avanzare¹ /avan'tsare/ [lat. ✻abantiare, der. di abante "avanti"]. - ■ v. intr. (aus. avere e essere) 1. [muoversi in avanti: a. di un passo] ≈ avanzarsi, farsi (o andare o spingersi) avanti, procedere. [...] . in: a. negli studi] ≈ fare progressi, migliorare, progredire. ↔ (fam.) andare indietro, peggiorare, regredire. ● Espressioni: avanzare di grado ≈ fare carriera. ↔ retrocedere. ■ v. tr. 1. (non com.) a. [andare oltre qualcuno o qualcosa, essere in ...
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obbligare [dal lat. obligare, der. di ligare "legare", col pref. ob-] (io òbbligo, tu òbblighi, ecc.). - ■ v. tr. 1. [stringere con obbligo, con la prep. a del secondo arg.: il giuramento obbliga un teste [...] forza sulle cose - La forza può essere esercitata anche su un oggetto. Anche qui i sinon. saranno diversi a seconda del grado ma anche della direzione della forza. Se si esercita su un oggetto dall’alto verso il basso i sinon. saranno calcare,pigiare ...
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odio /'ɔdjo/ s. m. [dal lat. odium]. - 1. [sentimento fortemente negativo nutrito verso qualcuno, per cui se ne desidera il male e persino la morte: nutrire, covare o. contro qualcuno; portare o. a qualcuno] [...] perché non indovinasse il mio livore (I. Svevo).
Provare odio - I sinon. di odiare sono tutti più marcati, per grado o registro. Aborrire e detestare, il primo più formale del secondo, esprimono un sentimento ancora più intenso dell’odio: aborro la ...
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Fabio Rossi
piano. Finestra di approfondimento
Aggettivi usati come avverbi - Molti agg. possono essere usati anche come avv., soprattutto nel registro fam.: chiaro (vederci chiaro, anziché chiaramente), [...] p. p.: dalla Maddalena scendeva lemme lemme il notaro (G. Verga).
Volume - P. e forte esprimono anche un basso o un alto grado di intensità sonora. Tra i sinon. di p., mentre sommessamente, ancorché più formale, è adatto a tutti gli usi, sottovoce si ...
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ordinariato s. m. [der. di ordinario]. - 1. (educ.) [nelle università, il grado di professore ordinario e il periodo in cui lo si esercita] ≈ cattedra, prima fascia. ‖ straordinariato. 2. (eccles.) [ufficio, [...] grado di vescovo] ≈ episcopato, vescovado. ...
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ordine /'ordine/ s. m. [lat. ordo ordĭnis]. - 1. a. [regolare disposizione di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio: tenere in o.] ≈ (non com.) assesto, assetto, sesto, sistemazione. [...] rapporto al valore, al pregio, alla qualità: trattoria, albergo di prim'o.; un artista d'infimo o.] ≈ categoria, classe, grado, levatura, livello, qualità, rango, valore. ▲ Locuz. prep.: di prim'ordine ≈ e ↔ [→ PRIMO agg. num. ord. (1)]. 10. (soc.) a ...
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bis-¹ [dal lat. bis "due volte"]. - 1. Primo elemento di parole derivate dal latino o formate modernamente (come biscotto, biscanto) che significa "due; due volte; doppio" e sim. 2. Primo elemento di parole [...] composte nelle quali indica grado successivo (biscroma, bisdrucciolo) e, in nomi di parentela, grado più remoto (bisnonno, biscugino, ecc.). 3. (chim.) Primo elemento di parole composte che indica la presenza in un composto chimico di un gruppo ...
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chiedere /'kjɛdere/ [lat. quaerĕre] (pass. rem. chièsi, chiedésti, ecc.; part. pass. chièsto; nel pres. indic. e cong., accanto alle forme regolari chièdo, chièdono, chièda, chièdano, anche le forme, ant. [...] è meno diretto di domandare, sia perché non viene specificato il destinatario della domanda, sia perché esprime un minor grado di urgenza: dovrei informarmi sul (o del) costo del biglietto.
Voler avere - Richiedere ha un uso molto più limitato, poiché ...
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palmo s. m. [lat. palmus, misura lineare, der. di palma "palma¹"]. - 1. [distanza che può misurarsi con la mano tesa e aperta] ≈ spanna. ▲ Locuz. prep. (con uso fig.): (a) palmo a palmo 1. [in modo graduale: [...] il territorio fu riconquistato (a) p. a p.] ≈ (a) grado a grado, (a) mano a mano, (a) poco a poco, gradualmente, poco per volta. ↔ di colpo, in un battibaleno, in un colpo solo. 2. [in ogni piccola parte: conoscere la città (a) p. a p.] ≈ alla ...
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intensità s. f. [der. di intenso]. - 1. [grado di forza con cui si produce o manifesta un fenomeno: i. della luce; aumentare, diminuire d'i.] ≈ energia, forza, potenza, vigore. ↔ debolezza, fiacchezza. [...] ● Espressioni: intensità di corrente → □. 2. (fig.) [grado di forza di una sensazione, di un sentimento e sim.] ≈ forza, gagliardia, impeto, potenza, profondità, vigore. ↔ debolezza. □ intensità di corrente [carica elettrica che attraversa nell' ...
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In una successione ordinata di termini la cui importanza o, nel caso di grandezze, il cui valore varia progressivamente in ordine crescente o decrescente, il posto di ciascuno dei termini in rapporto agli altri o, più concretamente, il valore...
Comune della prov. di Gorizia (115,1 km2, in gran parte acque interne, con 8663 ab. nel 2008). Sorge su un’isola al margine della laguna a cui dà nome (Laguna di G.) ed è collegata alla terraferma da una strada che, su una striscia di sostegno...