vangelista
s. m. (pl. -i). – Variante ant. o pop. di evangelista (nel sign. 1): Di voi pastor s’accorse il Vangelista (Dante), qui per antonomasia s. Giovanni come autore dell’Apocalisse. ...
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unita di cure primarie
unità di cure primarie loc. s.le f. inv. Unità di assistenza sanitaria istituita sperimentalmente con lo scopo di potenziare il servizio ai cittadini, coinvolgendo i medici di [...] anche l’Unità di cure primarie (primo soccorso territoriale) in coordinamento con il Dea dell’ospedale di Chivasso e il Giovanni Bosco di Torino. (Nadia Bergamini, Stampa, 9 maggio 2008, p. 77, Cronaca di Torino).
Espressione composta dal s. f. inv ...
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uomo-simbolo
(uomo simbolo), loc. s.le m. Uomo che è diventato un simbolo della causa alla quale si è dedicato. ◆ Come capo dello Stato [Jacques Chirac] collabora col governo di sinistra in un’atmosfera [...] uomini-simbolo la cui uccisione, reale o metaforica, possa segnare emblematicamente il passaggio dalla vecchia alla nuova era. (Giovanni Sabbatucci, Messaggero, 1° novembre 2003, p. 1, Prima pagina) • Oggi probabilmente l’uomo simbolo degli ex poteri ...
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lumaca
s. f. [lat. *limaca, der. di limax -acis «lumaca, chiocciola»]. – 1. a. In senso proprio, nome di alcuni gasteropodi polmonati, con conchiglia rudimentale, appartenenti alle famiglie arionidi [...] alla genovese, alla piemontese, al sugo; lumache di vigna, quelle che si mangiano tradizionalmente nella notte di s. Giovanni a Roma. In similitudini, con allusione alla proverbiale lentezza di questi molluschi: andare, camminare come le l., a ...
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simonia
simonìa s. f. [dal lat. tardo, eccles., simonīa, der. dal nome di Simone Mago, il samaritano che, secondo gli Atti degli Apostoli 8, 18-24, cercò di comprare dagli apostoli Pietro e Giovanni, [...] offrendo loro del denaro, il potere di conferire i doni dello Spirito Santo mediante l’imposizione delle mani]. – Compravendita di cose sacre di natura spirituale (cioè sacramenti, indulgenze, consacrazione, ...
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luminaria
luminària (ant. o region. luminara) s. f. [dal lat. tardo luminaria, pl. di lumĭnar o luminare: v. luminare1]. – 1. a. Illuminazione pubblica in occasione di qualche festa o ricorrenza: la [...] l. di s. Giovanni. b. non com. Con senso più generico, quantità di lumi accesi o di fiaccole: lasciando i falò e luminare accesi (G. Villani). 2. Nel medioevo, era così detta la tassa che ogni maestro immatricolato e ogni garzone cattolico versava ...
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teutonico
teutònico agg. [dal lat. Teutonĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’antica popolazione germanica dei Tèutoni (v. teutone). Per estens., in denominazioni storiche e nell’uso letter., riferito alle [...] t. virago. 2. Con usi partic.: a. Ordine t., ordine religioso ospedaliero costituito nel 1191 da pellegrini tedeschi a San Giovanni d’Acri in Palestina, affermatosi fra il 13° e il 16° sec. come potente organizzazione politica e militare (cavalieri t ...
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sesto1
sèsto1 agg. num. ord. s. m. [lat. sĕxtus, der. di sex «sei»]. – 1. a. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sei, cioè viene dopo altri cinque [...] , con riferimento a Firenze: io nacqui nel loco Dove si truova pria l’ultimo sesto Da quei che corre il vostro annüal gioco (Dante), dove comincia il sesto di Porta San Piero, l’ultimo a cui arriva chi corre il palio nel giorno di s. Giovanni. ...
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non possumus
‹... pòssumus› (lat. «non possiamo»). – Espressione con cui gli apostoli Pietro e Giovanni si rifiutano di obbedire al divieto dei capi del popolo di parlare e insegnare nel nome di Gesù [...] (Atti degli Apostoli 4, 20: il testo completo della Vulgata è: non enim possumus quae vidimus et audivimus non loqui «non possiamo infatti non parlare di ciò che abbiamo visto e udito»). La frase è passata ...
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benedictus
s. m., lat. (propr. «benedetto»). – Parola iniziale (nella Vulgata) del cantico che fu pronunciato da Zaccaria per la nascita del figlio Giovanni il Battista (Luca 1, 67-79), usata spec. con [...] iniziale maiusc., il B., per indicare il cantico stesso, soprattutto in quanto recitato o cantato nella messa latina, di seguito al sanctus ...
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GIOVANNI
Andrea Bedina
Arcivescovo di Ravenna dal 578. Le poche fonti su di lui tacciono in merito alla sua famiglia, alla nascita e alla vita precedente la nomina ad arcivescovo di Ravenna. Sono note invece, ancorché si tratti di indicazioni...
GIOVANNI
Paolo Chiesa
Non si conoscono dati biografici su G., alto dignitario della Chiesa romana vissuto nella seconda metà del VII secolo, precedenti al 678 quando fu incaricato da papa Agatone di svolgere opera di istruzione liturgica...