rutellata
s. f. (iron.) Comportamento o trovata tipici di Francesco Rutelli, esponente politico del centrosinistra, già sindaco di Roma e ministro. ◆ Ci vogliono idee. Per esempio (anche se è una tipica [...] quella che arriva dal nocciolo duro degli ex Ppi, uniti attorno al presidente del Senato, Franco Marini, e a Giuseppe Fioroni. «È la solita ‘‘rutellata’’: Francesco – spiegano – prova a occupare tatticamente uno spazio nel Pd, candidandosi a guidarne ...
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ciclopedonale
agg. Riservato al transito di biciclette e pedoni. ◆ Per l’occasione, Parma, oltre all’incremento dell’area ciclopedonale esistente, inaugurerà parcheggi e bus navetta di raccordo tra l’uscita [...] del condominio Estense e dell’area ex Zenith. (Resto del Carlino, 8 febbraio 2006, Ferrara, p. IX).
Composto dal confisso ciclo-2 aggiunto all’agg. pedonale.
Già attestato nella Repubblica del 23 febbraio 1988, p. 18, Cronaca (Giuseppe Lucchelli). ...
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cieli aperti
loc. s.le m. pl. Trattato che prevede la deregolamentazione nel regime dei voli intercontinentali tra Europa e Stati Uniti d’America. ◆ Parte l’operazione «cieli aperti» tra Europa e Stati [...] de] Loyola de Palacio e non più con i ministri dei singoli governi, lo scenario del trasporto aereo cambierà profondamente. (Giuseppe Sarcina, Corriere della sera, 6 giugno 2003, p. 20, Cronache) • A cominciare dai sussidi per miliardi di dollari ...
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impotenza
impotènza s. f. [dal lat. impotentia]. – 1. Condizione di chi o di ciò che è impotente, nei varî sign. dell’agg.: i. a operare, a lottare, a tener testa al nemico; i. di un governo, delle leggi; [...] visitare: l’i. del nostro io si consola affidandosi agli alter ego in potenza che abbiamo abbandonato lungo il cammino (Giuseppe Antonelli); ridurre all’i., mettere nell’impossibilità di agire, di nuocere. 2. In medicina, l’incapacità di un organo o ...
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citta diffusa
città diffusa loc. s.le f. Città cresciuta in modo disarmonico, al di fuori di ogni criterio regolatore. ◆ Certo, ogni progetto deve arrivare a uno strappo tra le due filosofie dominanti: [...] di frangia e di risulta o di dismissione di attività dell’uomo, in cui la risacca della natura ricostruisce lentamente la biodiversità. (Giuseppe Guida, Repubblica, 29 marzo 2008, Napoli, p. I).
Composto dal s. f. città e dal p. pass. e agg. diffuso ...
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putativo
agg. [dal lat. tardo putativus «presunto, apparente», der. di putare «credere»]. – 1. Che non è veramente ciò che il sost. cui è unito indica, ma è tenuto per tale, è considerato come tale; [...] è di uso com. solo nella locuz. padre p., riferita tradizionalmente a san Giuseppe, definito appunto padre p. di Gesù; su questa, sono state modellate altre simili, di connotazione per lo più iron. o scherz., come marito p., figlio p., figlia p., e ...
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Cocopro
s. m. inv. Acronimo di Comitato consultivo provinciale dell’Inail. ◆ [tit.] Mainetti al Cocopro [testo] Ettore Mainetti è il nuovo presidente del Comitato consultivo provinciale dell’Inail di [...] sotto il profilo medico, gli effetti dannosi che possono provocare le polveri di legno duro, mentre il rag. Giuseppe Greca ha provveduto ad illustrare la nuova normativa nonché le norme comportamentali ed organizzative necessarie al nuovo adeguamento ...
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Cofferati-boy
(Cofferati boy), loc. s.le m. Sostenitore, stretto collaboratore di Sergio Cofferati. ◆ [tit.] Ds, il Correntone si fa «partito» / entrano in pista i Cofferati-boys (Repubblica, 30 marzo [...] 5 anni della Cremonese (Cofferati boy?), e per sei mesi consigliere del Bologna, salito a bordo fra gli amici di [Giuseppe] Gazzoni [Frascara] che rilevarono il club dal fallimento e disceso «quando fu licenziato [Alberto] Zaccheroni e fu accettato ...
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qui si fa l'Italia o si muore
qui si fa l’Itàlia o si muòre. – Frase attribuita dallo scrittore G. C. Abba a Giuseppe Garibaldi, il quale durante il sanguinoso combattimento di Calatafimi (15 maggio [...] 1860) l’avrebbe rivolta a N. Bixio, in risposta al timore da lui espresso che fosse impossibile resistere alla preponderanza dei Borbonici. L’espressione, divenuta proverbiale, è ripetuta, con diverso ...
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comiziare
v. intr. Fare un comizio; con tono ironico, sproloquiare. ◆ Ma è proprio questa l’anima della tv! L’incompetenza. Che porta i cantanti a comiziare, i politici a cucinar risotti, i cuochi a [...] ex proprietà del Lloyd Austriaco, appena finito di restaurare in Piazza dell’Unità d’Italia e, sotto i ritratti di Francesco Giuseppe e della principessa Sissi, fa finta che il leader del Pd non sia a comiziare sotto le sue finestre. (Alberto Statera ...
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1. Zio di Erode il Grande, reggente della Giudea durante un viaggio di questi (34 a. C.) che poi lo fece uccidere per non averne custodito la moglie Mariamme. 2. Fratello (m. 38 a. C.) di Erode il Grande. Difese Masada contro Antigono Asmoneo...
GIUSEPPE
Tommaso di Carpegna Falconieri
Nacque presumibilmente alla fine del sec. IX. Figlio del conte Gottifredo "de ducato Spoletino" (m. nel 920 circa), a sua volta figlio di Giuseppe, vassallo imperiale, G. apparteneva alla famiglia longobarda...