tagliare
v. tr. [dal fr. (ant.) tailler, che è il lat. tardo taliare, der. di talea: v. talea] (io tàglio, ecc.). – 1. Interrompere la continuità di un corpo operando in esso una o più divisioni per [...] a qualcuno, col rasoio o altrimenti, provocandone o no la morte; frequente in frasi riflessive: tagliarsi la gola (cioè tagliare la gola a sé), a scopo suicida; mi sono tagliato il dito (o mi sono tagliato al dito, mi sono fatto un taglio al dito ...
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sgozzare
v. tr. [der. di gozzo1, col pref. s- (nel sign. 4)] (io sgózzo, ecc.). – 1. Uccidere un animale tagliandogli la gola, recidendo la carotide e la trachea; scannare: s. un agnello, un tacchino; [...] i lupi hanno sgozzato due vitelli; per estens., riferito (come compl. oggetto) a persone, uccidere squarciando la gola con un coltello, un rasoio, un pugnale: è stato sgozzato nel sonno da un ignoto assassino. 2. fig. Fare condizioni da strozzino, ...
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raschiare
v. tr. [lat. pop. *rasclare, der. di rascŭlum «strumento per radere»] (io ràschio, ecc.). – 1. Fregare una superficie compatta e solida con qualche strumento tagliente o ruvido per toglierne [...] (v. raschiamento, n. 2). 2. Raschiarsi la gola, cercare di liberare la gola dal catarro o da altri impedimenti, producendo un rumore caratteristico : non fa che raschiarsi la gola: deve essergli andato qualcosa di traverso. L’ ...
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raschio
ràschio s. m. [der. di raschiare], non com. – 1. L’atto, il fatto di raschiarsi la gola per liberarla dal catarro o da qualche impedimento. 2. Irritazione alla gola provocata da infiammazione, [...] sapori aspri o altro: con tutto questo fumo m’è venuto un r. alla gola! 3. Rumore stridente prodotto da un oggetto che raschi una superficie, o anche da una struttura che faccia forte attrito con superfici ruvide: aveva ancora negli orecchi l’eco ...
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goletta1
golétta1 s. f. [dim. di gola]. – 1. a. Piccola gola. b. ant. Con sign. eufemistico, nella locuz. essere vicino alla g., stare per essere impiccato. 2. estens. a. Il colletto della camicia da [...] sulle spalle e su parti del petto sopportando così il peso della corazza, particolarm. usata durante i tornei per proteggere la gola. ◆ Dim. golettina nel sign. 2 b: una stretta golettina bianca le rifletteva sul collo un candore diffuso (Fogazzaro ...
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goloso
golóso (ant. gulóso) agg. [dal lat. gulosus, der. di gula «gola»]. – 1. a. Ghiotto, avido di cibi raffinati e ricercati o in genere di determinati cibi: essere g. di dolci, di frutta, di ostriche. [...] , bramosi di vedere: sempre con li occhi gulosi si mira innanzi (Dante). 2. estens. Di cibo, che stuzzica la gola (meno com., in questo senso, di gustoso, ghiotto, appetitoso): piatti g.; un g. manicaretto. ◆ Dim. golosino, golosétto; accr. golosóne ...
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sottogola
sottogóla s. m. [comp. di sotto- e gola], invar. – 1. a. Sottile striscia di pelle (o tela), fissata lateralmente ai due bordi inferiori di alcuni tipi di berretti militari, che si abbassa [...] che serve a tenere ben chiuso il collo di giubbotti sportivi. b. Soggolo, parte dei finimenti del cavallo e di altri animali da sella e da tiro che passa sotto la gola. 2. La parte del collo di persone e più spesso di animali che sta sotto la ...
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scannare1
scannare1 v. tr. [der. di canna (della gola), col pref. s- (nel sign. 4); l’accezione 3 è da canna nel sign. di «tubo, canale»]. – 1. Ammazzare un animale recidendo le arterie del collo e la [...] , un maiale; il lupo ha scannato tre agnelli; con riferimento a persone, uccidere con un colpo di arma bianca alla gola: nella lotta scannò l’avversario con una coltellata; per estens., ammazzare con crudele ferocia, spietatamente: il traditore fu ...
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mentire
v. intr. e tr. [lat. tardo mentire, class. mentiri, der. di mens mentis «mente»; propr. «inventare con la mente» e quindi «fingere»; cfr. gli analoghi sign. del lat. fingĕre «plasmare, inventare, [...] la verità; m. sfacciatamente, spudoratamente, e con lo stesso senso m. per la gola, oggi per lo più scherz. (ant. m. per la strozza): essi mentono tutti per la gola (Boccaccio); E s’alcun dice che Turpin morisse In Runcisvalle, mente per la strozza ...
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osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto [...] ossi; ho preso un po’ d’ossi per il brodo; una fetta di prosciutto vicino all’o.; rodere, ripulire un o.; gli è rimasto in gola un o. di pollo; dare gli o. ai cani; o. buco, v. ossobuco. In frasi fig.: si prende sempre lui tutto il meglio, e agli ...
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Anatomia
Termine generico che indica la faringe.
Geografia
Valle profondamente incisa, caratterizzata da pareti molto ripide, subverticali, sul cui fondo scorre generalmente un corso d’acqua. Nella maggior parte dei casi le g. si formano per...
GOLA (lat. gula; fr. gueule; sp. gola; ted. Kehle; ingl. throat)
Termine generico che designa soprattutto la faringe orale e la parte alta del tubo laringo-tracheale e dell'esofago: comprende quindi una porzione delle prime vie aeree e digerenti...