ruvido
rùvido agg. [lat. rūgĭdus, der. di ruga «grinza, ruga»; propr. «grinzoso»]. – 1. a. Che ha la superficie non liscia, non levigata, aspra al tatto: pietra, scorza, corteccia r.; lana, veste r.; [...] Là tra la ruvida Folla spregiata ... (Giusti); Meglio la vita r. concreta Del buon mercante inteso alla moneta (Gozzano). ◆ Dim. ruvidétto. ◆ Avv. ruvidaménte, raro in senso proprio, più com. fig.: parlare, rispondere ruvidamente; Noi passammo oltre ...
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interpolato
agg. [part. pass. di interpolare2]. – 1. Alterato con interpolazioni: testo interpolato. 2. Inserito in una serie o successione; in partic., in matematica, dato i., dato calcolato in dipendenza [...] si manifesta o si presenta o è disposto a intervalli: una zona d’aranci in frutto, simmetricamente e regolarmente interpolati (Gozzano); in cardiologia, extrasistole i., la cui comparsa non disturba il regolare succedersi delle sistole normali. ◆ Avv ...
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ciarpame
s. m. [der. di ciarpa2]. – Insieme di ciarpe, di cenci, quantità di roba inutile e vile: materassi, vasellame, Lucerne, ceste, mobili: ciarpame Reietto, così caro alla mia musa (Gozzano). ...
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dagherrotipo
dagherròtipo s. m. [dal fr. daguerréotype; v. la voce prec.]. – 1. Apparecchio usato per la dagherrotipia. 2. Immagine fotografica ottenuta col processo della dagherrotipia (in G. Gozzano, [...] «L’amica di nonna Speranza», con grafia inesatta e pronuncia piana: Le tele di Massimo d’Azeglio, le miniature, I dagherottìpi: figure sognanti in perplessità) ...
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conversare1
conversare1 s. m. [uso sostantivato del verbo seg.]. – La pratica del conversare, cioè del discorrere, dell’intrattenersi in colloquio: conoscere l’arte del c.; essere amante del c.; l’onesto [...] e il retto Conversar cittadino (Leopardi). Nell’uso letter., anche e spec. al plur., conversazione: passare il tempo in lieti conversari; sedevano in bei conversari (Gozzano). ...
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laicizzare
laiciżżare v. tr. [der. di laico]. – Rendere laico, privare del carattere ecclesiastico (o confessionale): l. un chierico, ridurlo allo stato laicale (v. laicizzazione); l. la scuola, sottrarre [...] o profano, perdere il carattere religioso, confessionale, o sacrale, riferito soprattutto a istituzioni, attività culturali o educative, e sim.: la loro arte ... anche in seguito, quando si laicizzò, conservò una linea d’austero misticismo (Gozzano). ...
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ambire
v. tr. e intr. [dal lat. ambire «andare attorno», comp. di amb- «attorno» e ire «andare», riferito a candidati a pubblici uffici che andavano attorno a chiedere voti] (io ambisco, tu ambisci, [...] vincere la coppa. ◆ Part. pass. ambìto, anche come agg., bramato, desiderato vivamente, ricercato: ha ottenuto l’ambita ricompensa; è uno dei posti più ambiti; e con funzione verbale: l’attrice più ambita dalle grandi case cinematografiche (Gozzano). ...
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sagace
agg. [dal lat. sagax -acis, der. di sagire «avere buon fiuto»], letter. – 1. Di cane che ha odorato fine, che è abile nel seguire e nel ritrovare, guidato dall’odorato, la selvaggina: E qual s. [...] piano s.; trarre s. deduzioni. Meno com., preparato con maestria: Il farmacista nella farmacia M’elogïava un farmaco s. (Gozzano). Anche, non com., raffinato, squisito: Egualmente mi piace E la rozza bellezza e la sagace (Marino). ◆ Avv. sagaceménte ...
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cicalecciare
v. intr. [der. di cicaleccio] (io cicaléccio, ecc.; aus. avere), non com. – Far cicalecci: si cicaleccia un po’ (Gozzano). ...
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sommo1
sómmo1 (ant. summo) agg. e s. m. [lat. sŭmmus, aggettivo der. con valore superlativo da sub, nel sign. di «sopra»]. – 1. agg. Assolve le funzioni di superlativo di alto e di grande. In partic.: [...] scala, in s. al colle; Queste parole di colore oscuro Vid’ïo scritte al sommo d’una porta (Dante); Vill’Amarena a s. dell’ascesa (Gozzano); ant., a s. il (senza la prep. di): E mostrommi una piaga a s. ’l petto (Dante). Di uso fam. la locuz. avv. al ...
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Poeta italiano (Torino 1883 - ivi 1916). Ritenuto il massimo esponente del crepuscolarismo, nelle sue opere riserva lo stesso commosso distacco e lo stesso sguardo ironico alla vacua fede letteraria, per la quale non si può non provare vergogna,...