Ucis
s. m. inv. Acronimo di Ufficio centrale interforze per la sicurezza individuale, organismo di coordinamento dei servizi di scorta personale, istituito il 6 maggio 2002 con il decreto legge n. 83. [...] centrale interforze per la sicurezza individuale. (Giornale, 4 maggio 2002, p. 5, Interni) • l’allora Questore della capitale Giovanni Finazzo (nominato poi prefetto e titolare del nuovo ufficio centrale Ucis, dal quale dipende l’assegnazione e la ...
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ultratecnologico
agg. Che è frutto delle tecnologie più avanzate, che utilizza mezzi altamente tecnologici. ◆ Se sino a oggi era possibile classificare il bagno lungo un asse che partendo dalla semplice [...] ’Europa, esclama: «Che meraviglia». E racconta che in Vaticano c’era un solo treno, quello che una volta ha portato Giovanni XXIII ad Assisi, ma partiva a ogni morte di papa... (Patrizia Capua, Repubblica, 3 maggio 2008, Napoli, p. VIII).
Derivato ...
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità [...] secondo la regola di s. Agostino, adottata nel sec. 12°; concilî l., i concilî ecumenici tenuti nella basilica del Laterano, di cui i più importanti sono quelli degli anni 1123, 1139, 1179, 1215, 1512; ...
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vangelista
s. m. (pl. -i). – Variante ant. o pop. di evangelista (nel sign. 1): Di voi pastor s’accorse il Vangelista (Dante), qui per antonomasia s. Giovanni come autore dell’Apocalisse. ...
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unita di cure primarie
unità di cure primarie loc. s.le f. inv. Unità di assistenza sanitaria istituita sperimentalmente con lo scopo di potenziare il servizio ai cittadini, coinvolgendo i medici di [...] anche l’Unità di cure primarie (primo soccorso territoriale) in coordinamento con il Dea dell’ospedale di Chivasso e il Giovanni Bosco di Torino. (Nadia Bergamini, Stampa, 9 maggio 2008, p. 77, Cronaca di Torino).
Espressione composta dal s. f. inv ...
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uomo-simbolo
(uomo simbolo), loc. s.le m. Uomo che è diventato un simbolo della causa alla quale si è dedicato. ◆ Come capo dello Stato [Jacques Chirac] collabora col governo di sinistra in un’atmosfera [...] uomini-simbolo la cui uccisione, reale o metaforica, possa segnare emblematicamente il passaggio dalla vecchia alla nuova era. (Giovanni Sabbatucci, Messaggero, 1° novembre 2003, p. 1, Prima pagina) • Oggi probabilmente l’uomo simbolo degli ex poteri ...
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lumaca
s. f. [lat. *limaca, der. di limax -acis «lumaca, chiocciola»]. – 1. a. In senso proprio, nome di alcuni gasteropodi polmonati, con conchiglia rudimentale, appartenenti alle famiglie arionidi [...] alla genovese, alla piemontese, al sugo; lumache di vigna, quelle che si mangiano tradizionalmente nella notte di s. Giovanni a Roma. In similitudini, con allusione alla proverbiale lentezza di questi molluschi: andare, camminare come le l., a ...
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simonia
simonìa s. f. [dal lat. tardo, eccles., simonīa, der. dal nome di Simone Mago, il samaritano che, secondo gli Atti degli Apostoli 8, 18-24, cercò di comprare dagli apostoli Pietro e Giovanni, [...] offrendo loro del denaro, il potere di conferire i doni dello Spirito Santo mediante l’imposizione delle mani]. – Compravendita di cose sacre di natura spirituale (cioè sacramenti, indulgenze, consacrazione, ...
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luminaria
luminària (ant. o region. luminara) s. f. [dal lat. tardo luminaria, pl. di lumĭnar o luminare: v. luminare1]. – 1. a. Illuminazione pubblica in occasione di qualche festa o ricorrenza: la [...] l. di s. Giovanni. b. non com. Con senso più generico, quantità di lumi accesi o di fiaccole: lasciando i falò e luminare accesi (G. Villani). 2. Nel medioevo, era così detta la tassa che ogni maestro immatricolato e ogni garzone cattolico versava ...
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teutonico
teutònico agg. [dal lat. Teutonĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’antica popolazione germanica dei Tèutoni (v. teutone). Per estens., in denominazioni storiche e nell’uso letter., riferito alle [...] t. virago. 2. Con usi partic.: a. Ordine t., ordine religioso ospedaliero costituito nel 1191 da pellegrini tedeschi a San Giovanni d’Acri in Palestina, affermatosi fra il 13° e il 16° sec. come potente organizzazione politica e militare (cavalieri t ...
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GIOVANNI
Andrea Bedina
Arcivescovo di Ravenna dal 578. Le poche fonti su di lui tacciono in merito alla sua famiglia, alla nascita e alla vita precedente la nomina ad arcivescovo di Ravenna. Sono note invece, ancorché si tratti di indicazioni...
GIOVANNI
Paolo Chiesa
Non si conoscono dati biografici su G., alto dignitario della Chiesa romana vissuto nella seconda metà del VII secolo, precedenti al 678 quando fu incaricato da papa Agatone di svolgere opera di istruzione liturgica...