alpino
agg. e s. m. [dal lat. alpinus, der. di Alpes «Alpi»]. – 1. agg. a. Delle Alpi in generale: le regioni, le valli a.; più genericam., della montagna: vette a., paesaggio alpino. In geografia e [...] insolazione, grandi sbalzi di temperatura fra il giorno e la notte, per cui prevalgono arbusti nani, pascoli con graminacee, piante con radice spesso di enorme lunghezza in confronto all’apparato aereo, perenni, con precoce fioritura. b. Relativo ...
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ligula
lìgula s. f. [dal lat. ligŭla (der. di lingĕre «leccare»), che aveva il sign. 1, ma già presso i Latini era confuso, sia per la forma sia per il senso, con lingŭla «linguetta», da cui i sign. [...] piccola appendice membranacea, eretta e incolore, inserita nel punto di contatto tra la lamina e la guaina delle foglie delle graminacee. 3. In zoologia: a. Genere di vermi cestodi che da giovani vivono parassiti nei muscoli o nella cavità viscerale ...
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fienarola
fienaròla s. f. [der. di fieno]. – 1. Nome comune delle varie specie di graminacee del genere Poa, e in partic. delle specie Poa trivialis, la fienarola comune, e Poa pratensis, la fienarola [...] dei prati, che crescono nei pascoli e nei boschi e forniscono un ottimo foraggio, sia fresco, sia secco, appetito da tutti gli animali; sono anche dette erba f. (o fienaiola) e gramigna dei prati. 2. Altro ...
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fieno
fièno s. m. [lat. faenum, forma parallela a fēnum]. – 1. Erba tagliata e fatta seccare per essere destinata a foraggio, che, se ben preparata, è di solito verde e gradevolmente profumata: fare [...] (per es. nei silos). 2. a. F. bianco: altro nome dell’erba bambagiona. b. F. canino: erba perenne delle graminacee (Holcus mollis), usata come foraggio nei boschi montani dell’Europa. c. Fieno greco (anche fien greco o fiengreco): erba annua delle ...
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zabro
żabro s. m. [lat. scient. Zabrus, dal gr. ζαβρός «vorace»]. – Genere di insetti carabidi a cui appartiene lo zabro gobbo o z. del frumento (lat. scient. Zabrus tenebrioides), molto diffuso nell’Europa [...] centrale; le larve tagliano al piede le giovani piante di frumento o di altre graminacee, e gli adulti ne rodono i granelli sulle spighe. ...
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assonopo
assònopo s. m. [lat. scient. Axonopus, comp. del gr. ἄξων -ονος «asse3» e πούς «piede»]. – Genere di piante graminacee dell’America, con varie specie, di cui alcune importanti come piante da [...] foraggio ...
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pampa
s. f., ispanoamer. [voce di origine quechua] (pl. pampas). – Pianura priva di boschi dell’America merid., e in partic. dell’Argentina, che si estende dalle Ande fino all’oceano Atlantico; è caratterizzata [...] da una vegetazione formata quasi esclusivam. di graminacee, spesso perenni e molto alte, con arbusti e piante xerofile; dove il clima è più arido il suolo si presenta denudato. ...
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subxerofilo
subxeròfilo agg. [comp. di sub- e xerofilo]. – In botanica, di piante e della vegetazione che vivono in un territorio nel quale le piogge, anche se abbondanti, non sono sufficienti a controbilanciare [...] gli effetti delle alte temperature, come nelle savane dei paesi tropicali (per es., in Africa, quelle con i baobab e le acacie) e nelle steppe a graminacee, presenti nella pampa argentina. ...
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vallisneria
vallisnèria s. f. [lat. scient. Vallisneria, dal nome del naturalista italiano A. Vallisnieri senior (1661-1730)]. – Genere di piante idrocaritacee acquatiche e perenni, caratterizzate da [...] foglie nastriformi, lunghe anche diversi decimetri e simili a quelle delle graminacee; il numero delle specie (una sola o poche) è elemento di disaccordo tra i botanici: è nota la specie Vallisneria spiralis, dioica con piccoli fiori maschili in ...
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sporobolo
sporòbolo s. m. [lat. scient. Sporobolus, comp. di sporo- e gr. -βολος, der. di un tema affine a quello di βάλλω «gettare» (v. -bolo), per il seme che fuoriesce dal frutto]. – Genere di piante [...] graminacee con spighette uniflore e frutto deiscente che comprende un centinaio di specie annue o perenni, con ampia distribuzione, in partic. nelle regioni calde, di cui una sola in Europa (Sporobolus arenarius); alcune specie sono appetibili per il ...
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Famiglia cosmopolita di piante Monocotiledoni (già dette Graminacee), ordine Poali, caratterizzata dai fiori con perianzio ridotto a 2, di rado 3, squame (lodicole), 3 stami, raramente 1 o più di 3; un unico carpello con 2 stimmi e 1 ovulo;...
MAIS
Mario BONVICINI
. La voce dell'uso comune, granoturco o granturco, è impropria. All'epoca in cui in Italia si conobbe questo grano, nel 1800 circa, era comunemente usata dal volgo la parola "turco" per qualificare cose forestiere, straniere,...