici di foglie», che vivono sulle graminacee. ...
Leggi Tutto
cereale
agg. e s. m. [dal lat. cerealis, der. di Ceres-ĕris «Cerere», la dea protettrice delle biade]. – Piante c., e più comunem. cereali sost., denominazione agronomica e merceologica di piante erbacee [...] (per lo più graminacee, ma anche poligonacee, come il grano saraceno) coltivate per il valore nutritivo dei frutti, o dell’intera pianta come foraggera; tra i più importanti: il grano o frumento, il riso, il mais o granoturco, l’orzo, l’avena, la ...
Leggi Tutto
Famiglia cosmopolita di piante Monocotiledoni (già dette Graminacee), ordine Poali, caratterizzata dai fiori con perianzio ridotto a 2, di rado 3, squame (lodicole), 3 stami, raramente 1 o più di 3; un unico carpello con 2 stimmi e 1 ovulo;...
MAIS
Mario BONVICINI
. La voce dell'uso comune, granoturco o granturco, è impropria. All'epoca in cui in Italia si conobbe questo grano, nel 1800 circa, era comunemente usata dal volgo la parola "turco" per qualificare cose forestiere, straniere,...