volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, [...] proceda nel modo migliore, ...; volendo fare le cose con giustizia, ...; a volere che la tinta venga bene, bisognerebbe agg.: siamo esseri volenti, dotati di volontà; e sostantivato: Libertà non fallisce ai volenti (Berchet), a chi vuole decisamente. ...
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intendere
intèndere v. tr. [dal lat. intendĕre, comp. di in-1 e tendĕre «tendere, rivolgere, mirare a»] (coniug. come tendere). – Verbo di largo uso e di molteplici significati, che si possono ricondurre [...] vuoi esprimere con tale vocabolo; è comune spec. la forma impers.: bisogna vedere che cosa s’intende per «libertà», per «giustizia»!; per «caldo» s’intende comunemente la sensazione del calore. 3. a. Sentire, udire, come pura percezione auditiva: ho ...
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sole
sóle s. m. [lat. sōl sōlis]. – 1. a. In astronomia, la stella attorno alla quale gravitano i corpi del sistema planetario di cui fa parte la Terra; rispetto alla nostra galassia occupa una posizione [...] poetico o ascetico, come attributo di Dio (sommo S., S. di giustizia e sim.): Ringrazia il Sol de li angeli (Dante); Vergine bella luminosa guida, di meta ideale e sim.: il s. della libertà. In partic., il s. dell’avvenire, espressione assunta a ...
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promotore
promotóre s. m. [der. del lat. promotus, part. pass. di promovēre «promuovere»]. – 1. (f. -trice) Chi promuove, cioè propone, favorisce, dà inizio o impulso a qualche cosa: i p. della festa, [...] casi, ha sign. più vicino a protettore, difensore: p. di libertà. In partic.: a. P. della fede (detto anche avvocato del le virtù eroiche e i miracoli. b. P. di giustizia, nei tribunali ordinarî ecclesiastici, uno dei due uffici che costituiscono ...
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rigido
rìgido agg. [dal lat. rigĭdus, der. di rigēre «essere rigido»]. – 1. a. Con riferimento a un oggetto o a un materiale, che non si lascia facilmente deformare, che resiste all’azione di forze tendenti [...] educatore r.; un r. censore; r. difensore della costituzione, della libertà; sei troppo r. con i tuoi dipendenti; in partic., una donna , tenuta, stabilita con rigore, inflessibilmente: una r. giustizia; disciplina r.; r. pena; ha avuto un’educazione ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica [...] .; è stato un bell’a.; sarebbe un a. simpatico; fu un a. di giustizia; a. di coraggio; a. eroico; a. eroico di carità (v. eroico); secondo la sua specifica natura, cioè con riflessione e libertà, porta in conseguenza il carattere di moralità e fonda ...
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amore
amóre s. m. [lat. amor -ōris, affine ad amare]. – 1. Sentimento di viva affezione verso una persona che si manifesta come desiderio di procurare il suo bene e di ricercarne la compagnia: amore [...] cosa, per riguardo a, a causa di: per a. di verità; per amor di giustizia, di brevità, ecc.; fam., per a. o per forza, di buona o di mala , non rivelato e non corrisposto); a. libero, libertà di unione sessuale fuori del matrimonio; a. eterosessuale, ...
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conciliare2
conciliare2 v. tr. [dal lat. conciliare, propr. «riunire insieme», der. di concilium «concilio»] (io concìlio, ecc.). – 1. a. Mettere d’accordo due o più persone appianando il dissidio esistente [...] c. posizioni diverse all’interno di un partito; c. la libertà con la legge; pretenderebbe di c. il diavolo con l co ’l papa mi concilierei (Carducci); spec. di cose: la giustizia e l’indulgenza possono talvolta conciliarsi; l’altruismo non si può c. ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la [...] del t. per la prescrizione; essere rimesso in libertà per decorso del t., per avere raggiunto il limite piaga, il t. è un gran medico, il t. è galantuomo (perché rende giustizia), frasi prov.; i danni, i guasti, le ingiurie, le offese del t., che ...
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potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle [...] funzioni fondamentali di legiferare, amministrare, rendere giustizia, sono da attribuire a organismi diversi o non fare una cosa, di compiere o meno una data azione; quindi, libertà di azione, di decisione, di scelta: non avete il p. di fare questo ...
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Giustizia e Libertà Movimento politico antifascista clandestino, fondato nel 1929. Facevano parte del gruppo fondatore, all’estero C. Rosselli, E. Lussu, A. Tarchiani, A. Cianca, F. Nitti; in Italia, E. Rossi, R. Bauer, F. Fancello. Nato come...