xerotermico
xerotèrmico agg. [comp. di xero- e -termico] (pl. m. -ci). – In cronologia geologica, periodo x., quello successivo al ritiro dei ghiacciai dell’ultima glaciazione, sul versante merid. delle [...] Alpi, durante il quale il clima era più caldo e più secco dell’attuale ...
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glaciale
agg. e s. m. [dal lat. glacialis, der. di glacies «ghiaccio»]. – 1. agg. a. Fatto di ghiaccio, o ricoperto di ghiaccio: formazioni g.; regioni g.; oceano g., denominazione impropria delle superfici [...] , epoca g., il primo periodo dell’era neozoica, più propriam. detto pleistocene, nel quale si verifica l’ultima grande glaciazione, con fasi alternanti di espansione e ritiro dei ghiacci, dette oscillazioni g. e denominate, in partic., Donau, Günz ...
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perigordiano
agg. e s. m. [dal fr. périgordien, der. di Périgord, regione storica della Francia sud-occid.]. – In paletnologia, denominazione di un’industria litica del paleolitico superiore dell’Europa [...] occid. e centr., compresa nell’arco di tempo fra il 35.000 e il 20.000 a. C. (ultima glaciazione) e caratterizzata dalla graduale diminuzione di manufatti del tipo musteriano e dalla comparsa di nuove industrie, quali la gravettiana. ...
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stadio
stàdio s. m. [dal lat. stadium, gr. στάδιον]. – 1. a. Unità di misura di lunghezza in uso presso i Greci antichi, pari a 600 piedi; nel sistema attico era uguale a circa 177,60 m, nell’alessandrino [...] di cronologia geologica; per es., sono chiamati s. di Daun, di Gschnitz, di Bühl i tre ultimi stadî di ritiro della glaciazione würmiana. 4. Per estens., e con sign. concreto, nella tecnica, il termine indica, con riferimento ad alcuni meccanismi e ...
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fiordo
fiòrdo s. m. [dal norv., dan., sved. fjord, che è l’ant. nordico fjördr, affine al lat. portus -us «porto»]. – Tipo di costa marina che si sviluppa per ingressione del mare in regioni montuose [...] già sottoposte anticamente a intensa glaciazione: si tratta di valli con profilo trasversale a U, profonde, lunghe, a fianchi ripidi, parzialmente sommerse nelle acque marine; tipiche sono, per es., quelle della Scandinavia e della Patagonia. ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; [...] , originario della Sicilia. 2. In geologia, piano del pleistocene inferiore di facies marina, contemporaneo alla terza glaciazione, caratterizzato nella fauna dalla presenza di forme di climi freddi, tipico della piana di Palermo (rappresentato dalle ...
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postglaciale
agg. [comp. di post- e glaciale]. – In cronologia geologica, relativo all’intervallo dell’era quaternaria successivo all’ultima glaciazione. ...
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Riss
〈ris〉 s. m. [dal nome del fiume Riss, nella Baviera, affluente del Danubio]. – Termine di cronologia geologica indicante la terza delle quattro fasi glaciali, intermedia tra Mindel e Würm, che si [...] sono manifestate nelle Alpi durante il Pleistocene, epoca geologica del neozoico o quaternario; nelle facies marine, a questa glaciazione corrisponde una regressione. ...
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Periodo climatico freddo (detto anche epoca glaciale) durante il quale si ha un’espansione dei ghiacciai con intensificazione dei fenomeni legati al glacialismo. G. si sono verificate in diversi periodi della storia geologica della Terra. Nel...
GRIMALDIANA, CIVILTÀ
Ugo Rellini
Nell'era geologica passata, la glaciazione di Wurm segna l'inizio del Quaternario superiore. Non sarebbe qui possibile delineare il quadro geologico e paleontologico che ebbe allora l'Europa: basti accennare...