amaurosi
amauròṡi s. f. [dal gr. ἀμαύρωσις «oscuramento»]. – Nel linguaggio medico, cecità o grave diminuzione della vista, dovuta a cause non apprezzabili con un esame clinico diretto del globooculare; [...] può essere transitoria (nell’isterismo o per ischemia e spasmo vasale della retina, nel corso dell’uremia, dell’ipertensione, dell’eclampsia gravidica), oppure permanente, per lesioni retiniche o del nervo ...
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lagoftalmo
s. m. [dal gr. λαγώϕϑαλμον, comp. di λαγώς «lepre» e ὀϕϑαλμός «occhio»]. – In oculistica, chiusura incompleta della rima palpebrale (detta anche lagoftalmia), per cui il globooculare rimane [...] parzialmente scoperto, in genere nella metà inferiore; può essere congenita (per malformazione delle palpebre) o acquisita (per paralisi del nervo facciale), e dà spesso luogo a lesioni epiteliali che ...
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neuroftalmologia
neuroftalmologìa s. f. [comp. di neuro- e oftalmologia]. – Ramo dell’oftalmologia che studia i rapporti tra occhio e sistema nervoso, e in partic. le alterazioni patologiche del globo [...] oculare e della sua motilità di origine neurologica. ...
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endooculare
agg. [comp. di endo- e del lat. ocŭlus «occhio»]. – Che sta all’interno dell’occhio, o comunque riguarda la parte interna del globooculare: liquidi e., l’umor acqueo e l’umor vitreo; tensione [...] endooculare ...
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calcosi
calcòṡi s. f. [der. di calco-, col suff. -osi]. – In medicina, affezione determinata dalla penetrazione in un occhio di una scheggia di rame, che si decompone in seno ai costituenti del globo [...] oculare (cristallino, corpo vitreo, umore acqueo), impregnandoli dei suoi sali; è caratterizzata da varî disturbi, più o meno gravi, a seconda della localizzazione della scheggia. ...
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ametropia
ametropìa s. f. [comp. di a- priv., -metro e -opia]. – Nel linguaggio medico, anormalità dell’occhio, per cui il secondo fuoco non cade, come in quello normale o emmetropico, sulla retina; [...] può consistere in una miopia o in una ipermetropia e può derivare da difetti di struttura del cristallino o da malformazione del globooculare. ...
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ciclopia
ciclopìa s. f. [der. di ciclope]. – Anomalia congenita, rara nell’uomo, più frequente negli altri vertebrati e in alcuni invertebrati, per cui l’embrione, o il neonato, presenta le orbite fuse [...] in una sola cavità che contiene un globooculare apparentemente normale o affatto rudimentale. ...
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intraoculare
agg. [comp. di intra- e oculare1]. – In medicina, che avviene o è contenuto nel globooculare: emorragia i.; corpo estraneo intraoculare. ...
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ammiccamento
ammiccaménto s. m. [der. di ammiccare]. – L’atto di ammiccare, di strizzare un occhio, come cenno d’intesa (meno com. di ammicco). In medicina, indica propriamente la chiusura rapida e momentanea [...] a stimoli di diversa natura (secchezza delle congiuntive, ecc.), sempre bilaterale, anche se lo stimolo colpisce un solo occhio; in condizioni normali si compie periodicamente e ha lo scopo di detergere la porzione congiuntivale del globooculare. ...
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globo oculare
L’occhio (➔), considerato nella sua interezza, ma senza i suoi annessi (muscoli oculomotori, palpebre e nervo ottico). Le anomalie congenite del g. o., rare e per lo più bilaterali, sono rappresentate dalla sua mancanza o rudimentalità...
Anatomia
Nel globo oculare, e. ottico, il cerchio perpendicolare all’asse ottico ed equidistante dai due poli.
Biologia
In citologia, zona corrispondente al diametro maggiore del fuso della mitosi, situata a uguale distanza dai poli. Di qui...